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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2682 del 28 gennaio 2022
«Affinché un bene non appartenente al demanio necessario possa rivestire il carattere pubblico proprio dei beni patrimoniali indisponibili, in quanto destinati a un pubblico servizio ai sensi dell'art. 826 c.c., comma 3, deve sussistere il doppio...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 26258 del 18 ottobre 2018
«In tema di espropriazione, nell'ipotesi di c.d. "sconfinamento", che ricorre qualora la realizzazione dell'opera pubblica abbia interessato un terreno diverso o più esteso rispetto a quello considerato dai presupposti provvedimenti amministrativi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20540 del 29 settembre 2020
«L'art. 843 c.c., che riconosce al proprietario del fondo, sul quale venga eseguito l'accesso ed il passaggio per costruire o riparare opere del vicino o comuni, il diritto ad una congrua indennità nel caso in cui l'accesso gli produca un danno,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 37477 del 22 dicembre 2022
«In tema di responsabilità civile da circolazione stradale, le spese sostenute dal danneggiato per l'attività stragiudiziale svolta in suo favore da una società di infortunistica (diretta sia a prevenire il processo, sia ad assicurarne un esito...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7108 del 12 marzo 2020
«La previsione, nello statuto di un'associazione, dell'adozione di una forma convenzionale, atteso l'univoco disposto di cui all'art. 1352 c.c., importa la presunzione che essa sia stata voluta per la validità del contratto senza che rilevi...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 30143 del 20 novembre 2019
«La condizione è "meramente potestativa" quando consiste in un fatto volontario il cui compimento o la cui omissione non dipende da seri o apprezzabili motivi, ma dal mero arbitrio della parte, svincolato da qualsiasi razionale valutazione di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13203 del 26 giugno 2015
«In tema di gestione d'affari la presenza del "dominus" e la sua "scientia" non escludono automaticamente il presupposto di fatto della gestione, in quanto la concreta impossibilità del "dominus" di provvedere rende pienamente ammissibile...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 5984 del 23 febbraio 2022
«L'irripetibilità dell'indebito previdenziale è subordinata al ricorrere di quattro condizioni: a) il pagamento delle somme in base a formale e definitivo provvedimento; b) la comunicazione del provvedimento all'interessato; c) l'errore, di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10337 del 18 aprile 2023
«L'irripetibilità dell'indebito previdenziale è subordinata al ricorrere di quattro condizioni: a) il pagamento delle somme in base a formale e definitivo provvedimento; b) la comunicazione del provvedimento all'interessato; c) l'errore, di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 35480 del 2 dicembre 2022
«Il credito indennitario ex art. 2041 c.c., per l'espletamento di prestazioni professionali in favore della pubblica amministrazione in assenza di un valido contratto scritto, va liquidato alla stregua dei valori monetari corrispondenti al momento...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28930 del 5 ottobre 2022
«L'indennizzo ex art. 2041 c.c., in quanto credito di valore, va liquidato alla stregua dei valori monetari corrispondenti al momento della relativa pronuncia ed il giudice deve tenere conto della svalutazione monetaria sopravvenuta fino alla...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 7451 del 15 marzo 2023
«L'impugnativa per iscritto del licenziamento, a norma dell'art. 6 della l. n. 604 del 1966, può essere realizzata, in base alla disciplina di cui all'art. 2705 c.c., anche mediante telegramma inoltrato tramite l'apposito servizio di dettatura...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37346 del 14 settembre 2022
«L'ammissione dell'imputato maggiorenne alla messa alla prova è subordinata al vaglio discrezionale del giudice di merito circa la possibilità di rieducazione e di inserimento dell'interessato nella vita sociale ed è espressione di un giudizio...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2485 del 3 febbraio 2021
«L'art. 2093 c.c. non si applica alle attività che costituiscono espressione della potestà autoritativa di autorganizzazione degli enti pubblici economici (nella specie, l'ATER di cui alla l.r. Lazio n. 30 del 2002), con la conseguenza che la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 31182 del 2 novembre 2021
«Il comportamento del datore di lavoro che lascia in condizione di forzata inattività il dipendente, pur se non caratterizzato da uno specifico intento persecutorio ed anche in mancanza di conseguenze sulla retribuzione, viola l'art. 2103 c.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 21780 del 8 luglio 2022
«Le ferie annuali retribuite costituiscono un diritto fondamentale ed irrinunciabile del lavoratore - a cui è intrinsecamente collegato il diritto alla indennità finanziaria sostitutiva delle ferie non godute al termine del rapporto di lavoro - e,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25033 del 15 luglio 2020
«Il decreto di citazione a giudizio interrompe il corso della prescrizione dalla data della sua emissione, coincidente con quella in cui l'atto si è perfezionato con la sottoscrizione del pubblico ministero e dell'ausiliario che lo assiste, e non...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 481 del 26 ottobre 2021
«In tema di sospensione del procedimento con messa alla prova, è necessario il consenso dell'interessato per determinare una durata del lavoro di pubblica utilità superiore a quella individuata nel programma di trattamento elaborato d'intesa con...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 7514 del 15 marzo 2023
«Il contratto di cointeressenza propria - espressione del potere dell'imprenditore di organizzare liberamente i fattori produttivi per l'esercizio dell'impresa, ivi compreso il rischio d'impresa, di cui il profitto costituisce l'esatto...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 25101 del 8 ottobre 2019
«La predisposizione di un piano educativo individualizzato, elaborato con il concorso di insegnanti della scuola di accoglienza e di operatori della sanità pubblica, che abbia indicato il numero di ore necessarie per il sostegno scolastico...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8011 del 25 gennaio 2012
«La duplicazione abusiva di programmi per elaboratore comprende non soltanto la produzione non autorizzata di copie perfette del programma interessato, ma anche la realizzazione di programmi ricavati dallo sviluppo o da modifiche del prodotto...»