-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2713 del 27 maggio 2014
«La nullità del provvedimento amministrativo per difetto assoluto di attribuzione, prevista dall'art. 21 septies L. 7 agosto 1990 n. 241, va circoscritta ai soli casi di incompetenza assoluta o di c.d. carenza di potere in astratto, ossia al caso...»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4569 del 3 luglio 2019
«Nel processo amministrativo il ricorso cumulativo, pur non essendo precluso in astratto ha carattere eccezionale, che si giustifica se ricorre una connessione oggettiva tra gli atti impugnati, in quanto riferibili ad una stessa ed unica sequenza...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 3 del 2 dicembre 2010
«L'art. 37 c.p.a., nella parte in cui stabilisce che la rimessione in termini per errore scusabile può essere disposta solo in presenza di oggettive ragioni di incertezza su questioni di diritto o di gravi impedimenti di fatto, è norma di stretta...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3288 del 20 luglio 2016
«Esula dalla giurisdizione del giudice amministrativo, e rientra in quella del giudice ordinario, la controversia relativa all'impugnazione di un provvedimento di sgombero di un'area che si assume demaniale, allorché la parte ricorrente contesti la...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17690 del 7 settembre 2015
«Il Giudice amministrativo è giurisdizionalmente competente in relazione a quelle controversie aventi ad oggetto le procedure concorsuali per l'assunzione dei pubblici dipendenti riservati solo agli esterni oppure agli interi allorquando comportino...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 35 del 5 febbraio 2010
«Non è fondata, nei sensi di cui in motivazione, la q.l.c. dell'art. 4 del D.L. 23 maggio 2008, n. 90, conv., con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 123, impugnato, in riferimento all'art. 103, comma 1, cost., in quanto devolve alla...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3154 del 15 maggio 2019
«Se viene impugnato un atto di rideterminazione dei canoni concessori occorre valutare se lo stesso sia per esercizio di attività vincolata ovvero per atto discrezionale; nel primo caso la situazione soggettiva del privato è di diritto soggettivo e...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2394 del 12 aprile 2019
«La controversia promossa per ottenere l'annullamento del provvedimento di revoca di un finanziamento pubblico concerne una posizione di diritto soggettivo è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario tutte le volte in cui l'amministrazione...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1520 del 5 marzo 2019
«In materia di assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica, sussiste la giurisdizione del giudice ordinario per tutte le controversie attinenti alla fase successiva al provvedimento di assegnazione, giacché nell'ambito di detta fase...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1490 del 4 marzo 2019
«In tema di contributi e finanziamenti, sussiste una situazione giuridica soggettiva d'interesse legittimo, con conseguente giurisdizione del giudice amministrativo, solo ove la controversia riguardi una fase procedimentale precedente al...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17586 del 4 settembre 2015
«Anche nell'assetto normativo scaturito dal codice del processo amministrativo, non è possibile ritenere che l'azione di risarcimento danni per affidamento incolpevole del beneficiario del provvedimento amministrativo emesso illegittimamente e poi...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5379 del 24 novembre 2010
«Rientra nella giurisdizione del giudice amministrativo, ai sensi dell'art. 7 comma 2 del codice del processo amministrativo, la controversia concernente un bando della Rai s.p.a. per la selezione di giornalisti professionisti.»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11711 del 8 giugno 2016
«Le controversie relative al conferimento degli incarichi dirigenziali, anche se implicanti l'assunzione a termine di soggetti esterni, sono di pertinenza del giudice ordinario, in applicazione dell'art. 63, comma 1, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n....»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11713 del 8 giugno 2016
«Va dichiarata la giurisdizione del giudice ordinario a conoscere una controversia avente ad oggetto il conferimento da parte della P.A. ad un soggetto esterno dell'incarico dirigenziale apicale (nella specie si trattava degli atti con i quali la...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 8648 del 9 dicembre 2010
«La cognizione della controversia avente ad oggetto il provvedimento prefettizio, adottato ai sensi dell'art. 128 Codice della Strada, disponente la revisione della patente di guida, appartiene alla giurisdizione del giudice amministrativo, sicché...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 10 del 4 giugno 2011
