-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3045 del 2 marzo 2002
«Nel caso di trasferimento di azienda la regola di cui all'art. 2558 c.c. dell'automatico subentro del cessionario in tutti i rapporti contrattuali a prestazioni corrispettive non aventi carattere personale si applica soltanto ai cosiddetti...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4125 del 21 marzo 2003
«I consorzi di urbanizzazione (enti di diritto privato, costituiti da una pluralità di persone che, avendo in comune determinati bisogni o interessi, si aggregano fra loro allo scopo di soddisfarli mediante un'organizzazione sovraordinata),...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5550 del 7 giugno 1999
«Ne consegue che, nel caso di limitazioni al contenuto del diritto acquistato dall'aggiudicatario definitivo — da identificarsi con la facoltà, di cui gode il proprietario ex art. 832 c.c.. di godere e disporre delle cose in modo pieno ed...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1720 del 27 febbraio 1985
«Con riguardo al preliminare di vendita di immobile da costruire, e per il caso in cui detto bene venga realizzato con vizi o difformità, che non lo rendano oggettivamente diverso, per struttura e funzione, ma incidano solo sul suo valore, ovvero...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 64 del 3 gennaio 2013
«In tema di condominio negli edifici, le parti dell'edificio - muri e tetti - ( art. 1117, n. 1 c.c.) ovvero le opere ed i manufatti - fognature, canali di scarico e simili (art. 1117 n. 3, c.c.) - deputati a preservare l'edificio condominiale da...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1889 del 28 gennaio 2013
«La somma così liquidata produce interessi compensativi, i quali sono diretti a coprire l'ulteriore pregiudizio subito dal creditore per il mancato e diverso godimento dei beni e dei servizi impiegati nell'opera, o per le erogazioni o gli esborsi...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17353 del 11 ottobre 2012
«Dal mancato godimento delle ferie - una volta divenuto impossibile per il datore di lavoro, anche senza sua colpa, adempiere l'obbligo di consentirne la fruizione - deriva il diritto del lavoratore al pagamento dell'indennità sostitutiva, che ha...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11462 del 9 luglio 2012
«In relazione al carattere irrinunciabile del diritto alle ferie, garantito anche dall'art. 36 Cost. e dall'art. 7 della direttiva 2003/88/CE, ove in concreto le ferie non siano effettivamente fruite, anche senza responsabilità del datore di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17660 del 2 settembre 2004
«Rientrano, tra le prime, quelle che riguardano le riduzioni o le limitazioni quantitative del diritto dei singoli condomini ed hanno ad oggetto quei provvedimenti degli organi condominiali che, esulando dalla disciplina delle modalità qualitative...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5467 del 14 giugno 1996
«Le cause relative alle modalità di uso dei servizi condominiali (appartenenti alla competenza per materia del conciliatore ai sensi dell'art. 7 c.p.c. prima della riforma introdotta con la legge 21 novembre 1991, n. 374, che le ha attribuite al...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1064 del 18 gennaio 2011
«Le cause relative a rapporti tra proprietari o detentori di immobili adibiti a civile abitazione in materia di immissioni, che l'art. 7, terzo comma, n. 3, c.p.c. affida alla competenza per materia del giudice di pace, sono quelle che in cui al...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12133 del 11 novembre 1992
«L'art. 844 c.c., il quale riconosce al proprietario il diritto di far cessare le propagazioni derivanti dal fondo del vicino che superino la normale tollerabilità, deve essere interpretato estensivamente, nel senso di legittimare all'azione anche...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13353 del 8 giugno 2006
«Per aversi causa relativa a diritti reali su beni immobili — nei cui confronti l'art. 21 c.p.c. prevede la competenza del giudice del luogo ove si trova il bene (forum rei sitae) — è necessario che la controversia abbia ad oggetto l'accertamento,...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4399 del 10 maggio 1996
«Sussiste, pertanto, la giurisdizione del giudice amministrativo in ordine alla domanda, proposta nei confronti del Comune, da parte del proprietario del fondo occupato con il richiamato provvedimento, per ottenere il rilascio del bene ed il...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 495 del 16 maggio 1998
«Ed invero la falsa rappresentazione della costituzione di un rapporto di lavoro dipendente — presupposto indispensabile per il godimento delle prestazioni della previdenza ed assistenza sociale — effettuata mediante comunicazione all'ufficio...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5268 del 30 aprile 1988
