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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 18105 del 31 agosto 2020
«L'azione surrogatoria di cui all'art. 2900 c.c. non può essere esercitata, per la prima volta, attraverso la proposizione del ricorso per Cassazione, "omisso medio" (senza, cioè, avere esercitato la medesima azione nella precedente sede di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 14478 del 26 maggio 2021
«In tema di azione revocatoria ordinaria esercitata dal curatore di una società di capitali fallita, l'atto dispositivo con cui l'amministratore societario ha disposto di un proprio bene per il pagamento di un debito sociale non pregiudica la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24891 del 15 settembre 2021
«In caso di proposizione di azione revocatoria ordinaria mediante ricorso ex art. 702 bis c.p.c., il termine di prescrizione è validamente interrotto dal deposito del ricorso nella cancelleria del giudice adito, atteso, per un verso, che...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 123 del 10 aprile 1987
«La legge n. 425 del 1984, escludendo che gli aumenti periodici e l'indennità di rischio siano estensibili, in base al diritto previgente, ai magistrati di tutte le carriere, introduce - in via di interpretazione autentica, opposta a quella accolta...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3880 del 22 febbraio 2006
«Con la istituzione del ruolo unico dei dirigenti - previsto dall'art. 15 del d.lgs. 31 marzo 1998, n. 80, che ha sostituito l'art. 23 del d.lgs. 3 febbraio 1993, n. 29, e le cui modalità di costituzione e tenuta sono disciplinate dal d.P.R. 26...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8640 del 7 maggio 2020
«Condizione necessaria e sufficiente perché la prescrizione decorra è che il titolare del diritto, pur potendo esercitarlo, si astenga da tale esercizio; sicché, anche quando il termine acceda al diritto di credito da far valere, la prescrizione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2146 del 29 gennaio 2021
«Il termine di prescrizione del diritto al risarcimento preteso, nei confronti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dai soggetti danneggiati dall'esondazione di un fiume decorre dal giorno in cui gli stessi hanno avuto la conoscenza...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9825 del 26 luglio 2000
«Elemento costitutivo dell'eccezione di prescrizione è la manifestazione in modo non equivoco della volontà della parte di far valere l'estinzione, a causa del decorso del tempo, del credito o dei crediti nei suoi confronti azionati;...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 7592 del 18 marzo 2021
«Il giudice d'appello non può rilevare d'ufficio la prescrizione sulla base di circostanza fattuale diversa da quella posta a fondamento della decisione impugnata e, comunque, sulla quale il contraddittorio non è stato radicato in primo grado, a...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 30303 del 27 ottobre 2021
«L'eccezione di prescrizione è validamente proposta quando la parte ne abbia allegato il fatto costitutivo, ossia l'inerzia del titolare, senza che rilevi l'erronea individuazione del termine applicabile, ovvero del momento iniziale o finale di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5124 del 26 febbraio 2020
«La domanda di annullamento degli atti impositivi proposta al giudice tributario interrompe e sospende, per tutta la durata di quel processo, la prescrizione dell'azione - successivamente esercitata dinanzi al giudice ordinario - di risarcimento...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 14148 del 8 luglio 2020
«In materia di prescrizione, ove un credito risarcitorio sia stato azionato con atto di citazione invalidamente notificato ed in sede di legittimità sia stato pronunciato l'annullamento del giudizio con conseguente nullità di tutti gli atti...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15140 del 31 maggio 2021
«Al fine di produrre effetti interruttivi della prescrizione un atto deve contenere, oltre alla chiara indicazione del soggetto obbligato (elemento soggettivo), l'esplicitazione di una pretesa e l'intimazione o la richiesta scritta di adempimento,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 7427 del 15 marzo 2019
«In tema di prescrizione, ove venga ritualmente dedotta la rinuncia da parte dell'avente diritto ad avvalersi della stessa, il giudice di merito ha il dovere di indagare la rilevanza di tutte le prove versate in atti ai fini della qualificazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6230 del 14 marzo 2018
«La domanda giudiziale è un evento idoneo ad impedire la decadenza di un diritto non in quanto costituisce la manifestazione di una volontà sostanziale, ma perché instaura un rapporto processuale diretto ad ottenere l'effettivo intervento del...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 8229 del 29 aprile 2004
