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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3883 del 14 febbraio 2017
«L'atto di riassunzione del procedimento dinanzi al giudice del rinvio deve soltanto esplicitare la volontà di ottenere la pronuncia di merito favorevole, atteso che l'accertamento fattuale derivante dalla sentenza di cassazione riguarda i poteri...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 10213 del 26 aprile 2017
«...il processo di primo grado. (Nella specie, la S.C. ha ritenuto applicabile ad un giudizio iniziato, in primo grado, nel 1996, l'art. 92 c.p.c. nel testo previgente alle modifiche introdotte dall'art. 2, comma 1, della l.n. 263 del 2005).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 403 del 11 gennaio 2017
«...prima volta in discussione l'esistenza della legittimazione processuale nel giudizio di primo grado e la nullità della costituzione del rapporto processuale per difetto di rappresentanza organica, in quella fase, dell'organo costituito per l'ente.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11417 del 10 maggio 2017
«Nel processo del lavoro, il principio di non contestazione si applica anche ai diritti a prestazioni previdenziali, senza che rilevi il loro carattere indisponibile, dovendosi ritenere che la mancata contestazione operi in relazione alla prova dei...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5853 del 8 marzo 2017
«La notificazione dell'atto di appello eseguita direttamente all'Amministrazione statale - parte del rapporto di lavoro e costituita nel giudizio di primo grado tramite un proprio dipendente ex art. 417 bis c.p.c. - anziché presso l'Avvocatura...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 20868 del 6 settembre 2017
«L’accoglimento dell’opposizione a decreto ingiuntivo comporta la definitiva caducazione del provvedimento monitorio, sicché l’eventuale riforma della sentenza di primo grado da parte del giudice d’appello – anche ove impropriamente conclusa con un...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3464 del 9 febbraio 2017
«...e, dall’altro, l’art. 354, comma 1, c.p.c., che, ove la predetta nullità sia fatta valere come motivo d'impugnazione della sentenza di primo grado, impone al giudice di appello, che la ritenga sussistente, di rimettere la causa al primo giudice.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8683 del 4 aprile 2017
«A seguito dell'introduzione, per effetto della novellazione dell’art. 282 c.p.c. da parte della l. n. 353 del 1990, del principio di immediata efficacia della sentenza di primo grado, l'art. 627 c.p.c., nella parte in cui allude alla riassunzione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14625 del 13 giugno 2017
«L’ordinanza di convalida di sfratto, ove erroneamente emessa malgrado l’opposizione dell’intimato, assume natura decisoria e contenuto sostanziale di sentenza, sicché è impugnabile con l’appello, potendo con tale atto l’intimato chiedere la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 10678 del 3 maggio 2017
«Il giudice d’appello, qualora accerti la nullità dell’ordinanza di estinzione del procedimento per convalida di sfratto, adottata in primo grado per effetto dell’avvenuta sanatoria della morosità nel termine di grazia, non può rimettere la causa...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 4997 del 2 marzo 2018
«Ai fini della verifica della proposizione del regolamento preventivo di giurisdizione nella pendenza del giudizio di primo grado, e della sua conseguente ammissibilità, assume rilievo la data della notifica e non del deposito del ricorso ad esso...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 2144 del 29 gennaio 2018
«La preclusione alla proposizione del regolamento preventivo di giurisdizione, prevista dall'art. 41, comma 1, c.p.c. - che di regola si verifica, non al momento della pubblicazione del provvedimento decisorio nel merito in primo grado, ma da...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 16089 del 18 giugno 2018
«La sentenza di primo grado che abbia dichiarato la nullità del decreto ingiuntivo opposto in quanto emesso da giudice territorialmente incompetente ha natura di decisione esclusivamente sulla competenza, essendo la dichiarazione di nullità un mero...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3638 del 14 febbraio 2018
«Nei giudizi di separazione ed in quelli aventi ad oggetto figli minori di genitori non coniugati, il Pubblico Ministero non assume la posizione di parte necessaria, essendo il suo intervento normativamente previsto come obbligatorio ma senza alcun...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 3789 del 15 febbraio 2018
«...giudizi può avvenire in sede di gravame, atteso che il rinvio al giudice di primo grado non sarebbe giustificato dalla necessità di salvaguardare il contraddittorio e si porrebbe in contrasto con il principio della ragionevole durata del processo.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 16853 del 26 giugno 2018