«...sgombero di un immobile ordinato per minaccia di rovina. Infatti, il conduttore, a norma dell'art. 1583 c.c., è tenuto a consentire le riparazioni necessarie della cosa, anche quando dette riparazioni importano privazione del godimento di essa.»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 3852 del 6 aprile 1991
«Per definire il concetto di bellezza naturale non può farsi esclusivo riferimento alla L. 29 giugno 1939, n. 1497 che tutela i beni paesistici quale fonte di godimento estetico, ma — alla luce dei principi costituzionali (art. 9 Cost.) — va...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 28492 del 22 dicembre 2005
«I consorzi di urbanizzazione (enti di diritto privato, costituiti da una pluralità di persone che, avendo in comune determinati bisogni o interessi, si aggregano fra loro allo scopo di soddisfarli mediante un'organizzazione sovraordinata),...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24446 del 23 novembre 2007
«In tema di nuove eccezioni in appello, ai sensi dell'articolo 345, secondo comma, c.p.c., non è legittimo il richiamo alla categoria dei diritti autodeterminati (la proprietà e gli altri diritti reali di godimento), in virtù della quale essi, non...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9851 del 10 ottobre 1997
«La proprietà e gli altri diritti reali di godimento appartengono alla categoria dei diritti «autodeterminati», individuati in base alla sola indicazione del loro contenuto, rappresentato dal bene che ne forma l'oggetto, sicché nelle azioni ad essi...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8221 del 29 aprile 2004
«In caso di perdita di efficacia dell'ordinanza di rilascio ex art. 665 c.p.c., il conduttore che intende ottenere, oltre all'accertamento negativo del diritto del locatore, la condanna del medesimo alla riduzione in pristino, al fine della ripresa...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5287 del 13 ottobre 1982
«La denuncia di nuova opera è un'azione esperibile a tutela sia della proprietà (o di altro diritto reale di godimento), sia del possesso, rimanendo, in entrambi i casi, oggettivamente identica, con la conseguenza che, ove essa sia esercitata nella...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5626 del 17 ottobre 1988
«Pertanto, detta giurisdizione deve essere affermata, quando il proprietario di un fondo denunci il pregiudizio alla salute ed all'ambiente derivante dalla vicina costruzione di un'opera pubblica, senza l'adozione delle doverose cautele,...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 33934 del 10 ottobre 2002
«Il primo è una sanzione accessoria tipicamente amministrativa rimessa all'autorità giudiziaria penale; il secondo costituisce un obbligo ripristinatorio che si pone quale condizione al godimento del beneficio, che il giudice può imporre...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18123 del 26 luglio 2013
«La rappresentanza in giudizio per gli atti relativi all'amministrazione dei beni facenti parte della comunione legale spetta, a norma dell'art. 180 c.c., ad entrambi i coniugi e, quindi, ciascuno di essi è legittimato ad esperire qualsiasi azione,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17635 del 18 luglio 2013
«In tema di violazione delle distanze tra costruzioni previste dal codice civile e dalle norme integrative dello stesso, quali i regolamenti edilizi comunali, al proprietario confinante compete sia la tutela in forma specifica, finalizzata al...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44295 del 5 dicembre 2005
«Ai fini della configurabilità della circostanza aggravante della «finalità di discriminazione o di odio etnico, nazionale, razziale o religioso» quale prevista dall'art. 3, comma primo, del D.L. 26 aprile 1993 n. 122, conv. con modif. in L. 25...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10005 del 15 maggio 2015
«La domanda diretta a denunziare la violazione della distanza legale da parte del proprietario del fondo vicino e ad ottenere l'arretramento della sua costruzione, tendendo a salvaguardare il diritto di proprietà dell'attore dalla costituzione di...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3577 del 23 febbraio 2004
«Allorchè, in sede di giudizio di appello, venga disposta una nuova (rispetto a quella eseguita in prime cure) consulenza tecnica d'ufficio (nella specie, per accertare il diritto dell'assicurato ricorrente ad ottenere il ripristino di rendita...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25888 del 15 dicembre 2016
«In tema di divisione giudiziale di compendio immobiliare ereditario, l'art. 718 c.c., in virtù del quale ciascun coerede ha il diritto di conseguire in natura la parte dei beni a lui spettanti con le modalità stabilite nei successivi artt. 726 e...»