«Una volta che il giudice sia stato investito da una eccezione (nella specie: di decadenza, ex art. 2969 c.c., dal diritto al rimborso della tassa di concessione governativa) ha anche il potere-dovere di estendere la sua cognizione a tutti i fatti...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 198 del 22 ottobre 2021
«Ad avviso del giudice rimettente, le norme censurate - artt. 1, 2 e 3 del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6 (Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19), convertito, con modificazioni, nella...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 151 del 12 luglio 2021
«Con la sentenza n. 151/2021 la Corte costituzionale ha dichiarato inammissibile una questione di costituzionalità dell’art. 18 della legge 24 novembre 1981, n. 689, nella parte in cui non prevede un termine per la conclusione del procedimento...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 35818 del 22 novembre 2021
«La domanda volta all'eliminazione di una cancellata installata da un condomino su un pianerottolo comune appartiene alla competenza del tribunale, trattandosi di controversia a tutela dell'essenza del diritto all'uso di un bene comune e della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 36967 del 26 novembre 2021
«Le controversie che vedono messo in discussione il diritto del condomino ad un determinato uso della cosa comune (nella specie, la realizzazione di un cancello scorrevole nell'androne condominiale ed in adiacenza a tre appartamenti di proprietà di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6363 del 16 marzo 2010
«Ai fini della determinazione della competenza per valore in relazione ad una controversia avente ad oggetto il riparto di una spesa approvata dall'assemblea di condominio, anche se il condomino agisce per sentir dichiarare l'inesistenza del suo...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 11287 del 29 maggio 2015
«Nel caso in cui vengano proposte, cumulativamente, dinanzi al giudice di pace una domanda di condanna al pagamento di una somma di denaro, inferiore al limite massimo di competenza per valore del giudice adito, ed una domanda di condanna ad un...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 36897 del 26 novembre 2021
«In tema di determinazione della competenza, in ipotesi di proposizione cumulativa di più domande, l'affermazione dell'attore di limitare l'ammontare della domanda nei limiti della competenza per valore del giudice adito ha il duplice effetto di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 32731 del 12 dicembre 2019
«Ove una domanda sia proposta invocando la sussistenza, dinanzi al giudice adito, del foro del consumatore, l'eccezione sulla competenza territoriale sollevata dal convenuto tesa a negare la qualificabilità e assoggettabilità della controversia -...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 42116 del 31 dicembre 2021
«L'elezione di domicilio in un luogo del tutto privo di qualsiasi collegamento con uno specifico atto o negozio giuridico non costituisce presupposto di fatto idoneo ad individuare il giudice territorialmente competente sulla controversia....»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 39028 del 9 dicembre 2021
«In tema di obbligazione pecuniaria, ai fini della determinazione del "forum destinatae solutionis", ma anche agli effetti della "mora ex re", la liquidità dell'obbligazione ricorre esclusivamente quando il titolo ne determini l'ammontare, oppure...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 12371 del 15 giugno 2016
«Tra le controversie attribuite dagli artt. 21 e 447 bis c.p.c. alla competenza territoriale inderogabile del giudice in cui si trova l'immobile sono comprese le controversie in materia di affitto di azienda, dovendo il giudice competente...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 26141 del 27 settembre 2021
«Il foro esclusivo previsto dall'art. 22 c.p.c., che per le cause ereditarie individua la competenza del giudice del luogo dell'aperta successione, è derogabile, non rientrando tra le ipotesi elencate dall'art. 28 c.p.c.; ne consegue che, venuta...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 3615 del 13 febbraio 2013
«La competenza territoriale per il procedimento di esecuzione dei crediti è di natura inderogabile ed appartiene, con riguardo all'espropriazione forzata dei crediti, al tribunale del luogo di residenza del terzo pignorato e quindi, nel caso di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 3881 del 16 febbraio 2021
«Nell'espropriazione forzata di crediti presso terzi promossa contro l'ex coniuge, la competenza del giudice dell'esecuzione è determinata, ai sensi dell'art. 26 bis, comma 2, c.p.c., nel luogo in cui il debitore ha la residenza, il domicilio, la...»