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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15268 del 5 giugno 2019
«L'obbligo di astensione sancito dall'art. 51, comma 1, n. 4, c.p.c. si impone solo al giudice che abbia conosciuto della stessa causa come magistrato in altro grado, posto che la norma è volta ad assicurare la necessaria alterità del giudice...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2279 del 28 gennaio 2019
«Il cd. supercondominio viene in essere "ipso iure et facto", ove il titolo non disponga altrimenti, in presenza di beni o servizi comuni a più condomìni autonomi, dai quali rimane, tuttavia, distinto; il potere degli amministratori di ciascun...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1140 del 19 gennaio 2007
«Con riferimento alle controversie in tema di lavoro pubblico privatizzato, devolute alla giurisdizione del giudice ordinario, alla stregua dell'art. 63, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001, secondo cui "il giudice adotta, nei confronti delle...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5208 del 19 luglio 2004
«Ai sensi dell'art. 37 L. T.a.r., è richiesto, per la rituale introduzione del ricorso inteso ad ottenere l'esecuzione di sentenze pronunciate dall'autorità giudiziaria ordinaria, l'avvenuto passaggio in giudicato delle stesse, sicché deve...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7581 del 31 marzo 2006
«In tema di controversie di pubblico impiego, la domanda del dipendente o ex dipendente dell'lNPS concernente il diritto all'equo indennizzo, a norma del regolamento del personale di detto Istituto, non attiene ad un...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10754 del 17 aprile 2019
«Una società il cui rappresentante legale sia deceduto e non sia stato sostituito non può essere convenuta in giudizio, occorrendo, a questo fine, la nomina di un curatore speciale "ad processum", ai sensi dell'art. 78 c.p.c., poiché, in mancanza...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11560 del 18 maggio 2007
«Nei rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni soggetti a privatizzazione, le domande aventi ad oggetto spettanze retributive relative a periodi del rapporto di lavoro successivi al 30 giugno 1998, individuato...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 1518 del 21 gennaio 2019
«In tema di giudizi in cui è consentita alla parte la difesa personale ex art. 82 c.p.c., è onere dell'interessato, che rivesta la qualità di avvocato, specificare a che titolo intenda partecipare al processo, poiché, mentre la parte che sta in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4733 del 19 febbraio 2019
«La responsabilità conseguente ad affermazioni offensive per il giudice contenute negli scritti difensivi di un giudizio civile non ha natura penale, ma deriva da un fatto illecito ex art. 2043 c.c. di cui risponde, oltre all'avvocato autore delle...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8399 del 26 marzo 2019
«In tema di liquidazione degli onorari di avvocato, è demandato al potere discrezionale del giudice di merito stabilire, di volta in volta, l'aumento dell'unico onorario dovuto per la presenza di più parti e ciò anche ove, trattandosi di più...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 29212 del 12 novembre 2019
«In tema di compenso del professionista, le tariffe obbligatorie che, ai sensi degli artt. 2233 c.c. e 636, comma 1, ultima parte c.p.c., escludono la discrezionalità del giudice sulla determinazione del concreto ammontare dei compensi sono solo...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 23798 del 24 settembre 2019
«In tema di spese processuali, la facoltà riconosciuta al giudice di apportare alla liquidazione della fase istruttoria "una diminuzione di regola fino al 70%", ex art. 4, comma 1, d.m. n. 55 del 2014, va intesa nel senso che la diminuzione...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 32394 del 11 dicembre 2019
«La liquidazione delle spese processuali non può essere compiuta in modo globale per spese, competenze di procuratore e avvocato, dovendo invece essere eseguita in modo tale da mettere la parte interessata in grado di controllare se il giudice...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17057 del 26 giugno 2019
«In tema di spese giudiziali, quando la parte presenta la nota delle spese, secondo quanto è previsto dall'art. 75 disp. att. c.p.c., specificando la somma domandata, il giudice non può attribuire alla parte, a titolo di rimborso delle spese, una...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10755 del 17 aprile 2019
«n tema di liquidazione dei compensi del difensore, il valore della causa concernente l'accertamento dell'esistenza di una servitù di passaggio va determinato sulla base dei criteri stabiliti dall'art. 15 c.p.c. ed alla luce dell'oggetto delle...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5798 del 28 febbraio 2019
