-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 35163 del 30 settembre 2005
«Integra il reato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico (art. 483 c.p.) la condotta di colui che rende false attestazioni in ordine al patrimonio ed al reddito familiare nella dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà,...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25336 del 7 giugno 2004
«Sussiste il delitto di falsità ideologica del privato in atto pubblico (art. 483 c.p.), qualora un esperto qualificato, iscritto in un albo speciale, riversi — così assumendo spontaneamente responsabilità attestativa — in un atto pubblico redatto...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 20176 del 8 maggio 2001
«In materia di infortuni sul lavoro, le responsabilità del datore di lavoro relative a società di rilevanti dimensioni, possono concernere solo i profili organizzativi nell'ambito dei quali sono da comprendere anche la predisposizione di adeguato...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 34748 del 27 settembre 2010
«Risponde dei reati di omicidio colposo e lesioni personali colpose il funzionario della polizia di Stato che, nonostante la pericolosità del richiedente, evidenziata da numerosi atti del commissariato da lui diretto, abbia rilasciato la licenza di...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8585 del 28 luglio 2000
«In materia di prevenzione infortuni ed igiene sul lavoro nell'ambito di un ente pubblico territoriale, quale un comune, attesa la posizione di garanzia del sindaco — e degli assessori, la delega di funzioni in favore di altri soggetti, quale il...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5454 del 9 giugno 1997
«In tema di diffamazione, si configura la condotta del reato solo qualora — nell'ipotesi in cui l'agente comunichi in via riservata con un'unica persona — vi sia la prova della volontà, da parte dell'agente medesimo, della diffusione del contenuto...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1618 del 17 febbraio 1995
«Nel delitto di diffamazione a mezzo stampa, realizzato con la pubblicazione di un'intervista, è configurabile l'esimente putativa dell'esercizio del diritto di cronaca nei confronti del giornalista tutte le volte in cui la notizia è costituita non...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3207 del 23 gennaio 2015
«In materia di prove, le dichiarazioni rese da persona nei cui confronti siano emersi, nel corso di attività ispettiva, anche semplici dati indicativi di un fatto apprezzabile come reato sono inutilizzabili nel caso in cui esse siano state assunte...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 31704 del 24 agosto 2001
«Deve ritenersi ritualmente proposta la querela presentata presso l'apposito sportello degli uffici della procura della Repubblica e ricevuta dalla persona ivi addetta, la quale si sia limitata, dopo aver registrato l'atto, ad apporvi la propria...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7842 del 16 giugno 1999
«In tema di autenticazione della sottoscrizione in calce alla querela, nelle ipotesi in cui sia spedita per posta o sia recapitata da un incaricato, se l'atto provenga da un pubblico ufficiale, non occorre alcuna autenticazione, necessaria...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4113 del 2 marzo 2016
«La rappresentanza tollerata, riscontrabile ove il rappresentato, pur consapevole dell'attività del falso rappresentante, non intervenga per farne cessare l'ingerenza, è un'ipotesi di rappresentanza apparente, sicché l'operazione del "falsus...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 50809 del 30 novembre 2016
«Correttamente viene ritenuto ravvisabile il reato di cui all'art. 319 quater c.p. e non quello di cui all'art. 317 c.p. qualora il pubblico ufficiale solleciti la dazione di danaro o altra utilità in cambio di una condotta dalla quale anche il...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 80 del 4 gennaio 2017
«Il funzionario pubblico che abbia attivato un impegno di spesa per l'ente locale senza l'osservanza dei controlli contabili relativi alla gestione dello stesso (ossia al di fuori dello schema procedimentale previsto dalle norme cd. di evidenza...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 34912 del 17 agosto 2016
«Il provvedimento di sgravio fiscale emesso dall'Agenzia delle Entrate ha natura di atto pubblico fidefacente, ai sensi dell'art. 476, comma secondo, cod. pen., in quanto comprova l'attività del funzionario responsabile di esame dei documenti e...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2296 del 11 settembre 1990
«Il contributo alla realizzazione collettiva del fatto criminoso, come previsto dall'art. 110 c.p., è concepito come una struttura unitaria, nella quale confluiscono tutti gli atti dei compartecipi, sicché questi sono al tempo stesso loro propri e...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 7 del 23 giugno 1993
