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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22524 del 10 settembre 2019
«In tema di prescrizione del diritto al risarcimento del danno derivante da fatto dannoso imputabile a più persone, fonte di responsabilità solidale ex art. 2055 c.c., la natura del titolo di responsabilità, che fonda la pretesa risarcitoria...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23077 del 16 novembre 2005
«In materia di responsabilità civile da circolazione di veicoli, il liquidatore dei sinistri non è un organo della compagnia assicuratrice, e in difetto di specifico mandato da parte di quest'ultima non ha il potere di rappresentarla nella...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5678 del 16 marzo 2005
«Nella perizia contrattuale, la decisione dei periti è impugnabile (analogamente a quanto previsto per l'arbitrato irrituale) soltanto attraverso le tipiche azioni di annullamento e di risoluzione per inadempimento dei contratti, e non anche...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17030 del 23 giugno 2008
«In tema di prova dei contratti di borsa, il c.d. fissato bollato, che sul piano fiscale assolve ad una funzione probatoria di pagamento dell'imposta, quale dichiarazione che le parti fanno al Fisco in relazione ad atti a forma libera, sul piano...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 32989 del 13 dicembre 2019
«In tema di appalto, il regime probatorio delle variazioni dell'opera muta a seconda che queste ultime siano dovute all'iniziativa dell'appaltatore o a quella del committente poiché, nel primo caso, l'art. 1659 c.c. richiede che le modifiche siano...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25180 del 3 dicembre 2007
«Il cosiddetto contratto di finanziamento o mutuo di scopo si configura come una fattispecie negoziale consensuale, onerosa ed atipica che assolve, in modo analogo all'apertura di credito, una funzione creditizia; in esso, a differenza del...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 91 del 28 aprile 1976
«... Essa si presenta, quindi, come derogatoria di qualsiasi altra disciplina precedente e funge, di conseguenza, da legge speciale nei confronti delle norme del codice civile relative alle assicurazioni sociali, escludendone l'applicazione....»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 18076 del 31 agosto 2020
«In materia di assicurazione della responsabilità civile, l'assicurato ha diritto di essere tenuto indenne dal proprio assicuratore delle spese processuali che è stato costretto a rifondere al terzo danneggiato (c.d. spese di soccombenza) entro i...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17060 del 3 agosto 2007
«L'art. 2941 n. 6 del codice civile che dispone la sospensione della prescrizione tra le persone i cui beni siano sottoposti per legge o per provvedimento del giudice all'amministrazione altrui e quelle da cui l'amministrazione è esercitata non è...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 32929 del 20 dicembre 2018
«Non sussiste violazione del principio del "ne bis in idem", stante la diversità di oggetto e di funzione, tra il giudizio civile introdotto dalla P.A. mediante l'esercizio dell'azione civile in sede penale e quello promosso dal procuratore...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 28979 del 17 dicembre 2020
«La controversia avente ad oggetto la domanda risarcitoria proposta dal privato aggiudicatario di una gara per l'assegnazione di un pubblico servizio, successivamente annullata o revocata, il quale deduca la lesione dell'affidamento riposto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 457 del 13 gennaio 2021
«Ove l'azione civile sia stata esercitata in un processo penale per una fattispecie criminosa qualificata da dolo intenzionale, nel giudizio civile di rinvio ai sensi dell'art. 622 c.p.p., in relazione alla responsabilità ex art. 2043 c.c., il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26304 del 29 settembre 2021
«In tema di responsabilità civile, il criterio del "più probabile che non" costituisce il modello di ricostruzione del solo nesso di causalità - regolante cioè l'indagine sullo statuto epistemologico di un determinato rapporto tra fatti o eventi -...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26334 del 29 settembre 2021
«In tema di responsabilità civile, il criterio del "più probabile che non" costituisce il modello di ricostruzione del solo nesso di causalità - regolante cioè l'indagine sullo statuto epistemologico di un determinato rapporto tra fatti o eventi -...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 23450 del 28 settembre 2018
«In tema di responsabilità civile da incidente stradale, il comportamento del conducente di un veicolo senza guida di rotaie, che, di sua esclusiva iniziativa, e nonostante il rigoroso divieto imposto dalla legge, disponga il trasporto di un terzo...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8443 del 27 marzo 2019
