-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2336 del 11 maggio 2007
«...dello stesso art. 5-bis, con esclusione della riduzione del 40%, e con aumento del 10%. La norma si applica anche ai giudizi in corso purché la sentenza di primo grado sia impugnata con riferimento alla determinazione del danno.»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30607 del 27 novembre 2018
«In virtù del principio "iura novit curia" di cui all'art. 113, comma 1, c.p.c., il giudice ha il potere-dovere di assegnare una diversa qualificazione giuridica ai fatti e ai rapporti dedotti in giudizio, nonché all'azione esercitata in causa,...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 28139 del 5 novembre 2018
«La sentenza d'appello può essere motivata "per relationem", purché il giudice del gravame dia conto, sia pur sinteticamente, delle ragioni della conferma in relazione ai motivi di impugnazione ovvero della identità delle questioni prospettate in...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 21586 del 3 settembre 2018
«L'ordinanza di cancellazione della causa dal ruolo, pronunciata ai sensi dell'art. 181, comma 1, c.p.c. dal giudice monocratico di primo grado, per la mancata comparizione di entrambe le parti alla prima udienza, produce, "ex lege", l'estinzione...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30699 del 27 novembre 2018
«La domanda proposta all'udienza di precisazione delle conclusioni deve ritenersi ritualmente introdotta in giudizio, per accettazione implicita del contraddittorio, qualora la parte verso la quale essa è rivolta non ne abbia eccepito, nella stessa...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27308 del 26 ottobre 2018
«C. ha confermato la sentenza di merito che aveva ritenuto valida, ai fini della decorrenza del termine breve, la notifica della sentenza effettuata a mani della parte personalmente, priva di difensore, poiché ancorché colpita dall'evento...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 23189 del 27 settembre 2018
«Qualora uno degli eventi idonei a determinare l'interruzione del processo (nella specie, il raggiungimento della maggiore età da parte di minore costituitosi in giudizio a mezzo dei suoi legali rappresentanti) si verifichi nel corso del giudizio...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 49 del 26 marzo 2015
«È inammissibile, per erroneità del presupposto interpretativo, la questione di legittimità costituzionale dell'art. 44, comma 2, del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24155 del 4 ottobre 2018
«In tema di risarcimento del danno non patrimoniale, quando, all'esito del giudizio di primo grado, l'ammontare del danno alla persona sia stato determinato secondo tabelle successivamente modificate nel corso del giudizio di appello, il...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20690 del 9 agosto 2018
«In tema di impugnazioni, anche il vizio di omessa pronuncia su una domanda della parte vincitrice in relazione ad altre domande deve costituire oggetto di un puntuale motivo di appello incidentale, con il quale si segnali l'errore commesso dal...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20963 del 22 agosto 2018
«Le impugnazioni incidentali possono essere proposte, in sede di gravame, con la comparsa di risposta tempestivamente depositata, purché risulti rispettato il termine ordinario di trenta giorni dalla notificazione della sentenza di primo grado,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23320 del 27 settembre 2018
«Nel caso in cui l'appello sia stato dichiarato inammissibile ex art. 348 ter c.p.c., il ricorso per cassazione avverso la sentenza di primo grado può essere proposto entro i limiti delle questioni già sollevate con l'atto di appello e di quelle...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29021 del 13 novembre 2018
«L'effetto sostitutivo della sentenza d'appello, la quale confermi integralmente o riformi parzialmente la decisione di primo grado, comporta che, ove l'esecuzione sia già stata promossa in virtù del primo titolo esecutivo, la stessa proseguirà...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 27112 del 25 ottobre 2018
«In tema di ricorso per cassazione, è nulla, ai sensi dell'art. 360, comma 1, n. 4 c.p.c., per violazione dell'art. 132, comma 2, n. 4, c.p.c., la motivazione solo apparente, che non costituisce espressione di un autonomo processo deliberativo,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27415 del 29 ottobre 2018
«In tema di giudizi introdotti in primo grado in epoca anteriore al 30 aprile 1995 e, quindi, non assoggettati al regime introdotto dalla l. n. 353 del 1990, la mancata proposizione del reclamo ex art. 178 c.p.c. avverso l'ordinanza che respinge...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3144 del 23 giugno 2014