«In tema di liquidazione delle spese di lite, essendo le spese e le spettanze procuratorie stabilite dalla tariffa in misura fissa per ciascuna voce, la relativa liquidazione non può avvenire che con riferimento alla parcella, riscontrando la...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 11329 del 26 aprile 2019
«In tema di spese processuali, la facoltà di disporne la compensazione tra le parti rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, il quale non è tenuto a dare ragione con una espressa motivazione del mancato uso di tale sua facoltà, con...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 10685 del 17 aprile 2019
«In tema di spese processuali, il potere del giudice di disporre la compensazione delle stesse per soccombenza reciproca ha quale unico limite quello di non poter porne, in tutto o in parte, il carico in capo alla parte interamente vittoriosa,...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 17816 del 3 luglio 2019
«Il giudizio sulla sussistenza di giusti motivi per la compensazione delle spese processuali, nella vigenza dell'art. 92 c.p.c. nella formulazione anteriore allle modifiche introdotte dall'art. 2, comma 1, della legge n. 263 del 2005, è rimesso al...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 8436 del 26 marzo 2019
«In tema di spese giudiziali, il difensore munito di procura, il quale chieda la distrazione, a proprio favore, delle spese di giudizio e degli onorari, dichiarando di avere anticipato le prime e di non avere ricevuto i secondi, deve ottenere il...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 16244 del 18 giugno 2019
«L'art. 93 c.p.c., nel prevedere che il difensore con procura può chiedere che il giudice distragga in favore suo e degli altri difensori gli onorari non riscossi e le spese che dichiara di avere anticipato, contempla un caso di sostituzione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 30418 del 21 novembre 2019
«La richiesta di distrazione delle spese non comporta la rinuncia implicita al patrocinio a spese dello Stato, quale provvidenza posta a garanzia dell'effettività del diritto di difesa di cui all'art 24 Cost., dovendo la rinuncia provenire, in modo...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32029 del 9 dicembre 2019
«La domanda di risarcimento danni ex art. 96, commi 1 e 2, c.p.c. deve essere formulata necessariamente nel giudizio che si assume temerariamente iniziato o contrastato, non potendo essere proposta in via autonoma, riguardando un'attività...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24071 del 26 settembre 2019
«In caso di accertamento dell'usucapione in danno di più proprietari, è inammissibile, per difetto di interesse, l'impugnazione della sentenza di rigetto proposta, per violazione dell'integrità del contraddittorio, dal soccombente che abbia agito...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15411 del 6 giugno 2019
«La parte che con successo abbia impugnato la sentenza non definitiva, per difetto di giurisdizione del giudice che l'ha emessa, difetta di interesse ad impugnare la successiva sentenza definitiva, attesa la mancanza di un provvedimento...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 32485 del 12 dicembre 2019
«In tema di prescrizione estintiva, gli elementi costitutivi dell'eccezione sono l'inerzia del titolare del diritto fatto valere in giudizio e la manifestazione della volontà di profittare dell'effetto ad essa ricollegato dall'ordinamento, mentre...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2551 del 30 gennaio 2019
«In caso di litisconsorzio necessario, ove non si ottemperi all'ordine di integrazione del contraddittorio, impartito dal giudice di appello, in ragione dell'intervenuta estinzione della società nel momento in cui detto ordine poteva essere...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25770 del 14 ottobre 2019
«Nel giudizio promosso dal danneggiato nei confronti dell'assicuratore della responsabilità civile da circolazione stradale, il responsabile del danno, che deve essere chiamato nel giudizio sin dall'inizio, assume la veste di litisconsorte...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5402 del 25 febbraio 2019
«Nell'interpretazione della domanda giudiziale il giudice del merito incontra un duplice ordine di limiti, consistente nel rispetto del principio della corrispondenza tra il chiesto ed il pronunciato e nel divieto di sostituire d'ufficio un'azione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5153 del 21 febbraio 2019
«Il giudice ha il potere-dovere di qualificare giuridicamente i fatti posti a base della domanda o delle eccezioni e di individuare le norme di diritto conseguentemente applicabili, anche in difformità rispetto alle indicazioni delle parti,...»