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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11876 del 22 maggio 2007
«Nella clausola di un contratto di assicurazione contro gli infortuni, che preveda una perizia contrattuale (con il deferimento ad un collegio di esperti degli accertamenti da espletare in base a regole tecniche e con l'impegno di accettarne le...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12086 del 24 maggio 2007
«La querela di falso civile in via incidentale o principale è consentita contro l'atto pubblico o le scritture private, cioè in genere contro le prove documentali precostituite, in quanto facciano fede ai sensi degli artt. 2699 e 2702 c.c., ed è...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 12348 del 28 maggio 2007
«La disposizione del quarto comma dell'art. 63 del D.L.vo 30 marzo 2001, n. 165, che attribuisce alla giurisdizione del giudice amministrativo le controversie in materia di procedure concorsuali per l'assunzione di pubblici dipendenti si riferisce...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18090 del 27 agosto 2007
«Tuttavia, la predetta insanabilità deve escludersi quando sussista una parziale coerenza tra dispositivo e motivazione, divergenti solo da un punto di vista quantitativo, e la seconda inoltre sia ancorata ad un elemento obiettivo che...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1825 del 29 gennaio 2007
«...delle società evocate a titolo di garanzia, non aventi titolo all'esercizio dell'azione diretta nei riguardi di quest'ultima, a far decorrere il termine breve per la proposizione dell'appello a carico della stessa società chiamata in garanzia).»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 21614 del 16 ottobre 2007
«La controversia avente ad oggetto la domanda di risarcimento del danno per omesso versamento di contributi assicurativi, essendo relativa ad obblighi direttamente attinenti al rapporto di lavoro, deve annoverarsi fra quelle in materia di lavoro e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24150 del 20 novembre 2007
«In tema di successione nel processo, non sussiste vizio in ordine alla instaurazione del contraddittorio allorché, a seguito della morte di una parte intervenuta dopo la pronuncia della sentenza di primo grado, l'appello ai sensi dell'art. 330...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 24664 del 28 novembre 2007
«Posto che il giudicato va assimilato agli «elementi normativi» cosicché la sua interpretazione deve essere effettuata alla stregua dell'esegesi delle norme e non già degli atti e dei negozi giuridici, essendo sindacabili sotto il profilo della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24751 del 28 novembre 2007
«...restituzioni, e sempre che nella causa tendente a far valere gli effetti del contratto non sia stata proposta apposita domanda o eccezione diretta ad ottenere una pronuncia, in via principale o incidentale, sull'annullabilità o rescindibilità.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24756 del 28 novembre 2007
«In tema di ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 360, n. 3, c.p.c., il controllo di legittimità non si esaurisce in una verifica di correttezza dell'attività ermeneutica diretta a ricostruire la portata precettiva della norma, ma è esteso alla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3651 del 16 febbraio 2007
«La parte che intende impugnare per cassazione la sentenza di merito nella parte relativa alla liquidazione dei diritti di procuratore e degli onorari di avvocato ha l'onere dell'analitica specificazione delle voci della tariffa professionale che...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4864 del 1 marzo 2007
«Il giudicato può avere, ai sensi dell'art. 2909 c.c., oltre che una efficacia diretta nei confronti delle parti (nonché dei loro eredi o aventi causa), anche una efficacia riflessa, nel senso che la sentenza, come affermazione oggettiva di verità,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7499 del 27 marzo 2007
«...non aver potuto dare in locazione il bene per un canone più elevato, nel non averlo potuto utilizzare direttamente e tempestivamente, nella perdita di occasioni di vendita ad un prezzo conveniente o in altre analoghe situazioni pregiudizievoli.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8832 del 13 aprile 2007
«...specie la sentenza confermata dalla S.C. aveva escluso la decadenza del diritto di impugnare in capo alla moglie del convenuto, litisconsorte non destinataria della notificazione, che aveva ricevuto la notifica diretta solamente a quest'ultimo).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22883 del 9 settembre 2008
«L'interpretazione del giudicato esterno va condotta alla stregua dell'esegesi delle norme, essendo pertanto sindacabili sotto il profilo della violazione di legge gli eventuali errori interpretativi, con la conseguenza che il giudice di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 27145 del 13 novembre 2008
