-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3646 del 8 agosto 1989
«...regolamento o dall'assemblea, restando in facoltà del singolo condomino di intervenire nella lite solo ad adiuvandum come portatore di un interesse proprio, e non come rappresentante del condominio ancorché delegato dall'assemblea condominiale.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11254 del 14 novembre 1997
«...condomini aveva partecipato all'assemblea convocata per la nomina del nuovo amministratore nella triplice veste di condomino pro se, di amministratore uscente e di condomino delegato, votando nella sola qualità di delegato degli altri condomini.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4558 del 17 aprile 1993
«Le obbligazioni contratte verso i terzi dall'amministratore del condominio (o da chi altri sia stato delegato dai condomini a contrarle) per conto del condominio e nei limiti delle sue attribuzioni o eseguendo deliberazioni dell'assemblea, sono...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3527 del 6 aprile 1998
«È configurabile un rapporto di lavoro tra l'amministratore delegato e la società quando il primo sia soggetto ad un organo, a lui esterno, esprimente la volontà della società, che in concreto eserciti i poteri di controllo, comando o disciplina,...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3181 del 17 aprile 1990
«...del secondo per la riorganizzazione gestionale e la conduzione della società e delle sue collegate, contenesse anche il conferimento al professionista dei poteri di amministratore delegato necessari per lo svolgimento dei compiti predetti).»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18574 del 4 settembre 2007
«...del consiglio di amministrazione ed esponente di massimo livello della società e, nell'ottica semplice del lavoratore, gerarchicamente sovraordinata ad un consigliere delegato per gli affari del personale, si da assorbirne le competenze).»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1089 del 1 febbraio 1992
«Con riguardo al contratto, che sia stato stipulato, in posizione di conflitto di interessi, dall'amministratore unico di una società di capitali, ovvero dall'amministratore delegato che abbia agito nell'ambito dei poteri conferitigli e quindi...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9058 del 8 marzo 2011
«L'amministratore delegato di una società per azioni è legittimato a costituirsi parte civile in nome della stessa anche in mancanza di una specifica delibera del consiglio di amministrazione, salve le eventuali espresse limitazioni presenti...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 14432 del 27 marzo 2014
«...del principio la Corte ha affermato la responsabilità dell'amministratore di diritto di una società, che aveva delegato a terzi la gestione della stessa, con riferimento al reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali).»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 36595 del 22 settembre 2009
«Integra la distrazione, rilevante ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 216 L. fall. (bancarotta fraudolenta patrimoniale), la condotta di colui che, in qualità di presidente del consiglio di amministrazione e amministratore...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1539 del 16 gennaio 2006
«Integra il delitto di truffa, fuori dall'ipotesi dell'amministratore unico di una società per azioni che ne sia anche unico azionista, il compimento da parte dell'amministratore di una S.p.A., in accordo col soggetto estraneo alla società, di un...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9199 del 14 maggio 2004
«In tema di rappresentanza processuale delle persone giuridiche che, ai sensi dell'art. 75 c.p.c., spetta al soggetto al quale è conferita a norma di legge o dello statuto, la capacita di agire o resistere in giudizio in nome e per conto delle...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12908 del 4 settembre 2003
«...inammissibile il ricorso per cassazione proposto non dal legale rappresentante di una società, ma da un procuratore che risulti nominato dall'amministratore delegato solo per stare in giudizio, attivamente e passivamente, nella fase di merito.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10095 del 27 aprile 2007
«Per contro, la funzione svolta dal decreto del giudice delegato del fallimento di cui all'art. 25 legge fall., è quella di provvedere alla conservazione del patrimonio sociale, essendo volto ad acquisire e conservare alla procedura concorsuale le...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9631 del 20 maggio 2004
«Nell'ambito della verifica dell'autenticità della scrittura privata, la limitata consistenza probatoria della consulenza grafica esige che l'autenticità della sottoscrizione dell'atto, ritenuta dalla consulenza, si valuti anche nel coordinato...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1345 del 20 gennaio 2011
