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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 25758 del 18 maggio 2021
«...accertare che l'ubriaco, sebbene non lucidamente, abbia volontariamente orientato la sua condotta verso la specifica finalità di costringere il pubblico ufficiale a compiere l'atto contrario ai propri doveri o ad omettere l'atto dell'ufficio.»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27615 del 21 settembre 2022
«In tema di impugnazione del lodo per contrarietà all'ordine pubblico, deve escludersi che la decisione arbitrale possa essere impugnata per violazione del divieto del patto commissorio, poiché il disposto dell'art. 2744 c.c., pur trattandosi di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 37017 del 16 dicembre 2022
«...sensi dell'art. 2752 c.c., poiché tale credito è relativo ad entrate tributarie e non muta la sua natura per il solo fatto che le somme siano state incamerate dal concessionario senza procedersi al rimborso in favore dell'ente pubblico creditore.»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18181 del 5 luglio 2019
«In presenza della prova della "scientia decoctionis", può essere revocato, ai sensi dell'art. 67, comma 2, l.fall., il contratto preliminare di compravendita immobiliare, stipulato con atto pubblico nei sei mesi anteriori alla dichiarazione di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33740 del 16 novembre 2022
«...dei registri immobiliari (o del dirigente del corrispondente odierno ufficio pubblico), nel caso in cui la cancellazione sia imputabile alla sua responsabilità, sulla base dei presupposti (e nei limiti) di cui all'art. 232-bis disp. att. c.c.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 23506 del 27 luglio 2022
«In tema di pubblico impiego contrattualizzato, il diritto al compenso per il lavoro straordinario svolto, che presuppone la previa autorizzazione dell'amministrazione, spetta al lavoratore anche laddove la richiesta autorizzazione risulti...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 4360 del 13 febbraio 2023
«In tema di pubblico impiego privatizzato, in caso di stipulazione di un contratto di collaborazione coordinata e continuativa che, in seguito ad accertamento giudiziario, risulti avere la sostanza di contratto di lavoro subordinato, il lavoratore...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25033 del 15 luglio 2020
«Il decreto di citazione a giudizio interrompe il corso della prescrizione dalla data della sua emissione, coincidente con quella in cui l'atto si è perfezionato con la sottoscrizione del pubblico ministero e dell'ausiliario che lo assiste, e non...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 28412 del 30 marzo 2022
«...corruzione (nella specie, in atti giudiziari) le somme ricevute, per sè o per altri, per il compimento di un atto contrario ai doveri d'ufficio da parte del pubblico ufficiale corrotto, con la conseguenza che esse sono integralmente sequestrabili.»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 39764 del 13 dicembre 2021
«In tema di tutela del marchio, l'apprezzamento del giudice del merito sulla confondibilità dei segni nel caso di affinità dei prodotti - apprezzamento che costituisce un giudizio di fatto, incensurabile in cassazione, se sorretto da motivazione...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 45084 del 19 gennaio 2021
«...che rinvenga la propria causa in disposizioni di legge od organizzative, non essendo sufficiente la mera disponibilità di fatto o occasionale, ovvero conseguente a un'espressa violazione delle norme disciplinanti il maneggio di denaro pubblico.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 18031 del 30 marzo 2022
«Riveste la qualifica di pubblico ufficiale l'ausiliario del curatore fallimentare che, pur in assenza di una nomina formale da parte di quest'ultimo, abbia assunto per fatti concludenti, ed in concreto esercitato, i compiti propriamente...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11246 del 13 gennaio 2022
«...che il relativo contratto non si sarebbe perfezionato senza la prestazione del contributo pubblico, sicché a tale importo occorre riferirsi ai fini della verifica del superamento della soglia di punibilità prevista dall'art. 316-ter cod. pen.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9060 del 30 novembre 2022
«Il reato di cui all'art. 316-ter cod. pen. si consuma nel luogo in cui il soggetto pubblico erogante dispone l'accredito dei contributi, finanziamenti, mutui agevolati o altre provvidenze in favore di chi ne abbia indebitamente fatto richiesta,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17918 del 7 marzo 2023
«...una condotta che contribuisca a creare nel soggetto passivo lo stato di costrizione o di soggezione funzionale ad un atto di disposizione patrimoniale, e che la vittima sia consapevole che l'utilità è richiesta e voluta dal pubblico ufficiale.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5390 del 27 gennaio 2022
