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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 15596 del 17 settembre 2012
«L'atto amministrativo di sollecito di pagamento, pur distinguendosi dall'avviso di mora, per la sua natura ontologicamente non impositiva, è autonomamente impugnabile da parte del destinatario davanti al giudice competente, quando,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 487 del 10 gennaio 2019
«La notifica della sentenza ad un procuratore regolarmente iscritto all'albo è idonea a far decorrere il termine breve per l'impugnazione, conseguendo la perdita dello "ius postulandi" solo alla cancellazione dall'albo, in mancanza della quale non...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16351 del 2 maggio 2005
«È impiegabile quale combustibile da rifiuto per il recupero energetico in inceneritori ed impianti industriali, quali cementifici e centrali termoelettriche (cd. C.D.R.) non soltanto quello prodotto in regime di procedura...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4525 del 5 settembre 2005
«L'art. 17, D.Lgs. n. 22 del 1997, la cui impostazione sul punto è stata ora confermata e specificata dagli artt. 240 e ss., D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152, recante norme in materia ambientale (c.d. Codice dell'ambiente), impone l'esecuzione di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 22754 del 20 febbraio 2018
«Premesso che la confisca obbligatoria del mezzo utilizzato per il trasporto abusivo di rifiuti, prevista dall'art. 259, comma 2, D.Lgs. n. 152/2006, non può essere disposta con il decreto penale di condanna, nel caso in...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17918 del 6 dicembre 2016
«Le cose che soggiacciono a confisca obbligatoria non possono essere in nessun caso restituite all'interessato, anche quando siano state sequestrate dalla polizia giudiziaria di propria iniziativa e per finalità esclusivamente...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 16938 del 25 giugno 2019
«Il ricorso straordinario per cassazione va proposto secondo la disciplina generale di cui al penultimo comma dell'art. 111 Cost. (v. oggi art. 360, ultimo comma, c.p.c.), con applicazione del termine di sessanta giorni di cui all'art. 325, comma...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22041 del 16 ottobre 2009
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, ai sensi dell’art. 345, comma 4, del regolamento di esecuzione approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495, è la sola gestione degli apparecchi che servono ad...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25165 del 27 novembre 2006
«In tema di violazione dell’art. 23, commi 4 e 11, codice della strada, che sanziona la collocazione lungo le strade di cartelli e di altri mezzi di pubblicità senza autorizzazione dell’ente proprietario della strada, è irrilevante,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 29880 del 18 novembre 2019
«Nel giudizio di legittimità, per palesi ragioni di economia e ragionevole durata del processo, la fondatezza di motivi preliminari (di rito o di merito) da cui deriverebbe la necessità di una pronuncia, precedentemente mancata, su profili...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8097 del 8 aprile 2011
«In tema di prescrizione delle violazioni amministrative, l’illecito previsto all’art. 93, comma 5, del codice della strada concernente la mancata richiesta del certificato di proprietà al pubblico registro automobilistico entro un...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21483 del 12 ottobre 2007
«In caso di trasformazione di illeciti penali in illeciti amministrativi, a seguito dell’entrata in vigore del d.lgs. n. 507 del 1999, per fatti commessi nel vigore della precedente disciplina trova applicazione, ai sensi dell’art. 100...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6630 del 29 aprile 2003
«In caso di impugnazione del provvedimento prefettizio di revoca della patente, emesso ai sensi dell’art. 120 del codice della strada nei confronti della persona condannata a pena detentiva non inferiore a tre anni allorché...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7283 del 23 febbraio 2012
«In tema di circolazione stradale, ai fini dell’applicazione dell’art. 135 c.d.s. — per la quale i conducenti muniti di patente di guida o di permesso internazionale rilasciati da uno Stato estero possono guidare in Italia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 8526 del 13 febbraio 2015
«In tema di reati colposi derivanti da inosservanza delle norme sulla circolazione stradale, nel formulare il proprio apprezzamento sull'eccesso di velocità relativa — vale a dire su una velocità non adeguata e pericolosa...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 656 del 18 gennaio 2010
