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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 34874 del 12 agosto 2015
«Ai fini della consumazione del reato di cui all'art. 416 bis cod. pen., è necessario che l'associazione abbia conseguito, in concreto, nell'ambiente nel quale essa opera, e sia pure limitatamente ad un determinato settore, un'effettiva capacità di...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 46100 del 20 novembre 2015
«In tema di valutazione della prova testimoniale, la vulnerabilità della persona offesa, nella misura in cui produce fratture non decisive della progressione dichiarativa, emergenti anche a seguito delle contestazioni, e si manifesta attraverso un...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4959 del 3 febbraio 2015
«Integra la fattispecie incriminatrice del peculato, e non quelle di truffa o di abuso d'ufficio, la condotta dell'ufficiale giudiziario che, nel corso di una procedura di pignoramento, versa su conti correnti bancari a sé intestati le somme di...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2896 del 16 maggio 2018
«La ratio del divieto posto dall'art. 84, comma 4, d.lg. 163 del 2006 di incompatibilità tra l'incarico di RUP e quello di componente della commissione è quella di garantire l'imparzialità dei componenti la commissione aggiudicatrice al momento...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3043 del 9 giugno 2005
«È illegittimo il giudizio della Commissione giudicatrice che, accettando il progetto del Promotore nell'ambito dell'istituto del project financing, ha condizionato l'accettazione ad alternative progettuali da valutarsi successivamente in sede di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26972 del 22 dicembre 2009
«È devoluta alla cognizione del g.o. la controversia concernente l'esistenza dell'obbligo di un Comune consorziato di contribuire alle spese sostenute dal Consorzio ovvero concernente la determinazione dell'entità del contributo, con riferimento...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4658 del 26 febbraio 2009
«In tema di corresponsione dell'equo indennizzo, l'art. 3, comma 2, del D.P.R. n. 349 del 1994, nel prevedere che l'amministrazione deve adottare il provvedimento finale (di accoglimento o rigetto dell'istanza di concessione) entro il termine...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Lombardia, sentenza n. 4192 del 18 gennaio 2017
«È illegittimo l’operato dell’ufficio che applica a carico del richiedente la tassazione sulla liquidazione del fondo pensione in base alla normativa vigente al momento dell’erogazione, senza considerare la disciplina pregressa riferita al momento...»
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Commissione Tributaria Regionale Per L'Emilia-Romagna, sentenza n. 3112 del 14 novembre 2017
«Non costituisce reddito imponibile per il socio la somma che la società gli restituisce dopo averla dal medesimo ricevuta in conto di futuro aumento di capitale (che negli effetti non ha mai avuto luogo: donde la ripetizione).
Per quanto l’art....»
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Commissione Tributaria Regionale Per Il Piemonte, Sez. IV, sentenza n. 1341 del 29 settembre 2017
«La rivalutazione dei terreni edificabili, effettuata ai sensi dell’art. 7 della legge n. 448 del 2001, si considera perfezionata con il versamento dell’intero importo dell’imposta sostitutiva ovvero, in caso di pagamento rateale, con il versamento...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Toscana, Sez. VI, sentenza n. 2531 del 12 dicembre 2017
«In tema di fondi previdenziali integrativi, le prestazioni erogate in forma di capitale ad un soggetto che risulti iscritto in epoca antecedente all’entrata in vigore del d.lgs. 21.4.1993, n. 124, ad un fondo di previdenza complementare aziendale...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4614 del 4 settembre 2007
«L'art. 21-octies non determina alcuna degradazione di un vizio di legittimità a mera irregolarità, né integra una "fattispecie esimente" che affranca ab initio il provvedimento amministrativo dalle violazioni vizianti contemplate dall'art....»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 3 del 2 dicembre 2010
«L'art. 37 c.p.a., nella parte in cui stabilisce che la rimessione in termini per errore scusabile può essere disposta solo in presenza di oggettive ragioni di incertezza su questioni di diritto o di gravi impedimenti di fatto, è norma di stretta...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5287 del 10 settembre 2018
«L'art. 3, comma 2, Cod. proc. amm. (D.Lgs 104/ 2010) rivolge un monito alle parti e al giudice di redigere gli atti del giudizio in maniera chiara e sintetica - senza fissare alcuna sanzione per il caso in cui non venga in concreto rispettato. In...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4413 del 20 luglio 2018
