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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1120 del 21 marzo 2016
«Nel processo amministrativo l'integrazione del contraddittorio, in base al principio di economia degli atti giuridici ed in particolare processuali, non è richiesta nei casi in cui il ricorso sia manifestamente inammissibile o infondato (art. 49...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2032 del 1 aprile 2011
«Ai sensi degli artt. 49, comma 2, e 95, comma 5, c.p.a., nel processo amministrativo di primo e di secondo grado non si dispone l'integrazione del contraddittorio quando il ricorso è palesemente infondato.»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4765 del 8 luglio 2019
«Non è ammissibile l'intervento spiegato nel processo amministrativo da chi sia ex se legittimato a proporre direttamente il ricorso giurisdizionale in via principale, considerato che in tale ipotesi l'interveniente non fa valere un mero interesse...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4958 del 18 agosto 2009
«Nel processo amministrativo, ai fini della legittimazione all'intervento volontario di soggetti diversi dalle parti originarie (art. 22 comma 2, L. 6 dicembre 1971 n. 1034), è sufficiente un qualsiasi interesse, anche di puro fatto o morale, anche...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 131 del 17 gennaio 2017
«Nel processo amministrativo, infatti, in assenza di apposita autorizzazione presidenziale ai sensi dell'art. 52, comma 2, D.Lgs. n. 104/2010 (CPA), è inammissibile la notifica del ricorso giurisdizionale mediante posta elettronica certificata (la...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4710 del 7 settembre 2007
«La ratio della notifica per pubblici proclami disciplinata nel processo amministrativo dagli art. 14 e 16, R.D. 17 agosto 1907 n. 642 (recante regolamento per la procedura dinanzi alle sezioni giurisdizionali del Consiglio di Stato, applicabile ai...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1322 del 23 marzo 2017
«...l'attuazione del processo amministrativo telematico"), fosse ammissibile, nel processo amministrativo, la notifica del ricorso introduttivo a mezzo PEC, anche in difetto di apposita autorizzazione presidenziale ex art. 52, comma 2, cod. proc. amm.»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4727 del 16 novembre 2016
«È inammissibile un appello innanzi al Consiglio di Stato notificato alla controparte soltanto mediante posta elettronica certificata, atteso che, sulla scorta della più attendibile giurisprudenza, deve ritenersi che nel processo amministrativo, in...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5769 del 27 ottobre 2011
«Ai sensi dell'art. 53, D.Lgs. n. 104/2010 (CPA), è ammesso l'accertamento tecnico preventivo nel processo amministrativo.»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3192 del 18 luglio 2016
«Nel processo amministrativo i termini previsti dall'art. 73, comma 1, D.Lgs. n. 104/2010 (CPA) per il deposito in giudizio di documenti (fino a quaranta giorni liberi prima dell'udienza) sono perentori e, in quanto tali, non possono essere...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 880 del 3 marzo 2017
«Nei giudizi soggetti al regime del processo amministrativo telematico, pur volendo opinare che l'omissione del deposito della copia d'obbligo, ex art. 7, comma 4, D.L. 31 agosto 2016, n. 168, non precluda l'eventuale concessione di misure...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 39 del 2 gennaio 2019
«Nel processo amministrativo, il Consiglio di Stato è incompetente a confermare o revocare la misura cautelare concessa con decreto del presidente del Tar, in quanto, ai sensi dell'art. 62 cod. proc. amm., la pronuncia cautelare collegiale del...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 5971 del 19 ottobre 2018
«Nel processo amministrativo, è ammesso l'appello contro il decreto cautelare pronunciato dal presidente del Tar (nella specie, in accoglimento dell'appello contro il decreto presidenziale che aveva respinto l'istanza cautelare, il ricorrente è...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3479 del 18 agosto 2016
«Nel processo amministrativo è inammissibile la richiesta di un decreto presidenziale, ai sensi dell'art. 56 cod. proc. amm., per l'esecuzione di un'ordinanza cautelare del collegio.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2463 del 19 maggio 2007
«La L. 21 luglio 2000, n. 205, nell'estendere all'esecuzione delle misure cautelari (art. 1) "i poteri inerenti al giudizio di ottemperanza al giudicato, di cui all'art. 27, primo comma, numero 4) del testo unico delle leggi sul Consiglio di...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4017 del 26 agosto 2015