«Sussiste la giurisdizione del giudice amministrativo in caso di impugnazione di atti unilaterali prodromici ad una vicenda societaria, con cui un ente pubblico delibera di costituire una società, o di parteciparvi, o di procedere ad un atto...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11710 del 8 giugno 2016
«In materia di contributi e sovvenzioni pubbliche, è necessario distinguere la fase procedimentale di valutazione della domanda di concessione, nella quale la legge - salvi i casi in cui riconosca direttamente il contributo o la sovvenzione -...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25211 del 15 dicembre 2015
«In materia di controversie relative a contributi e sovvenzioni pubbliche, ai fini della determinazione della giurisdizione, di regola occorre distinguere la fase procedimentale di valutazione della domanda di concessione, nella quale la legge -...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 29394 del 15 novembre 2018
«La controversia relativa all'impugnazione della decisione negativa della Regione su una istanza di assegnazione dei beni infrastrutturali realizzati da un Consorzio industriale in forza di convenzioni con la Cassa del Mezzogiorno (che, dopo il...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 16957 del 27 giugno 2018
«In tema di giurisdizione, atteso che, ai sensi dell'art. 8, comma 1 del D. Lgs. 2 luglio 2010 n. 104, il giudice amministrativo, nelle materie in cui non ha giurisdizione esclusiva, conosce, senza efficacia di giudicato, tutte le questioni...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2290 del 26 aprile 2006
«La sospensione dei giudizio, disciplinata dall'art. 295 c.p.c., in quanto espressione dell'esigenza di ordine generale di ovviare a possibili contrasti fra giudicati - e in tal senso immanente nel sistema della giustizia amministrativa comprensivo...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6635 del 31 marzo 2006
«Il difetto assoluto di giurisdizione è ravvisabile solo quando manchi nell'ordinamento una norma di diritto astrattamente idonea a tutelare l'interesse dedotto in giudizio, sì che non possa individuarsi alcun giudice titolare del potere di...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1310 del 5 marzo 2013
«Sulla base di un principio generale del processo amministrativo gli effetti dell'ordinanza cautelare - per la loro natura strumentale e servente per una definizione del giudizio di cognizione coerente con la regola della effettività della tutela -...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5836 del 16 maggio 1992
«In tema di locazione di immobile urbano, la controversia concernente il pagamento degli oneri accessori è devoluta al giudice competente secondo gli ordinari criteri di valore, non venendo in rilievo la speciale competenza del pretore che l’art....»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 28533 del 8 novembre 2018
«È valida la clausola compromissoria con la quale viene deferita ad arbitri la soluzione della controversia riguardante contratti stipulati tra la Pubblica Amministrazione e terzi purché si verta in tema di diritti disponibili e non di interessi...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4005 del 2 luglio 2018
«Tutte le volte in cui la controversia riguardi diritti soggettivi e non involge, se non in via meramente incidentale, l'esame dell'esercizio legittimo del "potere autoritativo connesso alla concessione" - e dunque questioni afferenti ad interessi...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8057 del 4 ottobre 1994
«La distinzione dell'arbitrato rituale da quello irrituale risiede nel fatto che nel primo le parti intendono affidare all'arbitro una funzione sostitutiva di quella propria del giudice, mentre con il secondo esse conferiscono all'arbitro il potere...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 37 del 11 dicembre 2012
«L'art. 13, comma 2, c.p.a., che prevede tra l'altro il criterio del "foro speciale del pubblico impiego" o della sede di servizio tra quelli individuati per fissare la competenza territoriale inderogabile, non può essere interpretato alla lettera...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 33 del 24 settembre 2012
«In tema di competenza territoriale inderogabile del giudice amministrativo (ex art. 13 c.p.a.), il criterio principale è quello della sede dell'autorità che ha emesso l'atto impugnato e tale criterio è sostituito da quello inerente gli effetti...»
-
Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 20 del 16 novembre 2011
«La controversia avente per oggetto atti adottati da un organo statale, aventi efficacia estesa all'intero territorio nazionale (nel caso di specie, trattasi di impugnazione di due delibere del CPGA, concernenti il regolamento interno del Consiglio...»