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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 43542 del 20 settembre 2019
«In tema di atti osceni, per la sussistenza del reato di cui all'art. 527, comma secondo, cod. pen., il giudice deve verificare l'effettiva presenza di due o più minori nei luoghi indicati dalla norma, a nulla rilevando che uno o più di essi...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 43560 del 12 ottobre 2021
«Sussiste concorso formale eterogeneo, e non rapporto di consunzione, fra il delitto previsto dall'art. 12-sexies, legge 1 dicembre 1970, n. 898 (oggi trasfuso nell'art. 570-bis cod. pen.), e quello previsto dall'art. 570, comma secondo, n. 2, cod....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 36207 del 30 settembre 2020
«Sussiste concorso formale eterogeneo, e non rapporto di consunzione, fra il delitto previsto dall'art. 12-sexies, legge 1 dicembre 1970, n. 898, e quello previsto dall'art. 570, comma secondo, n. 2, cod. pen. in quanto l'art. 12-sexies fornisce...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8613 del 5 febbraio 2020
«In tema di violazione degli obblighi di assistenza familiare, sussiste il difetto di giurisdizione del giudice italiano qualora l'avente diritto alla prestazione dimori stabilmente all'estero e non sussistano condotte, finalizzate a sottrarsi o a...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 43302 del 17 settembre 2021
«Spetta al giudice ordinario la competenza a conoscere del delitto di maltrattamenti in famiglia allorché la condotta criminosa, benché iniziata quando l'imputato era ancora minorenne, sia terminata in epoca successiva al raggiungimento della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25272 del 19 aprile 2021
«Il canone dell' "oltre ogni ragionevole dubbio" descrive un atteggiamento valutativo imprescindibile che deve guidare il giudice nell'analisi degli indizi secondo un obiettivo di lettura finale e unitaria, vivificato dalla soglia di convincimento...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 17091 del 23 febbraio 2021
«In ambito militare, i comportamenti violenti connessi al fenomeno del cosiddetto "nonnismo" non sono costitutivi del reato di cui all'art. 195 cod. pen. mil. pace (violenza contro un inferiore) in quanto non sono posti in essere per motivazioni...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11946 del 9 gennaio 2020
«Si configura il delitto di omicidio volontario - e non quello di omicidio preterintenzionale, caratterizzato dalla totale assenza di volontà omicida - quando la condotta, alla stregua delle regole di comune esperienza, dimostri la consapevole...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13708 del 3 marzo 2020
«In tema di successione di leggi nel tempo, il trasferimento della competenza per materia dal giudice di pace al tribunale monocratico comporta una modifica "in peius" del trattamento sanzionatorio, ove determini l'applicazione delle sanzioni...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1363 del 25 ottobre 2021
«Non contrasta con il principio del "ne bis in idem" - non ricorrendo l'identità del fatto considerato in tutti i suoi elementi costitutivi - la condanna per il delitto di omicidio preterintenzionale nei confronti di un soggetto già condannato per...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 43614 del 19 ottobre 2021
«In tema di valutazione della prova, il reato di lesioni personali può essere dimostrato, per il principio del libero convincimento del giudice e per l'assenza di una gerarchia tra i mezzi di prova, sulla base delle sole dichiarazioni della persona...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 31008 del 25 settembre 2020
«In tema di lesioni personali, l'ematoma rientra nella nozione di "malattia" in quanto consiste in un versamento ematico nei tessuti sottocutanei che comporta un'alterazione anatomica alla quale segue un naturale processo riabilitativo. (Conf. Sez....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 13799 del 12 febbraio 2020
«In tema di riqualificazione "in melius" di un reato comportante la sua riconducibilità al novero di quelli attribuiti alla cognizione del giudice di pace, opera il principio della "perpetuatio competentiae", non trovando applicazione il disposto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11727 del 16 gennaio 2020
«In tema di lesioni personali, ai fini della configurabilità dell'aggravante prevista dall'art. 583, comma primo, n. 1 cod. pen., il concetto di "attività lavorativa ordinaria" non coincide necessariamente con quello di "capacità di attendere alle...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 13313 del 12 gennaio 2018
«In tema di lesioni personali aggravate ai sensi dell'art. 583 cod. pen., il giudice, ai fini della determinazione della pena, può valutare la gravità della lesione e le sue caratteristiche come elemento qualificatore della "gravità del danno"...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 32877 del 10 novembre 2020