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto dal P.G. presso la corte di appello avverso il decreto della medesima corte che accoglie l'istanza del tutore e del curatore speciale di persona in stato vegetativo permanente diretta ad ottenere...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 30197 del 23 dicembre 2008
«...tutto carente di motivazione in ordine al profilo della riparabilità dell'errore da parte dell'interessato, tenuto conto anche della peculiarità del rito del lavoro, in cui l'udienza è fissata direttamente dal giudice assegnatario del processo).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5212 del 27 febbraio 2008
«La notificazione dell'atto introduttivo di un giudizio eseguita direttamente all'Amministrazione dello Stato e non presso l'Avvocatura distrettuale dello Stato, nei casi nei quali non si applica la deroga alla regola di cui all'art. 11 del R.D. 30...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5276 del 28 febbraio 2008
«...rinvio affinché il giudice di rinvio provveda alla rinnovazione della decisione secondo diritto, a meno che non ricorrano le condizioni per la decisione direttamente nel merito, nel qual caso sarà la stessa S.C. che procederà a tale rinnovazione.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9136 del 8 aprile 2008
«...dei testimoni a prescindere da un formale provvedimento di ammissione della prova direttamente dall'art. 420, quinto comma, c.p.c., che attribuisce al giudice il potere di ammettere la prova ed assumerla nella stessa udienza di discussione.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15495 del 2 luglio 2009
«...1363 c.c., atteso che la mancanza del testo integrale del contratto collettivo non consente di escludere che in altre parti dello stesso vi siano disposizioni indirettamente rilevanti per l'interpretazione esaustiva della questione che interessa.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1635 del 22 gennaio 2009
«...giacché ponevano in evidenza che il lavoratore non aveva mai direttamente impartito direttive ad altri operai, ma semmai espresso il proprio parere sugli interventi da eseguire, sulla cui effettuazione decideva comunque il capo operaio).»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21196 del 5 ottobre 2009
«Ne consegue che, nell'ipotesi di conflitto negativo, i provvedimenti che hanno determinato il conflitto stesso vanno individuati in quelli che hanno argomentato la declaratoria di difetto di giurisdizione, indipendentemente dalla relativa ed...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21881 del 14 ottobre 2009
«Della violazione amministrativa commessa da minore degli anni diciotto, incapace "ex lege", risponde in via diretta, a norma dell'art. 2, secondo comma, della legge n. 689 del 1981, applicabile anche agli illeciti amministrativi previsti dal...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23329 del 4 novembre 2009
«L'improcedibilità del ricorso per cassazione a norma dell'art. 369, secondo comma, n. 4, c.p.c., non può conseguire al mancato deposito del contratto collettivo di diritto pubblico, ancorché la decisione della controversia dipenda direttamente...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2535 del 30 gennaio 2009
«...durata del processo di cui all'art. 111, secondo comma, Cost., la sua trattazione diretta in udienza pubblica, senza che debba seguirsi l'"iter" procedimentale delineato dal combinato disposto degli artt. 391-bis e 380-bis cod. proc. civ.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3052 del 9 febbraio 2009
«In tema di riparto di giurisdizione nelle controversie relative a rapporti di lavoro pubblico privatizzato, spettano alla giurisdizione generale di legittimità del giudice amministrativo le controversie nelle quali, pur chiedendosi la rimozione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5019 del 2 marzo 2009
«In tema di controversie tra soci di una società in accomandita semplice, per le quali l'atto costitutivo preveda, con clausola compromissoria, la conseguente devoluzione ad arbitri, sussiste la legittimazione in capo al socio escluso (nella specie...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5781 del 10 marzo 2009
«L'oggetto della domanda giudiziale prevista dall'art. 2932 c.c., diretta all'esecuzione in forma specifica di un contratto preliminare di compravendita, che dà luogo ad un'azione di carattere personale, non è costituito dal bene o dai beni...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 844 del 15 gennaio 2009
«L'errore di fatto idoneo a costituire motivo di revocazione ai sensi dell'art. 395, n. 4, cod. proc. civ., si configura come una falsa percezione della realtà, e pertanto consiste in un errore meramente percettivo che in nessun modo coinvolge...»