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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2939 del 4 marzo 1988
«In tema di associazione per delinquere preordinata allo spaccio di sostanze stupefacenti, ricorre un'ipotesi di concorso nel reato associativo, e non di favoreggiamento personale nel fatto di chi, a conoscenza dell'esistenza dell'associazione e...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10401 del 6 marzo 2008
«In tema di falsa testimonianza, l'esimente di cui all'art. 384 c.p. è configurabile a favore della persona che si è determinata a negare falsamente l'acquisto ed il consumo di sostanze stupefacenti, in considerazione del rischio di un grave ed...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11899 del 18 dicembre 1997
«Il reato associativo, specie con riferimento all'attività di procacciamento e spaccio di sostanze stupefacenti, non richiede una struttura articolata e complessa o una esplicita reciproca manifestazione di intenti essendo sufficiente una struttura...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12639 del 10 aprile 2006
«...del reato continuato è stata ritenuta infondata perché basata unicamente sul rilievo che l'acquisto di sostanze stupefacenti era avvenuto mentre era in vita la associazione criminale e con il concorso degli aderenti alla associazione stessa).»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16164 del 21 novembre 1989
«...ritenuto che l'imputato aveva consapevolmente aderito all'associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, attraverso la complessiva valutazione di una serie di elementi di indubbio valore probatorio).»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5970 del 19 giugno 1997
«...in una ipotesi in cui era stata contestata l'associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti ad un soggetto in correlazione alla partecipazione diretta ad un singolo episodio di importazione di sostanza stupefacente dall'estero).»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 416 del 15 maggio 1997
«...dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, pur costituendo questi uno strumento prezioso per la specifica attività svolta dagli associati ed anche se essi sono forniti a un prezzo di favore rispetto a quello praticato sul mercato illegale.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5791 del 4 febbraio 2000
«I reati di associazione per delinquere, generica o di stampo mafioso, concorrono con il delitto di associazione per delinquere dedita al traffico di sostanze stupefacenti, anche quando la medesima associazione sia finalizzata e alla commissione di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1290 del 31 gennaio 1989
«...fra il reato di detenzione e cessione di modica quantità di sostanze stupefacenti e quello di morte o lesioni come conseguenza di altro delitto perché quest'ultimo reato, pur essendo punito a titolo di colpa, esige che il reato base sia doloso.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7419 del 24 febbraio 2010
«...per conto di un centro sociale e che affermava contrariamente al vero essersi trattato di una festa per la legalizzazione delle droghe svoltasi all'interno di un parco e durante la quale si sarebbe fatto abbondante uso di sostanze stupefacenti).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5710 del 16 maggio 1994
«La sindrome derivante da deficienza immunitaria, comunemente denominata Aids, è notoriamente collegata alla sfera sessuale ed all'uso di sostanze stupefacenti. Pertanto, il diffondere attraverso il mezzo della stampa la notizia, non vera, che una...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 250 del 7 gennaio 2015
«...illecita detenzione di sostanze stupefacenti, il ricorrente aveva genericamente dedotto l'assenza ed illogicità della motivazione in ordine all'esclusione dell'immediato proscioglimento ai sensi degli artt. 129 c.p.p. e 75 d.p.r. n. 309 del 1990).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 52031 del 15 dicembre 2014
«...abbia ridotto i limiti edittali della pena e conseguentemente il termine prescrizionale del reato. (Fattispecie relativa a fatto di lieve entità di sostanze stupefacenti trasformato da elemento circostanziale a fattispecie autonoma di reato).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 30734 del 17 luglio 2013
«...sostanze stupefacenti ex art. 74 d.p.r. 9 ottobre 1990, n. 309, può essere superata quando, in relazione al caso concreto, siano acquisiti elementi specifici dai quali risulti che le esigenze cautelari possono essere soddisfatte con altre misure.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7931 del 23 febbraio 2015
«Ai fini della determinazione dei termini di durata massima della custodia cautelare relativi al reato di partecipazione a un'associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti (art. 74 d.P.R. 9 ottobre 1990 n. 309), la pena...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 51779 del 24 dicembre 2013
