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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 572 del 9 gennaio 2014
«È ammissibile l'eccezione di nullità della sentenza per violazione del principio di correlazione tra accusa e sentenza, proposta per la prima volta in sede di legittimità, qualora essa non possa essere dedotta con i motivi di appello avverso la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 40966 del 1 ottobre 2015
«...sono richiamate, implicitamente, dall'art. 598, che impone l'osservanza delle disposizioni relative al giudizio di primo grado, e, esplicitamente, dall'art. 604, che postula la nullità della sentenza per violazione dell'art. 522 cod. proc. pen.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 42822 del 26 ottobre 2015
«...quantificazione del risarcimento del danno con riguardo ai reati in relazione ai quali la Corte di Appello aveva confermato la condanna, ma soltanto la statuizione di primo grado con cui l'imputato era stato assolto da uno dei reati ascrittigli).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 42965 del 26 ottobre 2015
«In tema di rinnovazione dell'istruzione dibattimentale in sede di appello, il giudice, ove trattasi di prove nuove sopravvenute o scoperte dopo il giudizio di primo grado, deve disporre la detta rinnovazione osservando i soli limiti previsti...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 49165 del 14 dicembre 2015
«Per riformare "in peius" una sentenza di assoluzione, il giudice di appello non è obbligato a rinnovare l'istruzione dibattimentale per l'audizione dei testimoni ritenuti dal primo giudice inattendibili, in quanto tale adempimento non è necessario...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 5875 del 9 febbraio 2015
«...si ripropongano, ai fini del riconoscimento, gli stessi elementi già sottoposti alla attenzione del giudice di primo grado e da quest'ultimo disattesi sia quando si insista per quel riconoscimento senza addurre alcuna particolare ragione.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4014 del 29 gennaio 2016
«...grado, in assenza di appello del P.M. in ordine al riconoscimento di detto beneficio oppure dell'inosservanza da parte del condannato, senza giustificato motivo, degli obblighi cui la sospensione condizionale della pena era stata subordinata.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 3464 del 13 febbraio 2018
«...una categoria intermedia tra quella rivestita (categ. A) e quella richiesta (Categ. C) per non avere il ricorrente proposto tale domanda in primo grado, né per aver indicato in appello l'omessa pronuncia su tale punto da parte del primo giudice.»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 9 del 25 febbraio 2014
«Nel giudizio di primo grado avente ad oggetto procedure di gara d'appalto, deve essere esaminato prioritariamente rispetto al ricorso principale il ricorso incidentale escludente che sollevi un'eccezione di carenza di legittimazione del ricorrente...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4374 del 27 agosto 2014
«...spettando, quindi, all'Amministrazione procedente valutare se indire una nuova conferenza di servizi avente ad oggetto il riesame dell'atto adottato secondo le modalità già seguite in occasione dell'adozione del provvedimento di primo grado.»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4610 del 3 novembre 2016
«Posto che l'atto adottato dall'amministrazione per dare esecuzione a una sentenza di primo grado non è dotato di autonomia precettiva, la sua impugnazione non costituisce una condizione di ammissibilità dell'appello proposto contro la stessa...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4994 del 25 novembre 2016
«...o. Quest'ultimo termine può essere riferito unicamente all'impugnazione di sentenze rese in primo grado in giudizi informati allo schema processuale speciale. Il rito "superspeciale" resta riferibile alle sole impugnazioni di provvedimenti...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4136 del 24 luglio 2007
«A norma dell'art. 21-septies L. 241/1990, è da ritenersi nullo, e non già solo annullabile, il provvedimento amministrativo adottato in contrasto con pronunce cautelari ovvero con sentenze, non sospese, del g.a. di primo grado, vale a dire con...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 2 del 15 gennaio 2013
«La riunione dei ricorsi, per ragioni di connessione (art. 70 cpa), può essere disposta in riferimento a cause che attengono al medesimo tipo di giudizio e sempre che i ricorsi pendano nel medesimo "grado". Tanto si ricava, sempre in via generale,...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2151 del 1 aprile 2019
«La disciplina dei rapporti tra giudice di primo grado e giudice d'appello ha natura indisponibile e comporta che, fermo restando l'onere di articolare specifici motivi di appello e il generale principio di conversione della nullità in motivi di...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 12 del 22 aprile 2014
