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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14595 del 9 luglio 2020
«In tema di vendita di cosa gravata da diritti o da oneri non apparenti e non dichiarati nel contratto che ne diminuiscano il libero godimento, non può sottrarsi alla garanzia prevista dall'art. 1489 c.c. il venditore di un immobile non conforme...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23910 del 9 novembre 2006
«Le parti di un contratto di locazione possono definire transattivamente la lite tra loro pendente relativa all'ammontare del canone e alla durata del rapporto, convenendo una differente scadenza per il rilascio dell'immobile e un diverso maggiore...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4714 del 25 febbraio 2008
«Le parti di un contratto di locazione di un immobile urbano possono definire transattivamente la lite tra loro pendente relativa alla durata o ad altri aspetti del rapporto, convenendo tra l'altro la data di rilascio dell'immobile ed il...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18838 del 30 agosto 2006
«L'esenzione non spetta, pertanto, nel caso di utilizzazione indiretta, ancorché assistita da finalità di pubblico interesse (nell'enunciare il principio, la S.C. ha precisato che nel caso di specie, nel quale soggetto passivo dell'imposta è una...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 12794 del 19 febbraio 2020
«Il bene giuridico tutelato dall'art. 632 cod. pen. va ravvisato nell'integrità dell'altrui proprietà immobiliare e del possesso contro ogni arbitraria modificazione dello stato dei luoghi, sicché anche il mero possesso rappresenta titolo idoneo a...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9568 del 13 aprile 2017
«I consorzi di urbanizzazione - consistenti in aggregazioni di persone fisiche o giuridiche, preordinate alla sistemazione o al miglior godimento di uno specifico comprensorio mediante la realizzazione e la fornitura di opere e servizi - sono...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 25892 del 23 dicembre 2015
«In tema di agevolazioni fiscali per l'acquisto della prima casa in regime di comunione dei beni, il trasferimento, nei termini di legge, della residenza di un solo coniuge ne consente il godimento anche all'altro.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21612 del 28 luglio 2021
«In tema di divisione giudiziale di un compendio immobiliare ereditario, l'art. 718 c.c., in virtù del quale ciascun coerede ha il diritto di conseguire in natura la parte dei beni a lui spettanti con le modalità stabilite nei successivi artt. 726...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2161 del 28 luglio 2020
«In tema di divisione giudiziale di un compendio immobiliare ereditario, l'art. 718 c.c., in virtù del quale ciascun coerede ha il diritto di conseguire in natura la parte dei beni a lui spettanti con le modalità stabilite nei successivi artt. 726...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2126 del 29 gennaio 2021
«In tema di condominio, nel caso in cui l'edificio condominiale sia perito per meno di tre quarti del suo valore, la mancanza della delibera assembleare di ricostruzione delle parti comuni prevista dall'art. 1128, comma 2, c.c. (o, addirittura,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15320 del 13 maggio 2022
«Il sindacato dell'autorità giudiziaria sulla contrarietà alla legge o al regolamento delle deliberazioni prese dall'assemblea dei condomini, ai sensi dell'art. 1137 c.c., nella specie in ordine alla ripartizione delle spese inerenti ad una...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5735 del 24 febbraio 2023
«Il conduttore di un immobile ad uso diverso da quello abitativo, il quale, in presenza di un accertato pericolo di crolli, poi effettivamente verificatisi, abbia subito un danno, può essere considerato esclusivo responsabile del danno soltanto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25539 del 10 ottobre 2019
«I contratti traslativi della proprietà di beni immobili o costitutivi, modificativi o traslativi di diritti reali immobiliari su cosa altrui devono, ai sensi dell'art. 1350 c.c., rivestire la forma scritta "ad substantiam", per cui è nulla la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 11502 del 8 aprile 2022
«L'interpretazione delle clausole di un regolamento contrattuale contenenti limiti nel godimento delle cose comuni deve avvenire secondo le regole legali di ermeneutica contrattuale; inoltre, le prescrizioni del regolamento aventi natura solo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21441 del 6 luglio 2022
«In tema di compravendita, qualora l'acquisto abbia riguardato un immobile per l'edificazione di un fabbricato, attuabile, sotto il profilo urbanistico, in virtù di progetto ceduto dal venditore, la sopravvenuta irrealizzabilità dell'edificio,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4947 del 16 febbraio 2023
«Qualora le parti del contratto di locazione di un immobile urbano definiscano transattivamente le liti giudiziarie fra loro pendenti circa la durata del rapporto e l'ammontare del canone, stabilendo, fra l'altro, una determinata scadenza per il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9459 del 18 aprile 2013
«Deve escludersi che la disciplina di cui all'art. 16 della legge 3 maggio 1982, n. 203 - relativa a miglioramenti, addizioni e trasformazioni dei fondi rustici - possa trovare applicazione anche nell'ipotesi in cui l'affittuario o il titolare di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 35280 del 30 novembre 2022
«L'efficacia retroattiva della risoluzione, per inadempimento, di un contratto preliminare comporta l'insorgenza, a carico di ciascun contraente, dell'obbligo di restituire le prestazioni ricevute, rimaste prive di causa, secondo i principi della...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28930 del 5 ottobre 2022
«La somma così liquidata produce interessi compensativi, i quali sono diretti a coprire l'ulteriore pregiudizio subito dal creditore per il mancato e diverso godimento dei beni e dei servizi impiegati nell'opera, o per le erogazioni o gli esborsi...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12473 del 9 maggio 2023
«In tema di espropriazione immobiliare, il giudice dell'esecuzione ha il potere-dovere di esaminare "ex officio" i titoli di godimento eventualmente opponibili alla procedura, sia nel momento in cui provvede a determinare il prezzo-base...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 38169 del 30 dicembre 2021
«Il godimento a titolo gratuito dell'alloggio costituisce una componente in natura della retribuzione, da considerare ai fini del calcolo del trattamento di fine rapporto, solo qualora vi sia connessione con la posizione lavorativa del dipendente...»