«L’obbligo della preventiva segnalazione dell’apparecchio di rilevamento della velocità previsto, in un primo momento, dall’art. 4 del d.l. n. 121 del 2002, conv. nella legge n. 168 del 2002, per i soli dispositivi di controllo remoto senza...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4952 del 16 maggio 1996
«Nell’ipotesi prevista dall’art. 221 D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, in cui l’esistenza di un reato dipenda dall’accertamento di una violazione non costituente reato, qualora per questa venga effettuato il pagamento in misura ridotta...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 14154 del 23 maggio 2019
«La sentenza con la quale il giudice abbia dichiarato il diritto del ricorrente ad ottenere la pensione di anzianità e abbia condannato l'ente previdenziale al pagamento dei relativi ratei e delle differenze dovute, senza precisare in termini...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1049 del 26 gennaio 1999
«Ai fini della prova della sussistenza dello stato di ebbrezza del conducente di autoveicoli, non è necessario che l’accertamento strumentale effettuato mediante l’etilometro trovi conferma anche in dati sintomatici riguardanti il...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26329 del 17 ottobre 2019
«Nell'accertamento dell'obbligo del terzo, come disciplinato a seguito delle modifiche apportate agli artt. 548 e 549 c.p.c., il debitore esecutato è litisconsorte necessario, in quanto interessato all'accertamento del rapporto di credito oggetto...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 54977 del 7 dicembre 2017
«In tema di guida in stato di ebbrezza, l’utilizzabilità dell’accertamento del tasso alcolemico compiuto presso una struttura sanitaria esclusivamente su richiesta della polizia giudiziaria, e non per motivi di carattere...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6755 del 11 febbraio 2013
«I risultati del prelievo ematico effettuato per le terapie di pronto soccorso successive ad incidente stradale e non preordinato a fini di prova della responsabilità penale sono utilizzabili per l’accertamento del reato di guida in...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12998 del 15 maggio 2019
«La procedura di nomina dell'amministratore di sostegno presuppone una condizione attuale d'incapacità, il che esclude la legittimazione a richiedere l'amministrazione di sostegno della persona che si trovi nella piena capacità psico-fisica, ma non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3536 del 17 febbraio 2006
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, la validità della contestazione della violazione è condizionata unicamente dalla sua idoneità a garantire l’esercizio del diritto di difesa dell’interessato, al...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 24851 del 9 dicembre 2010
«In tema di violazioni del codice della strada, il dies a quo del termine di 150 giorni [n.d.r.: 90 giorni] per la notifica del verbale di contestazione dell’infrazione nel caso in cui il destinatario abbia mutato residenza provvedendo a...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 709 del 16 gennaio 2015
«In tema di sanzioni amministrative, è legittima la notificazione ad un cittadino appartenente alla minoranza linguistica slovena del verbale di contestazione di un’infrazione del codice della strada, redatto in lingua italiana e...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3945 del 13 marzo 2012
«In tema di sanzioni amministrative conseguenti a violazioni del codice della strada, la mancata indicazione della sanzione accessoria della decurtazione dei punti nel verbale di contestazione della violazione notificato...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 117 del 9 gennaio 1997
«L’art. 16 della legge 24 novembre 1981 n. 689 nel disporre che l’autore della violazione amministrativa è ammesso al pagamento in misura ridotta entro il termine di sessanta giorni dalla contestazione immediata o, se questa non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16185 del 9 luglio 2009
«In tema di violazioni del codice della strada, la disposizione contenuta nell’art. 247 del Regolamento di esecuzione approvato con d.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495, nel prevedere che le comunicazioni al P.R.A. del cambio di residenza,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24673 del 21 novembre 2006
«In tema di violazioni del codice della strada, la disposizione contenuta nella seconda parte del comma terzo dell’art. 201 del medesimo (d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285) statuisce che comunque le notificazioni si intendono validamente...»