-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13873 del 6 luglio 2020
«La responsabilità del prestatore di opera intellettuale nei confronti del proprio cliente per negligente svolgimento dell'attività professionale presuppone la prova del danno e del nesso causale tra la condotta del professionista ed il pregiudizio...»
-
Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. I, ordinanza n. 16556 del 31 luglio 2020
«In tema di società in nome collettivo, con riferimento alla domanda di liquidazione della quota da parte degli eredi del socio defunto ai sensi dell'art. 2284 c.c., il necessario contraddittorio nei confronti della società, titolare esclusiva...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4779 del 24 febbraio 2020
«In tema di società di persone, nell'ambito del giudizio pendente fra i due unici soci, la decisione sulla ricorrenza di una causa di esclusione dell'uno è pregiudiziale rispetto a quella sull'avvenuto scioglimento della società, considerato che...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3865 del 17 febbraio 2020
«Per la configurabilità di atti di concorrenza sleale contrari ai principi della correttezza professionale, commessi per mezzo dello storno di dipendenti e/o collaboratori, è necessario che l'attività distrattiva delle risorse di personale...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19302 del 19 luglio 2018
«In tema di effetti della cancellazione delle società di persone dal registro delle imprese, non si verifica la successione dei soci nella titolarità di mere pretese, ancorché azionate o azionabili in giudizio, e di crediti ancora incerti o...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19580 del 4 agosto 2017
«La cancellazione dal registro delle imprese, causando l'estinzione della società (con la sola eccezione della "fictio iuris" contemplata dall'art. 10 l.fall.), ove intervenga nella pendenza di un giudizio nel quale essa sia parte, determina...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8816 del 29 marzo 2023
«In ambito di società di capitali, qualora consti sostituzione di una delibera invalida con altra successiva, l'art. 2377, comma 8, c.c. postula che, ai fini della declaratoria di cessazione della materia del contendere per sopravvenuta carenza di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 11223 del 28 aprile 2021
«L'azione individuale del socio nei confronti dell'amministratore di una società di capitali non è esperibile quando il danno lamentato costituisca solo il riflesso del pregiudizio al patrimonio sociale, giacché l'art. 2395 c.c. esige che il...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 28357 del 11 dicembre 2020
«L'accertamento della responsabilità del sindaco per omessa vigilanza sull'operato degli amministratori di società di capitali richiede, non solo la prova dell'inerzia del sindaco rispetto ai propri doveri di controllo e del danno conseguente alla...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25962 del 3 marzo 2022
«Il giudizio di equivalenza tra aggravanti e attenuanti non esclude la rilevanza dell'aggravante a effetto speciale inclusa tra le prime ai fini del computo del termine di prescrizione, in quanto deve ritenersi applicata anche quando produca, nel...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 37193 del 15 settembre 2022
«In tema di giudizio di cassazione, il rilievo da parte della Corte della sopravvenuta estinzione del reato per prescrizione comporta necessariamente, ai fini dell'esame dei capi della sentenza impugnata riguardanti gli interessi civili, in ipotesi...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25033 del 15 luglio 2020
«Il decreto di citazione a giudizio interrompe il corso della prescrizione dalla data della sua emissione, coincidente con quella in cui l'atto si è perfezionato con la sottoscrizione del pubblico ministero e dell'ausiliario che lo assiste, e non...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 5121 del 18 novembre 2021
«n tema di responsabilità da reato delle persone giuridiche, la richiesta di rinvio a giudizio dell'imputato con citazione dell'ente responsabile dell'illecito, anche se nulla, è idonea ad interrompere la prescrizione ai sensi dell'art. 160, comma...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4188 del 10 gennaio 2023
«In tema di sospensione condizionale della pena, ai fini della formulazione del giudizio prognostico, il giudice può tener conto dei precedenti di polizia dell'imputato, purchè dalla valutazione degli stessi possano trarsi concreti elementi...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 46586 del 1 ottobre 2015
«In tema di condizioni ostative alla concessione del beneficio del perdono giudiziale per i minori degli anni diciotto, ai sensi degli artt. 169, comma terzo, e 164, comma secondo, n. 1, cod. pen., per precedente condanna deve intendersi qualsiasi...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3312 del 14 gennaio 2020