«...spiegazioni sul contenuto delle conversazioni telefoniche intrattenute con persone coinvolte in un traffico di sostanze stupefacenti, alle quali, con espressioni "travisanti", aveva sollecitato in orario notturno la urgente consegna di beni).»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 37107 del 15 settembre 2015
«In tema di sostanze stupefacenti, quando, successivamente alla pronuncia di una sentenza irrevocabile di applicazione di pena ex art. 444 cod. proc. pen., interviene la dichiarazione d'illegittimità costituzionale di una norma penale diversa da...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24023 del 24 novembre 2016
«In tema di licenziamento per giusta causa, l'onere di allegazione dell'incidenza, irrimediabilmente lesiva del vincolo fiduciario, del comportamento extralavorativo del dipendente sul rapporto di lavoro (nella specie, detenzione e spaccio di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3337 del 23 gennaio 2017
«In tema di continuazione, qualora sia riconosciuta l'appartenenza di un soggetto a diversi sodalizi criminosi, è possibile ravvisare il vincolo della continuazione tra i reati associativi solo a seguito di una specifica indagine sulla natura dei...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 28251 del 7 luglio 2016
«In tema trasporto di sostanze stupefacenti occultate in ovuli ingeriti da parte di più soggetti, sono elementi sufficienti a configurare il concorso di persone nel reato, in relazione all'intera quantità di stupefacente, le circostanze che: i...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 40912 del 30 settembre 2016
«...la Corte ha annullato senza rinvio la confisca del denaro disposta con sentenza di patteggiamento in assenza di un collegamento eziologico tra il denaro e il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti contestato all'imputato).»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7983 del 20 febbraio 2017
«In tema di misure cautelari personali, le qualificate esigenze cautelari richieste dall'art. 275, comma quarto, cod. proc. pen. si distinguono da quelle ordinarie solo per il grado del pericolo, nella specie di reiterazione, in quanto, a fronte...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7470 del 16 febbraio 2017
«...convalidato l'arresto di un soggetto evaso dagli arresti domiciliari fermato "in pieno stato confusionale", ritenendo che tale stato poteva essere ragionevolmente ricondotto anche ad ubriachezza o ad intossicazione da sostanze stupefacenti).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 37233 del 8 settembre 2016
«Non sussiste violazione del principio di necessaria correlazione tra accusa e sentenza allorché, contestata all'imputato la condotta di cessione di sostanze stupefacenti, se ne affermi la responsabilità per il reato di illecita detenzione, in...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 5632 del 6 giugno 1996
«In tema di reati concernenti le sostanze stupefacenti, nell'ipotesi di accordo preventivo fra soggetti che si trovano all'estero e soggetti che si trovano nel territorio dello Stato finalizzato all'importazione di stupefacenti, che i secondi si...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3477 del 24 gennaio 2003
«Ricorrono entrambe le dette condizioni con riguardo al reato previsto dall'art. 73, aggravato ex art. 80, comma 2, D.P.R. n. 309 del 1990 (produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti) in quanto, da un lato, esso costituisce uno dei...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 28605 del 10 luglio 2008
«Ai fini della punibilità della coltivazione non autorizzata di piante dalle quali sono estraibili sostanze stupefacenti, spetta al giudice verificare in concreto l'offensività della condotta ovvero l'idoneità della sostanza ricavata a produrre un...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 21375 del 27 maggio 2011
«Il consumo di gruppo di sostanze stupefacenti, nell'ipotesi del mandato all'acquisto collettivo ad uno degli assuntori, e nella certezza originaria dell'identità degli altri, non è punibile ai sensi dell'art. 73, comma primo bis, lett. a), D.P.R....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1258 del 10 gennaio 2013
«...gravità del quadro indiziario, relativo alla detenzione di sostanze stupefacenti, basato su investigazioni che avevano tratto lo spunto da informazioni confidenziali e corroborate dai risultati delle operazioni di polizia giudiziaria susseguenti).»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 458884 del 5 ottobre 2017
«La competenza territoriale per i reati di acquisto di sostanze stupefacenti appartiene al giudice del luogo in cui si è perfezionato l'accordo tra acquirente e venditore, non essendo necessaria per la consumazione del delitto la materiale consegna...»