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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12448 del 19 luglio 2012
«Il disconoscimento della propria sottoscrizione, ai sensi dell'art. 214 cod. proc. civ., deve avvenire in modo formale ed inequivoco: è, pertanto, inidonea a tal fine una contestazione generica oppure implicita, perché frammista ad altre difese o...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 430 del 16 gennaio 2012
«La sentenza che accolga la domanda di disconoscimento della paternità, in quanto pronunciata nei confronti del P.M. e di tutti gli altri contraddittori necessari, assume autorità di cosa giudicata "erga omnes", essendo inerente allo "status" della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23155 del 31 ottobre 2014
«L'onere di disconoscimento della scrittura privata previsto dagli artt. 214 e 215 cod. proc. civ. presuppone che il documento prodotto contro una parte del processo provenga dalla parte stessa, mentre non opera nel diverso caso della scrittura...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16551 del 6 agosto 2015
«La parte che ha disconosciuto la sottoscrizione di una scrittura privata prodotta in copia fotostatica, ha l'onere di reiterare il disconoscimento con riferimento all'originale della scrittura medesima, successivamente acquisito in giudizio, per...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16998 del 20 agosto 2015
«Prodotto in giudizio un documento in copia fotografica o fotostatica, qualora la parte contro cui è avvenuta la produzione disconosca espressamente ed in modo formale sia la conformità della copia all'originale, sia il contenuto e la autenticità...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3122 del 17 febbraio 2015
«In tema di efficacia probatoria delle riproduzioni informatiche di cui all'art. 2712 cod. civ., il "disconoscimento" che fa perdere ad esse la qualità di prova, pur non soggetto ai limiti e alle modalità di cui all'art. 214 cod. proc. civ., deve...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12303 del 15 giugno 2016
«In tema di disconoscimento della scrittura privata, la disposizione dell'art. 215, comma 1, n. 2, c.p.c., secondo cui la scrittura privata prodotta in giudizio si ha per riconosciuta se la parte comparsa non la disconosce "nella prima udienza o...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 16235 del 26 aprile 2010
«Il disconoscimento in sede di cognizione della continuazione tra un reato associativo, oggetto di separata condanna, e altro reato oggetto di altra condanna impedisce al giudice dell'esecuzione di riconoscere il vincolo di continuazione tra quel...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 17392 del 3 luglio 2018
«Tra l'azione di disconoscimento della paternità e quella di dichiarazione giudiziale di altra paternità, sussiste un nesso di pregiudizialità in senso tecnico-giuridico con la conseguenza che. in pendenza del primo giudizio, il secondo, ex art....»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28999 del 12 novembre 2018
«Nel giudizio di legittimità, secondo quanto disposto dall'art. 372 c.p.c., non è ammesso il deposito di atti e documenti che non siano stati prodotti nei precedenti gradi del processo, salvo che non riguardino l'ammissibilità del ricorso e del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 33769 del 19 dicembre 2019
«In tema di disconoscimento dell'autenticità della sottoscrizione di una scrittura privata prodotta in copia fotostatica, ove gli eredi dell'apparente sottoscrittore affermino di non conoscere la scrittura del "de cuius", la parte che l'abbia...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 16557 del 20 giugno 2019
«In tema di prova documentale il disconoscimento delle copie fotostatiche di scritture prodotte in giudizio, ai sensi dell'art. 2719 c.c., impone che, pur senza vincoli di forma, la contestazione della conformità delle stesse all'originale venga...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 7240 del 14 marzo 2019
«Il disconoscimento della scrittura privata da parte di una persona giuridica, perché sia validamente effettuato e sia idoneo ad onerare l'avversario (che insista ad avvalersi dello scritto) di richiederne la verificazione, necessita di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 15113 del 3 giugno 2019
«In tema di disconoscimento della scrittura privata, la disposizione dell'art. 215, comma 1, n. 2), c.p.c. dispone che la scrittura privata prodotta in giudizio si ha per riconosciuta se la parte comparsa non la disconosce "nella prima udienza o...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23636 del 24 settembre 2019
«L'eccezione di tardività del disconoscimento della scrittura privata ai sensi degli artt. 214 e 215 c.p.c. è rimessa alla disponibilità della parte che ha prodotto il documento, in quanto unica ad avere interesse a valutare l'utilità di un...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8312 del 25 marzo 2019