«È illegittima una sentenza di primo grado che ha annullato l'atto di nomina di una Giunta municipale per pretesa violazione delle c.d. "quote rosa" e che ha addirittura stabilito la soglia del 40% in favore delle donne...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5211 del 27 febbraio 2008
«Costituisce lite pendente con il Comune, tale da determinare la incompatibilità con la carica di consigliere comunale, ai sensi dell'art. 63, comma 1, n. 4, D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, l'impugnazione avverso la statuizione relativa...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 19009 del 17 luglio 2018
«Nel rito del lavoro, la nullità del ricorso introduttivo del giudizio di primo grado per mancata determinazione dell'oggetto della domanda o per mancata esposizione delle ragioni, di fatto e di diritto, sulle quali essa si fonda ricorre allorché...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28414 del 7 novembre 2018
«La sentenza, che abbia pronunciato in primo grado sulla revocazione di un decreto ingiuntivo, può essere impugnata soltanto con l'appello, con conseguente inammissibilità del ricorso per cassazione proposto contro la stessa.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12328 del 15 maggio 2008
«Nelle controversie in materia di pubblico impiego privatizzato, l'attivazione della procedura di accertamento sull'efficacia, validità ed interpretazione dei contratti collettivi prevista dall'art. 64 del D.Lgs. n. 165 del 2001...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 21796 del 14 ottobre 2009
«Ne consegue che, secondo una interpretazione costituzionalmente orientata ai sensi degli artt. 24 e 111 Cost. - che trova conforto nella previsione della ricorribilità solo per cassazione delle sentenze interpretative e nel potere del...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3770 del 19 febbraio 2007
«Il canone costituzionale della ragionevole durata del processo, coniugato con quello dell'immediatezza della tutela giurisdizionale (art. 24 Cost.), orienta l'interpretazione dell'art. 420-bis cod. proc. civ. nel senso, confortato...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7208 del 7 aprile 2005
«Non essendo l'art. 64 suscettibile di interpretazione analogica o estensiva, è inammissibile il ricorso avverso la sentenza di primo grado che abbia deciso anche sul merito della domanda.»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14768 del 30 maggio 2019
«L'appellante, condannato in primo grado in solido con altra parte al pagamento di una somma a titolo di risarcimento del danno, ha interesse alla prosecuzione del giudizio fino alla sentenza di merito anche se il condebitore venga dichiarato...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 30189 del 20 novembre 2019
«In ipotesi di successione a titolo particolare nel diritto controverso dopo la pronuncia della sentenza di primo grado e prima della scadenza del termine per l'impugnazione, il dante causa non perde nessun potere processuale, con la conseguenza...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2060 del 24 gennaio 2019
«Incorre nel vizio di ultrapetizione la sentenza del giudice del merito che pronunci su una domanda sulla quale vi sia stata rinuncia, tanto se intervenuta nel giudizio di primo grado, quanto in quello d'appello.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 27916 del 30 ottobre 2019
«La terzietà-imparzialità del consulente tecnico d'ufficio richiede che il consulente non debba essere legato a nessuna delle parti del processo, analogamente a quanto è prescritto per il giudice, ed è garantita dalla legge sia con il demandarne la...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2481 del 26 maggio 2017
«La delibera n. 585/2012 dell'AEEGSI con cui l'Autorità ha definito i criteri per le tariffe del sistema idrico integrato-SII, con particolare riguardo alla componente tariffaria relativa agli oneri finanziari del gestore del SII, prevista...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20867 del 2 agosto 2019
«...deceduta. Gli eredi rimasti contumaci possono appellare la sentenza e il giudice di secondo grado, o, in sua vece, la Cassazione, deve dichiarare la nullità del giudizio e rimettere le parti ex art. 354 comma 1 c. p. c. davanti al primo giudice.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 33422 del 17 dicembre 2019
«Il terzo chiamato in garanzia impropria, come è legittimato a svolgere le sue difese per contrastare non solo la domanda di manleva, ma anche quella proposta dall'attore principale, così può autonomamente impugnare le statuizioni della sentenza di...»