«... Va dunque esclusa la possibilità di estendere le norme che, in primo grado, disciplinano la riassunzione del processo avanti al giudice competente. (Conferma Tar Catania, sez. II, n. 1531/2013). L'appello avverso una sentenza pronunziata dal...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 401 del 27 gennaio 2014
«Nel processo amministrativo il doppio grado di giudizio, oltre ad essere stabilito dal legislatore ordinario (artt. 4-6, D.Lgs. 104/2010 - CPA), costituisce un principio costituzionale (art. 125 Cost.), e va ascritto ai principi generali del...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3500 del 28 maggio 2019
«Ai sensi dell'art. 9 del D.Lgs. n. 104/2010, nel primo grado di giudizio il difetto di giurisdizione è rilevabile ex officio mentre nei giudizi d'impugnazione la carenza della giurisdizione amministrativa è rilevabile solo se dedotta con specifico...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 6147 del 21 novembre 2011
«L'art. 9 C.P.A. ha fatto venir meno la rilevabilità d'ufficio del difetto di giurisdizione in grado di appello, addossandone l'onere alla parte appellante, con apposito motivo di appello e sancendo, quindi, l'irrilevanza della semplice eccezione...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1537 del 10 marzo 2011
«Ai sensi dell'art. 9, c.p.a., se in primo grado il difetto di giurisdizione è rilevato anche d'ufficio, nei giudizi di impugnazione non è più rilevabile d'ufficio, ma deve formare oggetto di uno specifico motivo d'appello: anche nel processo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10703 del 23 maggio 2005
«Qualora, proposto regolamento preventivo di giurisdizione, non sia disposta - ai sensi dell'art. 367 c.p.c. - la sospensione del processo pendente, la pronuncia sul regolamento non è preclusa dalla sentenza di primo grado, neppure se questa sia...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9059 del 21 giugno 2002
«...come tale non rilevabile d’ufficio dal giudice per l’espresso divieto posto dall’art. 1242, primo comma, c.c., ed inammissibile, ai sensi degli artt. 447 bis, 437 e 345 c.p.c., se non proposta già in primo grado, secondo le peculiarità del rito.»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1697 del 15 marzo 2019
«...spese a carico dello Stato può anche essere adottata con separata decreto successivo alla decisione del ricorso. Conseguentemente, l'omessa pronunzia da parte del giudice di primo grado non costituisce dunque causa di annullamento della sentenza.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 237 del 26 giugno 2007
«Non è fondata la q.l.c. dell'art. 3, comma 2, bis D.L. 30 novembre 2005 n. 245, conv., con modificazioni, in L. 27 gennaio 2006, n. 21, secondo cui, nelle situazioni di emergenza dichiarate ai sensi dell'art. 5, comma 1, L. 24 febbraio 1992, n....»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1554 del 20 aprile 2016
«L'incompetenza funzionale, rilevabile d'ufficio e inderogabile, è deducibile anche con l'appello ai sensi dell'art. 15, comma 1, c.p.a., a nulla rilevando che non sia stata eccepita in primo grado.»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 73 del 13 gennaio 2016
«Il divieto del c.d. ius novorum in appello, nel giudizio amministrativo, non si estende alle eccezioni e questioni processuali e sostanziali che siano rilevabili anche d'ufficio ma, fatti salvi gli effetti del giudicato interno sulla statuizione...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4625 del 5 ottobre 2015
«La tardività del ricorso di primo grado è rilevabile d'ufficio anche nel giudizio di appello, atteso che il citato art. 35 non pone limitazioni al rilievo d'ufficio in grado di appello, a differenza di quanto dispongono gli artt. 9 e 15 cod. proc....»
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Corte costituzionale, sentenza n. 182 del 23 giugno 2014
«...ricomposizione sistematica, la delega conferita dall'art. 44 comprendeva espressamente - nell'ambito dei poteri conferiti al legislatore delegato - l'individuazione dell'ambito di cognizione degli organi di giustizia amministrativa di primo grado.»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 2849 del 2 maggio 2019
«Il ricorso elettorale d'appello proposto dalla parte personalmente è inammissibile perché, ai sensi dell'alt. 95, comma 6, D.Lgs. n. 104/2010, ai giudizi di impugnazione non si estende la possibilità, prevista dal combinato disposto dagli artt....»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 2853 del 2 maggio 2019
«Escluso che l'impossibilità di difendersi personalmente nel giudizio di appello violi il diritto di difesa costituzionalmente garantito, atteso che ai sensi dell'art. 24, comma 2, Cost., l'inviolabilità del diritto di difesa si caratterizza in...»