«In tema di concussione, il termine «utilità» indica tutto ciò che rappresenta un vantaggio per la persona, materiale o morale, patrimoniale o non patrimoniale, oggettivamente apprezzabile, consistente tanto in un dare quanto in un facere e...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 433 del 19 aprile 1997
«In materia di reati fallimentari non sussiste alcuna pregiudizialità del giudizio sul rendiconto rispetto alla possibilità di procedere per il reato di peculato nei confronti del commissario liquidatore. La costatazione di prelievi operati dal...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1739 del 14 gennaio 2013
«Riveste la qualifica di incaricato di pubblico servizio l'archivista di una questura che, occupandosi di protocollare le domande pervenute all'ufficio per poi consegnarle al funzionario, esercita un potere certificativo. (Fattispecie in tema di...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 500 del 22 luglio 1999
«La normativa sulla responsabilità aquiliana ex art. 2043 c.c. ha la funzione di consentire il risarcimento del danno ingiusto, intendendosi come tale il danno arrecato non iure, il danno, cioè, inferto in assenza di una causa giustificati¬va, che...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12608 del 19 maggio 2017
«L'incarico di prestazione professionale che sia stato svolto, in favore di un ente locale, in mancanza di una formale delibera di assunzione di impegno contabile ex art. 191 del d.lgs. n. 267 del 2000 comporta l’instaurazione del rapporto...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15415 del 13 giugno 2018
«In tema di spese comunali fuori bilancio, qualora il funzionario pubblico attivi un impegno di spesa per l'ente locale senza l'osservanza dei controlli contabili relativi alla gestione dell'ente, si determina una frattura "ope legis" del rapporto...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 49526 del 27 ottobre 2017
«Il reato di rivelazione di segreti di ufficio, previsto dall'art. 326, comma primo, cod. pen., è un reato di pericolo concreto, posto a tutela del buon andamento e dell'imparzialità della pubblica amministrazione, la cui configurabilità va esclusa...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 38381 del 1 agosto 2017
«Integra il reato di falso ideologico in atto pubblico, mediante induzione in errore del pubblico ufficiale, la presentazione alla conservatoria dell'Agenzia del Territorio di falsi atti giudiziari di trasferimento delle proprietà di beni immobili,...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 41210 del 8 settembre 2017
«Integra il delitto previsto dall'art. 615-ter, secondo comma, n. 1, cod. pen. la condotta del pubblico ufficiale o dell'incaricato di un pubblico servizio che, pur essendo abilitato e pur non violando le prescrizioni formali impartite dal titolare...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17534 del 14 luglio 2017
«Nell'ipotesi in cui l'istanza di riesame avverso un'ordinanza di misura cautelare personale sia presentata, ex art. 582, comma secondo, cod. proc. pen. - mediante deposito nella cancelleria del tribunale del luogo in cui si trovi la parte - ai...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2013 del 13 febbraio 2012
«In tema di licenziamento per giusta causa, ai fini della proporzionalità tra addebito e recesso, rileva ogni condotta che, per la sua gravità, possa scuotere la fiducia del datore di lavoro e far ritenere la continuazione del rapporto...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24320 del 30 maggio 2018
«L'atto notarile contenente le dichiarazioni rese da un funzionario di polizia di uno Stato estero, acquisito nel corso del giudizio su richiesta della difesa, costituisce una dichiarazione scritta ai sensi dell'art. 391 bis, comma 2, cod. proc....»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2437 del 5 settembre 1963
«La inosservanza del dovere di non rilasciare in forma esecutiva più di una sola copia del titolo per la esecuzione forzata, che importa a carico del funzionario responsabile una pena pecuniaria, costituisce una semplice irregolarità della...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5526 del 19 maggio 1995
«La parte che con ricorso per cassazione denunzi sotto il profilo del difetto di motivazione l'interpretazione del contratto collettivo da parte del giudice di merito in ordine all'inquadramento di determinate mansioni in una certa qualifica ha...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 264 del 15 gennaio 1996
«Il rilascio della procura alla lite, che conferisce la rappresentanza tecnica in giudizio o ius postulandi, è soggetto alla legge italiana, con la conseguenza che è inefficace in Italia una procura alla lite rilasciata con scrittura privata priva...»