«...che ne sta a fondamento, della ragionevole durata del processo (art. 111 Cost.). Tale principio trovava applicazione anche prima dell'entrata in vigore del codice del processo amministrativo. (Conferma Tar Lazio Roma, sez. I bis, n. 21265/2010).»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4296 del 26 agosto 2014
«Nel giudizio amministrativo ai sensi dell'art. 62, comma 2, D.Lgs. n. 104/2010 (CPA) "salvi i casi previsti dalla legge, il giudice deve porre a fondamento della decisione le prove proposte dalle parti nonché i fatti non specificamente contestati...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 8 del 3 febbraio 2014
«La parte che ha proposto appello contro il dispositivo di una sentenza, ai sensi dell'art. 119 del codice del processo amministrativo, può impugnare la sua motivazione con un atto strutturato come "motivi aggiunti", anziché come appello autonomo....»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 3975 del 13 giugno 2019
«Nel processo amministrativo la prova testimoniale è espressamente consentita dall'articolo 63, comma 3, del D.Lgs. n. 104/2010, ma è comunque da considerare estrema risorsa probatoria per il giudizio amministrativo, data la specifica natura di...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 903 del 6 febbraio 2019
«Al riguardo va precisato che le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà non sono sufficienti a fornire prova dell'epoca di realizzazione del manufatto, atteso che le stesse non sono utilizzabili nel processo amministrativo e non rivestono...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5098 del 30 agosto 2018
«Nell'ambito del processo amministrativo, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà non possiede alcun valore probatorio ma costituisce solo un mero indizio che, in mancanza di altri elementi gravi, precisi e concordanti, non è idoneo ad...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5030 del 22 agosto 2018
«Non è utilizzabile la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nell'ambito del processo amministrativo, in quanto, sostanziandosi in un mezzo surrettizio per introdurre la prova testimoniale, che ora può essere ammessa, su istanza di parte,...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4171 del 8 settembre 2015
«Il principio dispositivo con metodo acquisitivo, che pure connota il processo amministrativo, non può ridursi ad una inversione dell'onere della prova, dovendosi peraltro tener presente che l'esercizio dei relativi poteri istruttori è rimesso al...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 924 del 11 febbraio 2011
«La disciplina contenuta nell'art. 2697 c.c. (corrispondente, ora, all'art. 64, comma 1, D.Lgs. n. 104/2010) secondo la quale spetta a chi agisce in giudizio indicare e provare i fatti, deve trovare integrale applicazione anche nel processo...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1515 del 31 marzo 2014
«Nel processo amministrativo, il quale a differenza del processo civile non è distinto in varie fasi, il termine fissato dal giudice per l'adempimento istruttorio deve ritenersi meramente ordinatorio, non essendo la sua inosservanza sanzionata da...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4848 del 19 ottobre 2017
«Nel processo amministrativo, la verificazione, di cui all'art. 66 D.Lgs. n. 104/2010 (CPA), è diretta ad appurare la realtà oggettiva delle cose, e si risolve essenzialmente in un accertamento diretto ad individuare, nella realtà delle cose, la...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2737 del 29 aprile 2019
«Nel processo amministrativo, con riferimento al grado di appello, sussiste l'obbligo per il giudice di disporre la riunione degli appelli allorquando questi siano proposti avverso la stessa sentenza (art. 96, comma 1, c.p.c.), mentre in tutte le...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1004 del 3 marzo 2017
«Nel processo amministrativo d'appello è inammissibile l'impugnativa da parte del privato, con un unico atto, di più sentenze emesse in procedimenti formalmente e sostanzialmente distinti, ancorché pronunciate tra le stesse parti, atteso che l'art....»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5051 del 2 dicembre 2016
«Nel processo amministrativo, in via generale, la riunione dei ricorsi per ragioni di connessione (art. 70 D.Lgs. n. 104/2010, CPA), può essere disposta in riferimento a cause che attengono al medesimo tipo di giudizio e sempre che i ricorsi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2689 del 30 gennaio 2019
«In tema di irragionevole durata del processo amministrativo, al fine di soddisfare la condizione di proponibilità della domanda di equa riparazione prevista dall'art. 54 del d.l. n. 112 del 2008, è sufficiente che l'istanza di prelievo sia stata...»