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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16193 del 17 luglio 2006
«È ammissibile il regolamento di competenza avverso sentenza con la quale il giudice dell'opposizione a decreto ingiuntivo dichiari la nullità del decreto opposto esclusivamente per incompetenza del giudice che lo ha emesso, atteso che essa integra...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16799 del 21 luglio 2006
«È inammissibile il regolamento facoltativo di competenza proposto dal P.M. avverso il provvedimento adottato dal tribunale, su conforme parere – quanto al merito – del P.M. stesso, in sede di reclamo avverso il provvedimento del giudice tutelare...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18484 del 25 agosto 2006
«La competenza a conoscere della querela di falso in via principale ex art. 221 c.p.c. appartiene inderogabilmente, stante il previsto intervento obbligatorio del P.M., al giudice individuabile secondo il criterio del foro generale delle persone di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19041 del 5 settembre 2006
«In tema d'impugnazione per revocazione, l'espressione «stesso giudice» di cui all'art. 398 prima parte, c.p.c., designa lo stesso ufficio giudiziario e non le stesse persone fisiche autrici della sentenza oggetto di revocazione, e neppure la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20636 del 22 settembre 2006
«Quando, di fronte ad una declinatoria di competenza da parte del giudice di pace in causa esorbitante dai limiti della sua giurisdizione equitativa, venga proposto appello con contestazione della fondatezza della pronuncia, il tribunale, ove la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2277 del 2 febbraio 2006
«La clausola di un contratto di assicurazione, con la quale le parti conferiscono ad una o più persone il potere di effettuare una perizia contrattuale con accertamento sostitutivo della loro volontà e per esse vincolante, non ha carattere...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23891 del 9 novembre 2006
«È inammissibile il regolamento di competenza proposto avverso l'ordinanza con la quale il giudice adito, ritenendo la questione di competenza della sezione societaria, disponga ex art. 1 D.L.vo n. 5 del 2003 il mutamento del rito e la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25142 del 27 novembre 2006
«Il termine fissato dal giudice dell'esecuzione ai sensi dell'art. 616 c.p.c., con il provvedimento che dispone la rimessione al giudice ritenuto competente, non può essere inferiore a un mese, secondo il disposto dell'art. 307, terzo comma,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 27576 del 28 dicembre 2006
«Le controversie inerenti ad un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa sono soggette al rito del lavoro soltanto qualora l'attività del collaboratore sia caratterizzata da prestazioni di natura prevalentemente personale; tale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3655 del 20 febbraio 2006
«Nell'espropriazione forzata presso terzi, l'eccezione che il credito verso il terzo non è assoggettabile ad esecuzione forzata costituisce motivo di opposizione agli atti esecutivi e non di opposizione all'esecuzione, trattandosi di contestazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3989 del 23 febbraio 2006
«In tema di arbitrato, l'art. 806 c.p.c. pone la regola della generale arbitrabilità di ogni controversia, derogando espressamente solo per le controversie previste dagli articoli 409 e 422 dello stesso codice, per le questioni di stato e di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4401 del 28 febbraio 2006
«Nel procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica, ove il giudice abbia ordinato, ai sensi dell'art. 281 sexies c.p.c., la discussione orale della causa e abbia pronunciato, al termine della discussione, sentenza solo sulla...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5134 del 9 marzo 2006
«Ai sensi dell'art. 23, comma quinto, del D.L.vo 16 dicembre 1992, n. 495 (contenente il regolamento di esecuzione e di attuazione del codice delle strada approvato con il D.L.vo 30 aprile 1992, n. 285), al titolare di tessera di riconoscimento,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5637 del 15 marzo 2006
«L'interpretazione dei contratti collettivi di diritto comune costituisce attività rientrante nella competenza del giudice di merito, non sindacabile in sede di legittimità se non per omessa od erronea applicazione delle regole di ermeneutica...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7249 del 29 marzo 2006
«Il provvedimento di natura decisoria — sia emesso con ordinanza o con sentenza — con cui il giudice di primo grado pronunci esclusivamente sulla competenza, non è suscettibile di impugnazione differita, e, qualora sia emesso dal giudice di pace...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10705 del 10 maggio 2007
