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Cassazione civile, Sez. VI-lav., sentenza n. 19507 del 16 settembre 2014
«La conoscibilità della fonte normativa si atteggia diversamente a seconda che si versi in un'ipotesi di violazione del contratto collettivo nazionale di lavoro privatistico rispetto a quella in cui le questioni attengano ad un contratto collettivo...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 19750 del 19 settembre 2014
«In tema di ricorso per cassazione, ai fini dell'osservanza dell'art. 369, secondo comma, n. 2, cod. proc. civ., è sufficiente, ove la notifica della sentenza impugnata sia avvenuta a mezzo posta, che il ricorrente depositi, insieme al ricorso,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20167 del 25 settembre 2014
«La presunzione di conoscibilità di un atto giuridico recettizio richiede la prova, anche presuntiva, ma avente i requisiti di cui all'art. 2729 cod. civ. (gravità, univocità e concordanza), che esso sia giunto all'indirizzo del destinatario,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21851 del 15 ottobre 2014
«In tema di azione negatoria, poiché la titolarità del bene si pone come requisito di legittimazione attiva e non come oggetto della controversia, la parte che agisce in giudizio non ha l'onere di fornire la prova rigorosa della proprietà, come...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22078 del 17 ottobre 2014
«La parte, che intende valersi di una scrittura privata disconosciuta, nel chiederne la verificazione, ai sensi dell'art. 216, primo comma, cod. proc. civ., deve proporre i mezzi di prova ritenuti utili e produrre o indicare le scritture di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 22159 del 20 ottobre 2014
«Ai fini dell'ammissibilità dell'impugnazione per revocazione straordinaria, ai sensi dell'art. 395, n. 3, cod. proc. civ., è necessario non solo il rispetto dei termini di cui agli artt. 325 e 326 cod. proc. civ., ma anche che la parte indichi nel...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22186 del 20 ottobre 2014
«La firma apposta dall'avallante ad una cambiale dà luogo esclusivamente ad una obbligazione cartolare, in quanto la promessa di pagamento insita nella sottoscrizione della cambiale sussiste esclusivamente nei rapporti tra emittente e prenditore o...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22222 del 20 ottobre 2014
«In tema di responsabilità civile derivante da attività medico-chirurgica, il paziente che agisce in giudizio deducendo l'inesatto adempimento dell'obbligazione sanitaria deve provare il contratto ed allegare l'inadempimento del professionista,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 22534 del 23 ottobre 2014
«Nel rito del lavoro, il mancato esercizio da parte del giudice dei poteri ufficiosi ex art. 421 cod. proc. civ., preordinato al superamento di una meccanica applicazione della regola di giudizio fondata sull'onere della prova, non è censurabile...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23154 del 31 ottobre 2014
«Il giudizio di merito proposto all'esito della fase cautelare può essere validamente instaurato davanti ad un giudice diverso da quello della cautela, purché competente sulla base di una specifica pattuizione contrattuale, sicché le spese, non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23155 del 31 ottobre 2014
«L'onere di disconoscimento della scrittura privata previsto dagli artt. 214 e 215 cod. proc. civ. presuppone che il documento prodotto contro una parte del processo provenga dalla parte stessa, mentre non opera nel diverso caso della scrittura...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 23468 del 4 novembre 2014
«Tra lesione della salute e diminuzione della capacità di guadagno non sussiste alcun rigido automatismo, sicché, in presenza di una lesione della salute, anche di non modesta entità, non può ritenersi ridotta in egual misura la capacità di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 23816 del 7 novembre 2014
«Nel giudizio promosso ex art. 389 cod. proc. civ. operano gli ordinari criteri di ripartizione dell'onere della prova, sicché, ove il datore di lavoro agisca per la restituzione delle somme versate al lavoratore in forza della declaratoria di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 24539 del 18 novembre 2014
«La notifica dell'atto di impugnazione al procuratore che, esercente fuori della circoscrizione cui è assegnato, abbia eletto domicilio ai sensi dell'art. 82, del r.d. 22 gennaio 1934, n. 37, presso un altro procuratore, assegnato alla...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24801 del 21 novembre 2014
«Nell'ipotesi di decesso di una parte in epoca successiva alla sentenza di primo grado, il contraddittorio in appello s'instaura regolarmente ove si proceda, oltre che all'erronea notifica nei confronti del "de cuius", alla corretta notifica nei...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 25509 del 2 dicembre 2014