«In tema di concordato preventivo, ai sensi dell'art. 182 legge fall., nel testo applicabile "ratione temporis", vigente anteriormente alle modifiche di cui al d.l.vo n. 169 del 2007, è precluso al tribunale nella sentenza di omologazione nominare...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 19818 del 30 aprile 2003
«...fallita un prezzo notevolmente superiore a quello versato in sede di aggiudicazione, non abbia rappresentato il fatto al giudice delegato chiedendo la sospensione della vendita ed abbia invece consentito la conclusione di tale “affare privato”).»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21889 del 8 giugno 2010
«Il "dies a quo" del termine di proposizione della querela per reati commessi in danno di una società per azioni si individua nel momento in cui il consigliere delegato o l'amministratore unico, a cui spetta il potere di querela, sono in grado di...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 38343 del 18 settembre 2014
«In materia di infortuni sul lavoro, gli obblighi di prevenzione, assicurazione e sorveglianza gravanti sul datore di lavoro, possono essere trasferiti con conseguente subentro del delegato nella posizione di garanzia che fa capo al delegante, a...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 34519 del 8 agosto 2013
«Non integra il delitto di turbata libertà degli incanti l'attività intimidatoria posta in essere nei confronti del curatore fallimentare al fine di impedire la vendita di beni di una società fallita, non essendo quest'ultimo, ma il giudice...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 6575 del 2 giugno 2000
«Ne consegue, altresì, che all'amministratore delegato dell'ente — al quale è stata conferita la rappresentanza al fine di svolgere tutta l'attività inerente alle gare di appalto per la realizzazione delle opere pubbliche, la formazione dei...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11429 del 18 marzo 2015
«L'omessa acquisizione agli atti della procura speciale notarile rilasciata - dall'amministratore delegato di una società per azioni - in via preventiva per la proposizione della querela determina l'improcedibilità dell'azione penale.»
-
Cassazione penale, Sez. VI, ordinanza n. 9091 del 25 febbraio 2013
«...somma. (Nella specie, il creditore, a seguito del fallimento della società del cui consiglio di amministrazione era presidente e amministratore delegato, era esposto alle azioni risarcitorie dei numerosi creditori insinuatisi nella procedura).»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15951 del 16 aprile 2015
«In tema di bancarotta fraudolenta patrimoniale post-fallimentare impropria, la condotta distrattiva, non potendo essere compiuta interamente dall'amministratore, ad eccezione dei casi in cui la disponibilità dei beni dell'impresa fallita è...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 38149 del 21 novembre 2006
«Non sussiste il delitto di bancarotta per distrazione (art. 216, comma terzo, L. fall.), ma quello di bancarotta preferenziale (art. 223 L. fall.), nel caso in cui il presidente del consiglio di amministrazione e l'amministratore delegato...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7587 del 15 aprile 2016
«In tema di società di capitali, e nel silenzio dell'art. 2381 c.c., la revoca della delega all'amministratore delegato, decisa dal consiglio di amministrazione, deve essere assistita da "giusta causa", sussistendo, in caso contrario, il diritto...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 32793 del 27 luglio 2016
«L'amministratore formale di società non risponde automaticamente, per il solo fatto della carica rivestita, del reato di falso documentale commesso da altro soggetto delegato alla gestione della compagine sociale, dovendosi verificare la sua...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6520 del 9 giugno 1995
«Ai fini della validità della procura alle liti rilasciata dal legale rappresentante di una persona giuridica (nella specie amministratore delegato di una società per azioni) ove l'atto al quale la procura si riferisce rechi nell'intestazione...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 16265 del 27 giugno 2013
«...cui si discuta esclusivamente se concerna le dimissioni del ricorrente dalla carica di amministratore delegato o anche da quella di componente del consiglio di amministrazione, in quanto suscettibile di transazione, può essere deferita ad arbitri.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17467 del 17 luglio 2013
«In tema di aumento di capitale deliberato dall'assemblea di una società capitalistica, non è configurabile la simulazione del conferimento in forza di un accordo simulatorio concluso tra il conferente e l'amministratore della società, che, anche...»