«...di primo grado come regolatrice della pretesa di rimborso delle spese legali sostenute nel processo penale, è stata ritenuta sufficiente a censurare la relativa statuizione, sulla quale, pertanto, non si era verificato alcun giudicato interno).»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9059 del 12 aprile 2018
«...presuntivi isolati per accertare se essi siano concordanti e se la loro combinazione sia in grado di fornire una valida prova presuntiva, che magari non potrebbe dirsi raggiunta con certezza considerando atomisticamente uno o alcuni di essi.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1881 del 25 gennaio 2018
«Nel processo ordinario di cognizione qualora nell'atto introduttivo non siano indicati - ex art. 163, n. 4, c.p.c. - gli elementi di fatto e di diritto posti alla base della domanda e il giudice non abbia provveduto alla fissazione di un termine...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 16847 del 26 giugno 2018
«L'esistenza del giudicato esterno è, a prescindere dalla posizione assunta in giudizio dalle parti, rilevabile d'ufficio in ogni stato e grado del processo anche nell'ipotesi in cui il giudicato si sia formato successivamente alla pronuncia della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17898 del 6 luglio 2018
«Le pronunce emesse in materia di integrità del contraddittorio hanno, in ogni caso, contenuto e natura meramente ordinatori, giammai decisori, e, conseguentemente, non possono costituire sentenza non definitiva suscettibile di separata...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15770 del 15 giugno 2018
«L'impugnazione incidentale tardiva è sempre ammissibile, a tutela della reale utilità della parte, ove l'impugnazione principale metta in discussione l'assetto d'interessi derivante dalla sentenza cui la parte non impugnante aveva prestato...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 5092 del 5 marzo 2018
«In materia di giudizio di impugnazione, l'appello erroneamente proposto ad un giudice diverso da quello legittimato a riceverlo esula dalla nozione di competenza dettata dal codice di procedura civile per il giudizio di primo grado, pertanto...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13195 del 25 maggio 2018
«La parte pienamente vittoriosa nel merito in primo grado, in ipotesi di gravame formulato dal soccombente, non ha l'onere di proporre appello incidentale per richiamare in discussione le proprie domande o eccezioni non accolte nella pronuncia, da...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18062 del 10 luglio 2018
«La sentenza d'appello che, in riforma quella di primo grado, faccia sorgere il diritto alla restituzione degli importi pagati in esecuzione di questa, non costituisce, in mancanza di un'espressa statuizione di condanna alla ripetizione di dette...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17020 del 28 giugno 2018
«In materia di giudizio di legittimità, chi propone ricorso per cassazione avverso la sentenza di primo grado, a norma dell'art. 348 ter, comma 3, c.p.c., è sollevato dall'onere di allegare la comunicazione (o la notificazione, se antecedente)...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 14214 del 4 giugno 2018
«...ricorso avverso l'ordinanza ex art. 348 bis c.p.c. emessa dalla Corte d'Appello, siccome proposto oltre sessanta giorni dopo la notificazione di un altro ricorso per cassazione ex art. 348 ter, comma 3, c.p.c., avverso la sentenza di primo grado).»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17720 del 6 luglio 2018
«In tema di presunzioni di cui all'art. 2729 c.c., la denunciata mancata applicazione di un ragionamento presuntivo che si sarebbe potuto e dovuto fare, ove il giudice di merito non abbia motivato alcunché al riguardo (e non si verta nella diversa...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13770 del 31 maggio 2018
«...invalidità riconosciuta dal primo giudice avvalendosi acriticamente della CTU rinnovata ed omettendo del tutto non solo di sviluppare un'analisi comparativa, ma anche di menzionare le diverse conclusioni cui era giunto l'ausiliare di primo grado).»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 13312 del 28 maggio 2018
«...si articolino in un'inestricabile commistione di elementi di fatto, riscontri di risultanze istruttorie, riproduzione di atti e documenti incorporati nel ricorso, argomentazioni delle parti e frammenti di motivazione della sentenza di primo grado.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17374 del 3 luglio 2018
«L'art. 389 c.p.c. è disposizione che riguarda sia l'esecuzione spontanea che quella coatta e comprende le domande di restituzione e di riduzione in pristino di ciò che è stato pagato in base a sentenza di appello cassata ed a sentenza di primo...»