-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4507 del 28 febbraio 2006
«Detto atto è suscettibile di opposizione agli atti esecutivi, ma soltanto per vizi suoi propri, restando escluso che il debitore, il quale non si sia tempestivamente avvalso dello specifico mezzo dell'opposizione all'esecuzione, possa far valere...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14582 del 12 luglio 2005
«...qualificato la domanda come opposizione agli atti esecutivi e l'aveva dichiarata inammissibile in quanto tardiva, e, pronunciando nel merito, l'ha rigettata, rilevando che l'opponente non aveva chiesto la costituzione coattiva della servitù).»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5077 del 5 aprile 2001
«...a veder riconosciuta la non espropriabilità dei diritti degli assegnatari di terreni ex art. 14 legge n. 230 del 1950, in quanto opposizione tardiva agli atti esecutivi, rinviando al giudice del merito per l'applicazione del suddetto principio).»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25638 del 14 novembre 2013
«La denuncia dell'erronea apposizione della formula esecutiva configura opposizione agli atti esecutivi allorquando si faccia riferimento solo alla correttezza della spedizione del titolo in forma esecutiva (di cui non si ponga in dubbio...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6102 del 12 marzo 2013
«...il diritto sostanziale del creditore all'adempimento dell'obbligazione, sicché, ponendo in discussione quel diritto per come compiutamente riportato nel precetto, deve qualificarsi come opposizione all'esecuzione, e non agli atti esecutivi.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10296 del 5 maggio 2009
«Posto che la differenza fra opposizione all'esecuzione ed opposizione agli atti esecutivi deve essere individuata nel fatto che la prima investe l'"an" dell'azione esecutiva, cioè il diritto della parte istante a promuovere l'esecuzione sia in via...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13069 del 5 giugno 2007
«La denuncia dell'errata apposizione della formula esecutiva configura opposizione agli atti esecutivi allorquando si faccia riferimento solo alla correttezza della spedizione del titolo in forma esecutiva (di cui non si ponga in dubbio...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3400 del 8 marzo 2001
«Secondo i principi generali regolanti la materia delle opposizioni in seno al processo esecutivo, mentre l'opposizione all'esecuzione investe l'an dell'azione esecutiva (e ciò sia quando risulti contestata l'esistenza o la validità del titolo, sia...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10028 del 9 ottobre 1998
«...parte istante di proseguire nel processo esecutivo, si è in presenza di un atto esecutivo, contro il quale è dato di reagire nelle forme dell'opposizione agli atti esecutivi, allo scopo di ottenere che l'espropriazione intrapresa possa continuare.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6072 del 30 maggio 1995
«Il provvedimento risolutivo dell'opposizione agli atti esecutivi, ancorché adottato in forma di ordinanza invece che con quella della sentenza, come previsto dall'art. 618 comma secondo, c.p.c., qualora sia stato emesso nel contraddittorio delle...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12696 del 16 novembre 1999
«In tema di opposizioni proposte in sede di esecuzione forzata, qualora il giudice di primo grado abbia (come nella specie) erroneamente qualificato la doglianza come «opposizione agli atti esecutivi ex art. 615 c.p.c.», si rende necessario, in...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2638 del 10 marzo 1998
«...in parte, si configura come opposizione all'esecuzione ai sensi dell'art. 615 c.p.c., il cui esame nel merito non può essere dichiarato assorbito dal rigetto dell'opposizione agli atti esecutivi fatta valere contestualmente dallo stesso debitore.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29748 del 29 dicembre 2011
«In caso di espropriazione contro il terzo proprietario, ai sensi degli artt. 602 e seguenti c.p.c., nel giudizio di opposizione avente ad oggetto la determinazione dell'entità complessiva del credito, nonché dell'eventuale minor parte di esso, di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14106 del 1 luglio 2005
«Ne deriva che nel giudizio di opposizione all'esecuzione o agli atti esecutivi il terzo pignorato non può in linea di principio ritenersi parte necessaria, perché per assumere tale qualità deve avere interesse all'accertamento della estinzione del...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9571 del 1 ottobre 1997
«Ne consegue che il terzo pignorato è parte necessaria nei processi di opposizione all'esecuzione o di opposizione agli atti esecutivi in cui si contesti la validità del pignoramento, e deve essere chiamato in causa dall'opponente ed in mancanza il...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7170 del 2 agosto 1997