«In materia di responsabilità civile, in caso di mancata adozione delle cinture di sicurezza da parte di un passeggero, poi deceduto, di un veicolo coinvolto in un incidente stradale, verificandosi un'ipotesi di cooperazione nel fatto colposo, cioè...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 32930 del 20 dicembre 2018
«In tema di fatto illecito imputabile a più persone, la questione della gravità delle rispettive colpe e dell'entità delle conseguenze che ne sono derivate può essere oggetto di esame da parte del giudice del merito, adito dal danneggiato, solo se...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22164 del 5 settembre 2019
«...sull'operatore di mercato, l'effetto estensivo dell'interruzione della prescrizione compiuta mediante la costituzione di parte civile nel procedimento penale a carico dell'autore del fatto illecito). (Rigetta, CORTE D'APPELLO ROMA, 11/02/2014).»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 9252 del 3 aprile 2019
«La determinazione della base imponibile delle società di capitali, ai fini della dichiarazione fiscale, è ispirata al criterio della "derivazione" dal risultato del conto economico, redatto in conformità ai canoni del codice civile ed ai princìpi...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10414 del 1 giugno 2020
«In caso di trasferimento che riguardi aziende delle quali sia stato accertato lo stato di crisi aziendale, ai sensi dell'articolo 2, quinto comma, lett. c), della l. n. 675 del 1977, ovvero per le quali sia stata disposta l'amministrazione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 8908 del 11 maggio 2004
«...tributario) in modo non contrastante con la disciplina del processo ordinario, sia in virtù del rinvio operato dagli artt. 1 e 49 del medesimo D.Lgs. n. 546 del 1992, per quanto in esso non disposto, alle norme del codice di procedura civile.»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 10902 del 18 aprile 2019
«In tema di imposte sui redditi delle società di capitali, la determinazione della base imponibile è, di regola, ispirata al criterio della "dipendenza", ossia della "derivazione" dal risultato del conto economico, redatto in conformità dei canoni...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12285 del 18 maggio 2018
«...che questa svolge, in posizione di indipendenza rispetto al soggetto conferente l'incarico e della responsabiltà, civile e penale, in cui incorre il revisore, iscritto in apposito Albo tenuto dalla CONSOB, che attesti dati non veritieri.»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4415 del 20 febbraio 2020
«...periodo dello stesso articolo - che fa riferimento alla possibilità, per dette "persone", di "servirsi di queste informazioni nel corso delle udienze pubbliche o nei giudizi" - non può certo derogare alle norme del processo civile di legittimità.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10823 del 4 dicembre 1996
«...al pagamento di una somma a titolo di pena pecuniaria, a favore dello Stato, e nell'aggiungere che l'obbligazione ha carattere "civile", non presenta alcun carattere di incompatibilità con la disciplina dettata dalla legge n. 689 del 1981.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11081 del 11 giugno 2004
«In tema di società consortili, qualora un soggetto (nella specie, ente pubblico territoriale, in persona della Regione Marche) assuma una partecipazione al capitale di una società consortile per azioni (nella specie, con legge regionale) "secondo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2699 del 12 febbraio 2004
«In tema di prova civile, una circostanza dedotta da una parte può ritenersi pacifica - in difetto di una norma o di un principio che vincoli alla contestazione specifica - se essa sia esplicitamente ammessa dalla controparte o se questa, pur non...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 3698 del 14 febbraio 2020
«In tema di prova civile, l'indagine volta a stabilire se una dichiarazione della parte costituisca o meno confessione - e, cioè, ammissione di fatti sfavorevoli al dichiarante e favorevoli all'altra parte - si risolve in un apprezzamento di fatto...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 26049 del 17 novembre 2020
«...proposta in via surrogatoria dal terzo danneggiato, della pronuncia di rigetto della domanda di garanzia avanzata dal responsabile civile nei confronti della società assicuratrice). (Cassa con rinvio, CORTE D'APPELLO TORINO, 22/01/2018).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24891 del 15 settembre 2021
«...civile predominava il modello del processo ordinario instaurato con citazione, sicché la notificazione dell'atto con cui esso era introdotto costituiva la modalità "naturale" di proporre la domanda. (Rigetta, CORTE D'APPELLO MILANO, 11/09/2018).»