«Non sussiste alcun rapporto di specialità fra il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio ex art. 319 cod. pen. e quello di utilizzazione di segreti di ufficio di cui all'art. 326, comma terzo, cod. pen., data la diversità...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8057 del 28 gennaio 2021
«...condotta sia collegata allo svolgimento di un potere che, astrattamente previsto come discrezionale, sia divenuto in concreto vincolato per le scelte fatte dal pubblico agente prima dell'adozione dell'atto in cui si sostanzia l'abuso di ufficio.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16483 del 15 marzo 2022
«...sollecitazioni ad agire rivolte al pubblico ufficiale, si risolva in un rifiuto implicito, sì che in tal caso il momento consumativo coincide con l'adozione dell'atto dovuto, la quale determina la cessazione degli effetti negativi della inazione.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 24247 del 12 maggio 2022
«In tema di resistenza a pubblico ufficiale, è irrilevante, ai fini dell'integrazione dell'elemento soggettivo del reato, l'inconsapevolezza dello specifico atto d'ufficio che il pubblico agente debba eseguire, quando sia comunque percepibile che...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 29614 del 31 marzo 2022
«Integra il reato di resistenza a pubblico ufficiale lo strattonare o il divincolarsi posti in essere da un soggetto onde impedire il proprio arresto, ogni qualvolta quest'ultimo non si limiti a una mera opposizione passiva al compimento dell'atto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13465 del 23 febbraio 2023
«In tema di resistenza a pubblico ufficiale, l'inciso "mentre compie l'atto del suo ufficio" presuppone una contemporaneità tra la resistenza e l'atto che non si esaurisce nell'istante in cui quest'ultimo si perfeziona, ma ricomprende...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19923 del 7 febbraio 2019
«In tema di reato di omessa denuncia da parte di incaricato di pubblico servizio, la sussistenza del presupposto di fatto relativo alla condizione di procedibilità d'ufficio del reato oggetto della condotta omissiva, va valutata con riferimento al...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 14917 del 15 febbraio 2023
«Sussiste concorso materiale di reati, e non rapporto di specialità, tra il delitto di falsità materiale commessa dal privato in atto pubblico e quello di false dichiarazioni od attestazioni in atti destinati all'Autorità giudiziaria, in quanto il...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 34271 del 27 aprile 2022
«Il delitto di depistaggio materiale postula, sul piano oggettivo, l'esistenza di un nesso funzionale tra il fatto realizzato dal soggetto agente e il pubblico ufficio o servizio di cui lo stesso è investito e, su quello soggettivo, la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 47210 del 5 novembre 2021
«In tema di reati contro l'amministrazione della giustizia, il reato previsto e punito dall'art. 379-bis c.p., prima ipotesi (che sanziona "chiunque rivela indebitamente notizie segrete concernenti un procedimento penale, da lui apprese per avere...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 10671 del 23 novembre 2021
«In tema di falso documentale, l'apposizione su un provvedimento giurisdizionale, da parte del giudice estensore, della firma apocrifa del presidente del collegio, quand'anche quest'ultimo sia consenziente, integra la condotta aggravata prevista,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3336 del 18 novembre 2022
«In tema di falso materiale in atto pubblico, le annotazioni sulla cartella clinica redatte da un medico specializzando non hanno carattere definitivo, necessitando del controllo del medico responsabile che ha svolto l'attività o alle cui direttive...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7840 del 25 gennaio 2023
«In tema di falso ideologico, costituisce atto pubblico di fede privilegiata quello emesso dal pubblico ufficiale investito di una speciale potestà documentatrice, attribuita dalla legge o da norme regolamentari, che conferisce all'atto una...»
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Cassazione penale, Sez. Feriale, sentenza n. 31143 del 11 agosto 2022
«Il nulla-osta per l'avviamento al lavoro subordinato stagionale non ha natura di atto pubblico, ma di autorizzazione amministrativa, sicché la sua contraffazione da parte del datore di lavoro integra il delitto di cui all'art. 480 cod. pen., e non...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 40800 del 22 settembre 2022
«Il delitto di falsa attestazione del privato di cui all'art. 483 cod. pen., ove la falsa dichiarazione sia prevista "ex se" come reato, può concorrere con quello di falsità per induzione in errore del pubblico ufficiale nella redazione dell'atto...»