«...nei confronti del debitore diretto (ovvero del terzo assoggettato all'esecuzione), con la conseguenza che andrà a lui riconosciuto il diritto di proporre opposizione agli atti esecutivi, ma non anche quello di proporre opposizione all'esecuzione.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5146 del 8 maggio 1991
«...atti del procedimento, diversamente dalle cause di opposizione agli atti esecutivi in cui sono passivamente legittimati e litisconsorti necessari non solo il creditore procedente, ma anche i creditori intervenuti e tutti gli altri interessati.»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10187 del 15 ottobre 1998
«Sia per l'opposizione all'esecuzione che per l'opposizione agli atti esecutivi avanzate nel corso del procedimento esecutivo già iniziato, le forme previste dagli artt. 615 secondo comma e 617 secondo comma c.p.c. non sono richieste a pena di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4840 del 7 ottobre 1985
«L'opposizione all'esecuzione e l'opposizione agli atti esecutivi formulate nel corso del procedimento esecutivo possono essere proposte anche oralmente in udienza, non essendo richieste a pena di nullità le forme di cui agli artt. 615, secondo...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 841 del 18 gennaio 2005
«...per le controversie individuali di lavoro, e non prevede una riserva di competenza del giudice dell'esecuzione, come invece dispone il secondo comma del medesimo art. 618 bis per l'opposizione all'esecuzione già iniziata o agli atti esecutivi.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5685 del 18 aprile 2001
«La contemporanea proposizione, con unico ricorso, di opposizione all'esecuzione e di opposizione agli atti esecutivi, non sposta la competenza funzionale del giudice dell'esecuzione. Ne consegue che l'opposizione proposta davanti al giudice...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5043 del 29 maggio 1990
«Qualora la parte, alla quale sia stato notificato il precetto, proponga opposizione deducendo che la somma richiesta è superiore a quella effettivamente dovuta, si verte in tema di opposizione all'esecuzione e non di opposizione agli atti...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7399 del 30 maggio 2001
«...invece al giudice dell'esecuzione se investe il quomodo dell'azione esecutiva, ed è quindi qualificabile come opposizione agli atti esecutivi, materia estranea a quella agraria, per cui non vi è ragione di attribuirla al giudice specializzato.»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23667 del 9 novembre 2009
«L'inammissibilità delle opposizioni all'esecuzione e agli atti esecutivi, sancita dall'art. 57 del D.P.R. n. 602 del 1973, riguarda, secondo quanto disposto dall'art. art. 29 della L. n. 46 del 1999, soltanto le entrate tributarie, per le quali la...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13928 del 9 giugno 2010
«Anche a seguito dell'intervento riformatore di cui alla legge 24 febbraio 2006, n. 52, il procedimento di opposizione agli atti esecutivi (come, del resto, quelli relativi alle altre opposizioni in materia esecutiva) è sottratto all'operatività...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9998 del 27 aprile 2010
«...all'esecuzione", tra i quali resta incluso, pertanto, anche quello di opposizione agli atti esecutivi ex art. 617 c.p.c., la cui tipicità era apprezzabile anche nel regime previgente ed è stata soltanto ribadita dalla novella anzidetta.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6940 del 22 marzo 2007
«...nelle varie fasi del giudizio: pertanto, la causa di opposizione agli atti esecutivi si sottrae alla sospensione dei termini anche quando unica questione controversa sia quella dell'attribuzione delle spese al procuratore anticipatario.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14601 del 30 luglio 2004
«La sospensione dei termini processuali in periodo feriale indicata dall'art. 1 della legge 7 ottobre 1969, n. 742 non si applica ai procedimenti di opposizione all'esecuzione, come stabilito dall'art. 92 del R.D. 30 gennaio 1941, n. 12...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3992 del 18 marzo 2003
«In tema di esecuzione forzata degli obblighi di fare e di non fare, qualora il giudice dell'esecuzione, dopo aver pronunziato ex art. 612 c.p.c. per determinare le modalità dell'esecuzione (stabilendo il modo in cui, in concreto, deve essere...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 407 del 12 gennaio 2006
«I provvedimenti interinali di reintegrazione hanno il carattere della esecutività, ma non danno luogo ad esecuzione forzata, atteso che, con essi, non si realizza ad un'alternativa tra adempimento spontaneo ed esecuzione forzata, ma un fenomeno...»