«Al fine di assolvere l'onere di adeguatezza della motivazione, il giudice di appello non è tenuto ad esaminare tutte le allegazioni delle parti, essendo necessario e sufficiente che egli esponga concisamente le ragioni della decisione così da...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26157 del 12 dicembre 2014
«La parte che propone ricorso per cassazione, deducendo la nullità della sentenza per un vizio dell'attività del giudice, lesivo del proprio diritto di difesa, ha l'onere di indicare il concreto pregiudizio derivato, atteso che, nel rispetto dei...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26158 del 12 dicembre 2014
«Il creditore che escute una polizza fideiussoria é tenuto a provare i presupposti per l'operatività della garanzia ancorché sia stato convenuto in un giudizio di accertamento negativo, poiché, ai sensi dell'art. 2697 cod. civ., l'onere di provare...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 26174 del 12 dicembre 2014
«Il ricorrente per cassazione che intenda dolersi dell'omessa o erronea valutazione di un documento da parte del giudice di merito, ha, ai sensi dell'art. 366, primo comma, n. 6, cod. proc. civ., il duplice onere, imposto a pena di inammissibilità...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10798 del 26 maggio 2015
«Il riconoscimento dell'utilità da parte dell'arricchito non costituisce requisito dell'azione di indebito arricchimento, sicché il depauperato che agisce ex art. 2041 c.c. nei confronti della P.A. ha solo l'onere di provare il fatto oggettivo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11165 del 29 maggio 2015
«La procura speciale alle liti rilasciata all'estero, sia pur esente dall'onere di legalizzazione da parte dell'autorità consolare italiana, nonché dalla cd. "apostille", in conformità alla Convenzione dell'Aja del 5 ottobre 1961, ovvero ad...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13212 del 26 giugno 2015
«Nel giudizio di opposizione agli atti esecutivi promosso dal debitore esecutato per denunciare che il precetto non è stato preceduto o accompagnato dalla notifica del titolo esecutivo, è onere dell'opponente stesso, ai sensi dell'art. 2697 cod....»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 13259 del 26 giugno 2015
«La cancellazione della società dal registro delle imprese, pur provocando, dopo la riforma del diritto societario, attuata dal d.lgs. 17 gennaio 2003, n. 6, l'estinzione della società, non determina l'estinzione dei debiti insoddisfatti nei...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13884 del 6 luglio 2015
«In tema di rivendicazione di beni mobili rinvenuti nella casa o nell'azienda del fallito ed acquisiti dal curatore, incombe sul ricorrente, ex art. 103 legge fall., l'onere di dimostrare il proprio diritto sui medesimi beni, trovando peraltro...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 14784 del 15 luglio 2015
«Il ricorso per cassazione - per il principio di autosufficienza - deve contenere in sé tutti gli elementi necessari a costituire le ragioni per cui si chiede la cassazione della sentenza di merito e, altresì, a permettere la valutazione della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16548 del 6 agosto 2015
«In tema di giudizio di cassazione, il ricorrente incidentale è esonerato dal deposito della sentenza impugnata solo se vi ha già provveduto il ricorrente principale in conformità dell'art. 369 c.p.c., sicché, in mancanza, il ricorrente incidentale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16551 del 6 agosto 2015
«La parte che ha disconosciuto la sottoscrizione di una scrittura privata prodotta in copia fotostatica, ha l'onere di reiterare il disconoscimento con riferimento all'originale della scrittura medesima, successivamente acquisito in giudizio, per...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16900 del 19 agosto 2015
«In tema di ricorso per cassazione, ai fini del rituale adempimento dell'onere, imposto al ricorrente dall'art. 366, comma 1, n. 6, c.p.c., di indicare specificamente nel ricorso anche gli atti processuali su cui si fonda e di trascriverli nella...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17794 del 8 settembre 2015
«A fronte dell'inadempimento contrattuale di una società di capitali, la responsabilità risarcitoria degli amministratori nei confronti dell'altro contraente non deriva automaticamente da tale loro qualità, ma richiede, ai sensi dell'art. 2395...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18481 del 21 settembre 2015
«Nel raccogliere la prova orale il giudice non è tenuto ad una riproduzione meccanica ed integrale delle dichiarazioni rese dal teste o dalla parte, ma deve riportarne l'effettivo contenuto, anche mediante una verbalizzazione sintetica, che...»