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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 118 del 11 gennaio 2018
«In materia di responsabilità civile, in particolare in materia di responsabilità extracontrattuale ex art. 2043 cod. civ., nel cui paradigma è inquadrabile la responsabilità della pubblica amministrazione per illegittimità provvedimentale, la c.d....»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 755 del 17 febbraio 2014
«Nel contenzioso elettorale sussiste l'equivalenza tra le statuizioni del giudice penale (su cui si è formato il giudicato di condanna) e quelle del giudice civile circa la commissione di un falso, nella specie, attinente ad autenticazione di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8993 del 17 aprile 2014
«La decisione con cui il Consiglio di Stato - nell'ambito della propria giurisdizione sul contenzioso elettorale, a norma dell'art. 126 del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104 - abbia ritenuto di identificare la pronuncia definitiva in ordine alla falsità...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2126 del 1 aprile 2019
«...né quale sia il legame tra la documentazione stessa e un'azione civile che pare avere ad oggetto la risoluzione del precedente contratto, dunque una vicenda antecedente e autonoma rispetto agli atti e ai documenti dei quali si chiede l'accesso.»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1276 del 16 marzo 2007
«Perché operi il principio dell'alternatività, desumibile dall'art. 8 comma 2, D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199 tra ricorso giurisdizionale e ricorso straordinario al Capo dello Stato è necessario che il primo non sia solo notificato ma anche...»
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Consiglio di Stato, Sez. I, sentenza n. 1630 del 16 aprile 2003
«A mente dell'art. 15 del D.P.R. n. 1199/71 il rimedio della revocazione nei casi previsti dall'art. 395 del codice di procedura civile è applicabile ai decreti del Presidente della Repubblica che decidono i ricorsi straordinari e non già ai pareri...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 39396 del 26 settembre 2019
«Agli effetti dell'aggravante di cui all'art. 61, n. 11 cod. pen., la relazione di prestazione d'opera corrisponde ad un concetto più ampio di quello di locazione d'opera a norma della legge civile e comprende ogni specie di attività, materiale ed...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 34549 del 20 luglio 2018
«In tema di corruzione in atti giudiziari, la qualità di "parte" del processo civile, rilevante ai sensi dell'art.319-ter cod.pen., non va limitata alle sole parti processuali, dovendo ricomprendere tutti i soggetti nei cui confronti gli atti...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 40256 del 10 settembre 2018
«...dell'assegno bancario avente clausola di non trasferibilità non rientra più tra quelle soggette a sanzione penale ed integra un illecito civile, mentre permane la rilevanza penale dei falsi in titoli di credito trasmissibili per girata.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 244 del 4 ottobre 2016
«È dichiarata non fondata la questione di legittimità costituzionale - promossa dalla Regione Lombardia in riferimento all'art. 120 Cost. e al principio di leale collaborazione - dell'art. 35, comma 11, del decreto-legge 12...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 160 del 11 luglio 2017
«...amministrativa), e dai decreti legislativi emanati in attuazione di dette leggi di delega - la disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze della P.A. è retta dalle disposizioni del codice civile e dalla contrattazione collettiva.»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 7 del 24 maggio 2007
«...Plenaria n. 24/99 ed in linea con l'evoluzione normativa, è considerato aspetto non incidente, neppure "in parte qua", sulla legittimità dell'atto, costituendo questione patrimoniale da regolarsi eventualmente dinanzi al giudice civile.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 100 del 19 aprile 2019
«...collettivo nazionale di lavoro del comparto regioni-autonomie locali», rientrando la materia nella competenza legislativa esclusiva dello Stato in materia di in materia di «ordinamento civile» di cui all'art. 117, secondo comma, lettera I), Cost..»