«Si ha arbitrato irrituale quando le parti conferiscono all'arbitro il compito di definire in via negoziale le contestazioni insorte o che possono insorgere tra loro in ordine a determinati rapporti giuridici mediante una composizione amichevole...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11788 del 21 maggio 2007
«Nel giudizio di impugnazione per nullità di un lodo arbitrale, la competenza a conoscere del merito, dopo l'esaurimento della fase rescindente, presuppone un lodo emesso da arbitri effettivamente investiti di potestas iudicandi la violazione del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11876 del 22 maggio 2007
«Nella clausola di un contratto di assicurazione contro gli infortuni, che preveda una perizia contrattuale (con il deferimento ad un collegio di esperti degli accertamenti da espletare in base a regole tecniche e con l'impegno di accettarne le...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13289 del 7 giugno 2007
«In tema di liquidazione di compensi agli arbitri, la competenza attribuita dall'art. 814 comma secondo c.p.c. al presidente del tribunale quale organo monocratico è di natura funzionale, anche se dette funzioni possono essere esercitate, nei casi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16992 del 1 agosto 2007
«La mancata sospensione del giudizio, nei casi in cui se ne assume la necessarietà, integra un vizio della decisione, astrattamente idoneo ad inficiare la successiva pronuncia di merito; essa, traducendosi nella violazione di una norma processuale,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18743 del 6 settembre 2007
«Nel caso di sentenza redatta a verbale o allegata allo stesso ai sensi dell'art. 281 sexies c.p.c., la sua pubblicazione, al fine della decorrenza dei termini ad opponendum esige che la pronuncia sia stata letta in udienza e che di tale lettura,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19271 del 14 settembre 2007
«Quando il giudice d'appello pronuncia sentenza, con la quale in via pregiudiziale risolva questioni inerenti l'ammissibilità dell'appello e, quindi, risolvendo una questione di competenza di cui pure sia stato investito con l'appello, dichiari che...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21267 del 10 ottobre 2007
«Nell'ipotesi di trasferimento dell'azione civile nel processo penale, per effetto della costituzione di parte civile, la competenza a provvedere sulle spese del procedimento civile estinto spetta inderogabilmente al giudice penale.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21858 del 19 ottobre 2007
«Nel regime dell'art. 38 c.p.c. novellato dall'art. 4 della legge n. 353 del 1990 – nel quale tutte le questioni sulla competenza devono essere introdotte nel processo, sia tramite eccezione di parte che d'ufficio, entro tempi stabiliti – la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21971 del 19 ottobre 2007
«Il ricorso per regolamento necessario di competenza proposto avverso l'ordinanza con la quale il tribunale abbia revocato la sospensione dell'esecuzione già disposta dal giudice dell'esecuzione nel procedimento esecutivo immobiliare, è...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3455 del 15 febbraio 2007
«La notifica del controricorso, e dell'eventuale ricorso incidentale, sebbene venga compiuta quando il giudizio di cassazione è già iniziato, interessa anche il luogo in cui è stata pronunziata la decisione impugnata e perciò, al pari della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5092 del 6 marzo 2007
«A norma dell'art. 366 n. 3 c.p.c., applicabile a tutte le impugnazioni innanzi alla Corte di cassazione, è inammissibile l'istanza di regolamento di competenza qualora il ricorso con cui è proposta non offra i minimi elementi indispensabili per la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5125 del 6 marzo 2007
«Le disposizioni di cui all'art. 348 c.p.c., applicabili anche alle controversie soggette al rito del lavoro (in cui la costituzione dell'appellante avviene mediante deposito del ricorso in appello), sono dirette esclusivamente ad evitare che...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7922 del 30 marzo 2007
«Il regolamento di competenza avverso la sentenza, con la quale il giudice, che abbia concesso una misura cautelare, accolga l'opposizione proposta avverso il decreto ingiuntivo ai sensi dell'art. 614 c.p.c. emesso per le spese dell'attuazione di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 825 del 16 gennaio 2007
«È inammissibile il regolamento di competenza proposto avverso un provvedimento che non ha carattere definitivo e decisorio, quale deve ritenersi il provvedimento che autorizza il sequestro conservativo.»