«Ai fini della verifica d'ufficio della tempestività del ricorso per cassazione è sufficiente il deposito, da parte del ricorrente, della decisione comunicatagli a mezzo PEC (nel suo testo integrale) a cura della cancelleria; ai fini della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3429 del 13 aprile 1994
«Al fine del disconoscimento del diritto all'assegno di divorzio (art. 5 della L. 1 dicembre 1970, n. 898, come modificato dall'art. 10 della L. 6 marzo 1987, n. 74), quando la possibilità di procurarsi mezzi adeguati viene ravvisata nella...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6985 del 20 marzo 2018
«E' inammissibile l'opposizione di terzo proposta da colui che sia indicato come vero padre, avverso la sentenza, passata in giudicato, di disconoscimento della paternità legittima, quando l'opponente deduca che l'esito (positivo) dell'azione di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18601 del 30 giugno 2021
«E' inammissibile l'opposizione di terzo proposta da colui che sia indicato come vero padre, avverso la sentenza, passata in giudicato, di disconoscimento della paternità, quando l'opponente deduca che l'esito (positivo) dell'azione di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3263 del 9 febbraio 2018
«La scoperta dell'adulterio commesso all'epoca del concepimento - alla quale si collega il decorso del termine annuale di decadenza fissato dall'art. 244 c.c. (come additivamente emendato con sentenza n. 134 del 1985 della Corte costituzionaleCorte...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5242 del 21 febbraio 2019
«L'imprescrittibilità dell'azione di disconoscimento di paternità proposta dal figlio, introdotta dall'art. 244, quinto comma, c.c. come riformulato dall'art. 18 del d.lgs. 28 dicembre 2013, n. 154, si applica, in quanto non esclusa dalle...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19324 del 17 settembre 2020
«L'azione di disconoscimento della paternità del marito deve essere intrapresa nei termini indicati dall'art. 244, comma 2, c.c., gravando pertanto, sull'attore, l'onere di dimostrare di avere agito entro l'anno dalla data in cui ha scoperto una...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16395 del 24 luglio 2007
«In tema di crediti maturati dai consorzi agrari nelle gestioni, per conto e nell'interesse dello Stato, di ammasso obbligatorio e di commercializzazione dei prodotti agricoli nazionali, la disciplina di cui all'art. 8 della legge 28 ottobre 1999,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 29529 del 16 novembre 2018
«In tema di imposta sui dividendi, il diritto al credito di imposta su redditi prodotti e tassati all'estero a titolo definitivo opera nei limiti in cui gli stessi entrino a far parte della base imponibile in Italia, sicché il prelievo fiscale su...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22361 del 25 ottobre 2007
«In tema di prova dell'inadempimento di una obbligazione, il creditore che agisca per il risarcimento del danno deve provare solo la fonte (negoziale o legale) del suo diritto, limitandosi alla mera allegazione della circostanza dell'inadempimento...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 19918 del 14 ottobre 2005
«In tema di imposte sui redditi e con riguardo alla determinazione del reddito d'impresa, il contribuente che intenda contestare il disconoscimento di una perdita su crediti da parte dell'ufficio ha l'onere di fornire la prova dei fatti costitutivi...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 25944 del 29 novembre 2008
«In tema di IRPEG l'assoggettamento ad imposta dei proventi dell'appalto di un'opera pubblica per la cui realizzazione sia stata costituita una società consortile comporta che alle singole società socie restano imputabili, fra i ricavi, i...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12118 del 22 giugno 2020
«Il soggetto che proponga querela di falso può valersi di ogni mezzo ordinario di prova e quindi anche delle presunzioni, utilizzabili in particolare quando il disconoscimento dell'autenticità non si estenda alla sottoscrizione e sia lamentato il...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18919 del 11 settembre 2020
«L'onere del disconoscimento della scrittura privata e, correlativamente, l'eventuale verificarsi del riconoscimento tacito, ai sensi dell'art. 215 c.p.c., presuppongono che il documento prodotto contro una parte provenga dalla stessa, oppure da un...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6890 del 11 marzo 2021
«Il disconoscimento preventivo della firma apposta su una scrittura privata, non ancora depositata in giudizio, è idoneo ad impedire il riconoscimento tacito, ai fini degli artt. 214 e 215 c.p.c., quando vi sia certezza del riferimento ad una...»