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Corte costituzionale, sentenza n. 38 del 1 marzo 2018
«...degli obiettivi prefissati o di inosservanza di direttive, e l'art. 2119 del codice civile, che esclude che le difficoltà economiche del datore di lavoro possano integrare un motivo di recesso per giusta causa dal rapporto di lavoro.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 211 del 18 luglio 2014
«...1997, n. 59 e dai decreti legislativi emanati in attuazione di dette leggi delega - la disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione è retta dalle disposizioni del codice civile e dalla contrattazione collettiva.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 19 del 14 febbraio 2013
«...contrattualizzato dal decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, la sua disciplina (ivi inclusa quella delle varie componenti della retribuzione) rientra nella materia «ordinamento civile», che è riservata alla competenza esclusiva statale.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21133 del 11 maggio 2018
«In tema di ingiuria e diffamazione, la causa di non punibilità della provocazione di cui all'art. 599, comma 2, cod. pen. sussiste, non solo quando il fatto ingiusto altrui integra gli estremi di un illecito codificato, ma anche quando consiste...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6997 del 24 marzo 2010
«Né, in senso contrario, rileva la qualificazione dello stesso come "corpo civile", conseguente alla smilitarizzazione e non implicante la privatizzazione del rapporto di lavoro, ovvero l'esistenza di una espressa connotazione pubblicistica del...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 55170 del 10 dicembre 2018
«...che può differire rispetto al valore, in ragione dell'incidenza di svariati fattori concomitanti od anche successivi rispetto alla stipula, tra cui la decisione del "deceptus" di agire o meno in sede civile per l'annullamento del contratto.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 22214 del 22 maggio 2019
«In tema di omicidio colposo plurimo, nel sistema delineato dalla legge 24 febbraio 1992, n. 225 (istituzione del servizio nazionale della protezione civile), la gestione dell'emergenza provocata da eventi naturali o connessi con l'attività...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25786 del 11 giugno 2019
«In tema di procedimento dinanzi al giudice di pace, sussiste l'interesse dell'imputato a ricorrere avverso la sentenza dichiarativa dell'improcedibilità per particolare tenuità del fatto, emessa ai sensi dell'art. 34 del d.lgs. 28 agosto 2000, n....»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4821 del 30 gennaio 2019
«Ai fini della liquidazione del risarcimento del danno non patrimoniale subito dalla parte civile, il giudice deve tenere conto di tutti gli aspetti che caratterizzano la gravità del reato compiuto, ivi compreso il fatto ingiusto posto in essere...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8666 del 5 febbraio 2019
«In tema di responsabilità civile derivante da reato, è legittima la condanna in solido al risarcimento del danno di più imputati giudicati responsabili in relazione a distinti fatti non commessi in concorso, qualora sussista un rapporto di...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29567 del 8 luglio 2019
«...decreto legislativo 15 gennaio 2016, n. 7, la condotta di falsificazione di un assegno circolare non rientra più tra quelle soggette a sanzione penale, integrando un mero illecito civile, atteso che detto assegno è per sua natura non trasferibile.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1327 del 11 gennaio 2019
«In tema di violazione degli obblighi di assistenza familiare, lo stato di bisogno dei figli minori, in assenza di determinazioni del giudice civile relative al loro mantenimento, deve accertarsi tenendo conto delle ordinarie necessità e delle...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11700 del 4 novembre 1991
«La mancata rimozione di tali ostacoli, per inerzia dell'obbligato, violando il corrispondente diritto dell'amministrazione di disporre della cosa, costituisce fatto illecito, per l'omissione di un comportamento dovuto, fonte di responsabilità...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1136 del 26 febbraio 2009
«Resta ovviamente ferma la facoltà della P.A. espropriante di rivalersi in sede civile nei confronti dell'impresa esecutrice per le responsabilità a questa attribuibili, sulla base del rapporto contrattuale interno, per il mancato...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1997 del 20 gennaio 2020
«In tema di danno ambientale, il privato cittadino abitante in zone circostanti al luogo in cui è stato effettuato un deposito incontrollato di rifiuti non è legittimato a costituirsi parte civile per far valere la violazione del diritto al...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 25938 del 16 ottobre 2018
«Rientra nella giurisdizione ordinaria la controversia instaurata dall'avvocato per recuperare il credito professionale vantato nei confronti del cliente per prestazioni rese innanzi al giudice tributario, trattandosi di contenzioso eterogeneo...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2232 del 29 aprile 2014
«...Pubblica amministrazione già risulti titolare dell'area espropriata, in base ad una sentenza del giudice civile che abbia espressamente ravvisato tale titolarità, con una statuizione inequivocabile su cui si è formato il giudicato.»