-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 3362 del 23 maggio 2019
«In tema di risarcimento del danno da ritardo, l'art. 2-bis, co. 1, L. n. 241/1990, prevede la possibilità di risarcimento del danno da ritardo/inerzia dell'amministrazione nella conclusione del procedimento amministrativo non già come effetto del...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2638 del 22 maggio 2014
«In tema di danno da ritardo e con riferimento all'art. 2 bis commi 1 L. 7 agosto 1990 n. 241 (introdotto dalla L. 18 giugno 2009 n. 69) e 1 bis (introdotto dall'art. 28 D.L. 21 giugno 2013 n. 69, convertito dalla L. 9 agosto 2013 n. 98), va...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1406 del 7 marzo 2013
«Il ritardo nell'emanazione di un atto amministrativo è elemento sufficiente per configurare un danno ingiusto, con conseguente obbligo di risarcimento, nel caso di procedimento amministrativo lesivo di un interesse pretensivo dell'amministrato,...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 175 del 7 giugno 2011
«.... Neppure può sostenersi che la normativa censurata si ponga in contrasto con l'art. 3, comma 1, della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi)....»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 3464 del 13 febbraio 2018
«Vanno negate le mansioni superiori di istruttore amministrativo (categ. C del CCNL Enti locali) ad un dipendente per aver svolto le attività nelle quali lo stesso era indicato come "responsabile del procedimento", né invero è possibile individuare...»
-
Corte costituzionale, ordinanza n. 377 del 9 novembre 2007
«Ogni provvedimento amministrativo è il risultato di un procedimento, sia pure il più scarno ed elementare, richiedendo, quanto meno, atti di notificazione e di pubblicità. L'obbligo imposto ai concessionari di indicare nelle cartelle di pagamento...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 235 del 14 dicembre 2018
«Esso configura, analogamente all'inchiesta pubblica prevista dall'art. 24-bis del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale), una fondamentale tappa nel cammino della cultura della partecipazione, rappresentata da un modello di...»
-
Corte dei Conti, sentenza n. 415 del 2 luglio 2009
«Nel sistema delineato dalla legge generale sul procedimento amministrativo, l'individuazione del responsabile del procedimento risponde ad esigenze di trasparenza, efficienza ed efficacia assicurando, nel contempo, l'attuazione del principio di...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4925 del 17 settembre 2012
«L'art. 21 octies, L. n. 241 del 1990, il quale stabilisce che il provvedimento amministrativo non è annullabile per mancata comunicazione dell'avvio del procedimento qualora l'Amministrazione dimostri in giudizio che il contenuto del provvedimento...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 14 del 15 settembre 1999
«La comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo, inoltre, ha come effetto ulteriore quello di provocare un contraddittorio anticipato che, diversamente, avrebbe luogo solo in sede processuale.»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 2218 del 12 maggio 2017
«L'interessato che lamenta la violazione dell'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo ha anche l'onere di allegare e dimostrare che, grazie alla comunicazione, egli avrebbe potuto sottoporre all'Amministrazione elementi...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5652 del 12 novembre 2009
«Ogni eventuale messa in discussione dell'atto conclusivo si pone all'esterno del procedimento (comunque) definito e determina l'avvio di un nuovo procedimento amministrativo, donde l'esigenza di avvisare soggetti nei confronti dei quali il...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 7129 del 24 settembre 2010
«Il verbale di sequestro dei manufatti abusivi redatto dal Corpo di polizia municipale del Comune, verbale ritualmente portato a legale conoscenza della parte interessata, costituisce partecipazione del procedimento amministrativo, perché in tal...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2256 del 12 aprile 2011
«La mancata comunicazione di avvio del procedimento amministrativo è equiparata, in ragione di un evidente principio di continenza, alla incompleta comunicazione dello stesso. Ne deriva che la mancata o incompleta comunicazione di avvio del...»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1491 del 4 marzo 2019
«...in questo ambito conduca per converso a confinare questo sindacato nei noti limiti rappresentati dai canoni generali dell'agire amministrativo, ovvero della ragionevolezza e della proporzionalità, oltre che dell'adeguatezza dell'istruttoria.»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3861 del 16 giugno 2009