«La chiarezza e specificità degli scritti difensivi (ed in particolare dei motivi del ricorso) si riferiscono all'ordine delle questioni, al linguaggio da usare, alla correlazione logica con l'atto impugnato (sentenza o provvedimento che sia), alle...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 401 del 27 gennaio 2014
«Nel processo amministrativo il doppio grado di giudizio, oltre ad essere stabilito dal legislatore ordinario (artt. 4-6, D.Lgs. 104/2010 - CPA), costituisce un principio costituzionale (art. 125 Cost.), e va ascritto ai principi generali del...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1672 del 18 marzo 2011
«Anche in sede di giustizia amministrativa può essere dedotta la sussistenza di danni c.d. esistenziali, che vanno ricondotti nell'alveo dei danni non patrimoniali, la cui risarcibilità è subordinata a precise condizioni, rappresentate...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1697 del 15 marzo 2019
«Per effetto delle regole speciali per il processo amministrativo di cui all'art. 14 delle norme di attuazione al D.Lgs. n. 104/2010 del processo amministrativo, l'istanza di gratuito patrocinio va presentata ad apposite Commissioni che adottano...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 8363 del 30 novembre 2010
«Il commissario "ad acta", in base all'art. 21 c.p.a., è ausiliario del giudice; pertanto alla liquidazione del suo compenso si applicano gli art. 65 e 66 c.p.a.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3252 del 31 maggio 2011
«Tale norma si affianca alle misure previste dalla c.d. legge Pinto (n. 89 del 2001), chiamando la parte che abbia dato corso (o abbia resistito) ad (in) un processo oggettivamente ritenuto ingiustificabile a indennizzare la controparte che è stata...»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 3217 del 20 maggio 2019
«La possibilità di pervenire al risarcimento del danno da lesione dell'interesse legittimo deriva solo se l'attività illegittima della pubblica amministrazione abbia determinato la lesione del bene della vita al quale l'interesse legittimo,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13185 del 9 settembre 2003
«In tema di risoluzione illegittima di contratto di scrittura artistica, il risarcimento del danno relativo alla lesione della immagine professionale presuppone l'assolvimento dell'onere da parte dell'artista di fornire la prova della sussistenza e...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2656 del 2 aprile 1990
«Il riconoscimento della personalità giuridica per decreto del presidente della repubblica concernente anche le associazioni e fondazioni (ex art. 12 c. c.): fra queste le associazioni di culto e religiose costituiscono enti ecclesiastici i quali,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 301 del 29 settembre 2003
«Sono costituzionalmente illegittime, in riferimento a diversi parametri costituzionali, le norme che disciplinano le fondazioni bancarie previste: - dall'art. 11, c. 1, della legge 28 dicembre 2001, n. 448 (Disposizioni per la formazione del...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1776 del 18 marzo 2019
«Le considerazioni svolte ai fini della valutazione della soccombenza virtuale per la liquidazione delle spese di lite, nell'ambito di una pronuncia di rito dichiarativa dell'improcedibilità, non sono idonee ad acquistare autorità di giudicato sul...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2362 del 8 maggio 2014
«Il principio dispositivo, cui risponde il processo amministrativo, consente alle parti di operare una gradazione fra le domande, imponendo il carattere prioritario ed assorbente di quella che assicuri nel modo più soddisfacente, in rapporto agli...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 300 del 29 settembre 2003
«Non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 11 della legge 28 dicembre 2001, n.448 [Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2002)], in quanto la disciplina delle...»
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Cassazione civile, sentenza n. 4024 del 10 luglio 1984
«In materia successoria le controversie relative (e limitate) alla validità ed efficacia del negozio di fondazione, inserito nel testamento, rientrano nella giurisdizione dell'ago, trattandosi di negozio avente natura privatistica, cui afferiscono...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Lombardia, sentenza n. 288 del 24 gennaio 2018
«I versamenti qualificati dalle società facenti parte del gruppo societario quali prestiti infruttiferi non sono esclusi dall’applicazione della disciplina di cui all’art. 76, comma 5, del d.p.r. n. 917/1986 allora vigente: la dazione di danaro da...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3510 del 28 maggio 2019
«Ai fini della legittimità di un atto amministrativo fondato su di una pluralità di ragioni, fra loro autonome, è sufficiente che anche una sola fra esse sia riconosciuta idonea a sorreggere l'atto medesimo, mentre le doglianze formulate avverso...»