«In tema di concessione della liberazione condizionale nei confronti dei collaboratori di giustizia, il giudizio prognostico di ravvedimento deve essere formulato sulla base di un completato percorso trattamentale di rieducazione e recupero idoneo...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12782 del 24 febbraio 2021
«In tema di liberazione condizionale il fatto che risulti dimostrata la obiettiva impossibilità di adempimento delle obbligazioni civili derivanti dal reato, secondo quanto previsto dall'ultimo comma dell'art. 176 cod. pen., non esclude che la...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22780 del 25 marzo 2021
«In tema di risarcimento del danno, le vicende modificative dell'imputazione incidono sul "quantum" della tutela risarcitoria solo quando il fatto subisca modificazioni tali da determinare "ex se" un danno oggettivamente diverso alla persona...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 22122 del 5 novembre 2015
«La competenza a decidere in ordine alla revoca o alla modifica della misura di sicurezza applicata in via provvisoria spetta, nel corso del giudizio o comunque prima dell'irrevocabilità della sentenza, al giudice della cognizione che procede e non...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44221 del 29 settembre 2022
«I provvedimenti di sequestro preventivo finalizzati alla confisca "allargata" di cui all'art. 240-bis cod. pen. e alla confisca obbligatoria di cui all'art. 416-bis, comma settimo, cod. pen. devono contenere una concisa motivazione in ordine alla...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 47224 del 5 novembre 2013
«La verifica circa la sussistenza del delitto ex art. 252 c.p. comporta la necessità di un'analisi della condotta che non può limitarsi a constatare la natura "classificata" di un documento oggetto di divulgazione, non potendo esaurirsi il giudizio...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 25436 del 6 giugno 2007
«Il delitto di devastazione, saccheggio e strage richiede un duplice dolo specifico, consistente nella finalità di arrecare pregiudizio alla sicurezza interna della collettività ed in quella, subordinata ma strettamente connessa, di aggredire...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12994 del 15 maggio 2019
«In tema di finanziamento dei soci in favore della società, la postergazione disposta dall'art. 2467 c.c. opera già durante la vita della società e non solo nel momento in cui si apra un concorso formale con gli altri creditori sociali, integrando...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7279 del 13 marzo 2023
«In tema di società, il contratto concluso in conflitto di interessi integra l'illecito di cui all'art. 2476 c.c. allorché l'amministratore abbia fatto prevalere un interesse extrasociale, che oltre ad essere incompatibile con quello della società,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 198 del 5 gennaio 2021
«Colui che agisce in giudizio con azione di risarcimento nei confronti degli amministratori di una società di capitali che abbiano compiuto, dopo il verificarsi di una causa di scioglimento, attività gestoria non avente finalità meramente...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 31904 del 5 novembre 2021
«In tema di società di capitali, la disciplina dettata dall'art. 2495, comma 2, c.c., come modif. dall'art. 4 d.lgs. n. 6 del 2003, nella parte in cui ricollega alla cancellazione dal registro delle imprese l'estinzione immediata della società,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7262 del 13 marzo 2023
«Nell'azione risarcitoria ex art. 2497 c.c. nei confronti di società che svolga attività di direzione e coordinamento di altra società, il "dies a quo" del termine di prescrizione quinquennale decorre dal momento in cui il pregiudizio per gli...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10804 del 5 giugno 2020
«In tema di società cooperative edilizie, il socio che sia stato escluso può fare valere i vizi della relativa delibera soltanto mediante l'opposizione ex art. 2527 c.c., da proporre entro il termine di trenta giorni dalla comunicazione; ne...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 39764 del 13 dicembre 2021
«In tema di tutela del marchio, l'apprezzamento del giudice del merito sulla confondibilità dei segni nel caso di affinità dei prodotti - apprezzamento che costituisce un giudizio di fatto, incensurabile in cassazione, se sorretto da motivazione...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18772 del 12 luglio 2019
«Può configurarsi un atto di concorrenza sleale in presenza del trasferimento di un complesso di informazioni aziendali da parte di un ex dipendente di imprenditore concorrente, pur non costituenti oggetto di un vero e proprio diritto di proprietà...»