«Il soggetto nei cui confronti il provvedimento conclusivo del procedimento amministrativo sia destinato a produrre effetti diretti, infatti, non solo deve essere destinatario della comunicazione di avvio del procedimento, ma ha pieno diritto di...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6458 del 31 ottobre 2006
«...procedure tipiche previste dalla legge come attivabili da un soggetto privato, la gestione di un rapporto contrattuale, per la natura stessa della relazione giuridica cui accede, non può in alcun modo qualificarsi come procedimento amministrativo.»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 6526 del 12 dicembre 2011
«Il regolamento per il servizio di rimorchio in ambito portuale costituisce atto normativo di portata generale, come tale sottratto alle norme sulla partecipazione dei privati al procedimento amministrativo ai sensi dell'art. 13 L. 7 agosto 1990 n....»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 7217 del 11 febbraio 2006
«La conferenza di servizi consente l'esame contestuale di una pluralità di interessi pubblici coinvolti nel medesimo procedimento amministrativo o in più procedimenti amministrativi connessi, trattandosi di un modello procedimentale in cui una...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5123 del 28 settembre 2012
«L'art. 14 della legge n. 241 del 1990, nel prevedere che, «qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo, l'amministrazione procedente può indire una conferenza di...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 7651 del 14 dicembre 2009
«In caso di provvedimento negativo di V.I.A., espresso prima della conferenza, non può in alcun modo essere superato dalla conferenza medesima, salva la sua impugnazione dinanzi al giudice amministrativo.»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 712 del 31 gennaio 2011
«...un effetto caducatorio automatico nel caso di patologia delle delibere conferenziali. È quindi inammissibile l'impugnativa del solo verbale della conferenza di servizi senza gravare l'atto amministrativo successivo e conclusivo del procedimento.»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 142 del 16 giugno 2016
«...per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia), e il richiamo dell'art. 14 quater comma 3 L. 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi).»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3849 del 15 luglio 2013
«Alla luce del diritto europeo, gli accordi tra pubbliche amministrazioni previsti dalla legge generale sul procedimento amministrativo sono necessariamente quelli aventi la finalità di disciplinare attività non deducibili in contratti di diritto...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26972 del 22 dicembre 2009
«È devoluta alla cognizione del g.o. la controversia concernente l'esistenza dell'obbligo di un Comune consorziato di contribuire alle spese sostenute dal Consorzio ovvero concernente la determinazione dell'entità del contributo, con riferimento...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4751 del 14 dicembre 2005
«Una volta avviato un procedimento amministrativo nel quale sia richiesta l'acquisizione di un parere, obbligatorio ma non vincolante, illegittimamente l'amministrazione non provvede qualora, nelle more, l'organo deputato al rilascio del parere sia...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3310 del 13 giugno 2013
«...presente che non è sufficiente che la determinazione assunta sia, sul piano del metodo e del procedimento seguito, meramente opinabile, in quanto il giudice amministrativo non può sostituire proprie valutazioni a quelle effettuate dalla P.A.»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 15 del 29 luglio 2011
«La denuncia di inizio attività non è un provvedimento amministrativo a formazione tacita e non dà luogo in ogni caso ad un titolo costitutivo, ma costituisce un atto privato volto a comunicare l'intenzione di intraprendere un'attività direttamente...»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4561 del 3 luglio 2019
«Non può configurarsi alcun obbligo per l'Amministrazione di pronunciarsi su una richiesta di autotutela, non essendo coercibile dall'esterno l'attivazione del procedimento di riesame della legittimità dell'atto amministrativo, mediante l'azione...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5539 del 6 novembre 2008
«La nuova disciplina del procedimento e del provvedimento amministrativo (leggi n. 15 e n. 80 del 2005) e in particolare la previsione dell'art. 21-bis L. n. 241 del 1990, che stabilisce che il provvedimento limitativo della sfera giuridica dei...»