«Il conducente di un veicolo è tenuto, in base alle regole della comune diligenza e prudenza, ad esigere che il passeggero indossi la cintura di sicurezza e, in caso di sua renitenza, anche a rifiutarne il trasporto o ad omettere l'intrapresa della...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11479 del 9 marzo 2021
«In tema di omicidio stradale e lesioni personali stradali gravi o gravissime, il giudice che, in assenza delle circostanze aggravanti della guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, applichi la sanzione amministrativa...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 13882 del 19 febbraio 2020
«In tema di omicidio stradale il giudice che, in assenza delle circostanze aggravanti della guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, applichi la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente di guida,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 38423 del 19 ottobre 2021
«La pena applicabile al reato di lesioni colpose aggravate dalla violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, ove tale circostanza aggravante sia ritenuta equivalente alle circostanze attenuanti, è quella prevista dall'art....»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 37031 del 2 luglio 2021
«Le lesioni colpose provocate dall'utente di una pista sciistica non sono riconducibili a "colpa professionale", ai sensi dell'art. 4, comma 1, lett. a), d.lgs. 28 agosto 2000 n. 274, poiché la nozione evocata dalla norma processuale rimanda...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 35457 del 11 maggio 2021
«In caso di condanna irrevocabile per il delitto di omicidio stradale o di lesioni personali stradali gravi o gravissime, non aggravato dallo stato di ebbrezza alcoolica o dall'uso di sostanze stupefacenti, pronunciata prima della sentenza della...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11719 del 4 marzo 2021
«In tema di responsabilità medica relativa alle conseguenze di un intervento chirurgico, il giudice deve valutare, anche ai fini del giudizio sul rispetto o meno delle linee guida o delle buone pratiche, la complessiva condotta del medico correlata...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3910 del 17 dicembre 2020
«In tema di reati contro il patrimonio, affinché una cosa possa considerarsi abbandonata dal proprietario è necessario che, per le condizioni o per il luogo in cui essa si trovi, risulti chiaramente la volontà dell'avente diritto di disfarsene...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 26771 del 25 marzo 2021
«In tema di usura, il giudice è tenuto a motivare specificamente sulla natura usuraria degli interessi, indicando esattamente a quale rilevazione del Ministero dell'Economia e delle Finanze fare riferimento come base per il calcolo del superamento...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7993 del 9 dicembre 2020
«In tema di liquidazione del danno non patrimoniale, la valutazione del giudice, affidata ad apprezzamenti discrezionali ed equitativi, è censurabile in sede di legittimità sotto il profilo del vizio della motivazione solo se essa difetti...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15642 del 13 dicembre 2019
«Integra il delitto di illegale detenzione di esplosivi, la condotta avente ad oggetto composti chimici, o miscugli di questi, non specificamente fabbricati e manipolati allo scopo di produrre effetti detonanti, deflagranti o dirompenti per impiego...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12620 del 30 gennaio 2019
«Ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 697 cod. pen., non è indispensabile disporre perizia per accertare l'efficienza delle munizioni, potendo il giudice trarre anche da altri elementi il suo convincimento, purché adeguatamente...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 34658 del 24 novembre 2022
«In tema di tutela del "diritto all'oblio", e in conformità al diritto dell'Unione europea, il Garante per la protezione dei dati personali, ed anche il giudice investito della questione, possono ordinare al gestore di un motore di ricerca di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 654 del 11 gennaio 2022
«In tema di divorzio, la deroga alla perdita del cognome maritale è discrezionale e richiede la ricorrenza del presupposto dell'interesse meritevole di tutela per l'ex coniuge o per la prole, come si desume dalla disciplina dettato dall'art. 5,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 2685 del 30 gennaio 2023
«Il pregiudizio all'onore ed alla reputazione, di cui si invoca il risarcimento, non è in re ipsa, identificandosi il danno risarcibile non con la lesione dell'interesse tutelato dall'ordinamento ma con le conseguenze di tale lesione, sicché la...»