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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 27348 del 18 novembre 2008
«È inammissibile la questione di giurisdizione proposta in sede di legittimità, qualora il giudice di primo grado si sia espressamente pronunciato su di essa, unitamente al merito, e tale statuizione sulla giurisdizione non abbia formato oggetto di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 27531 del 20 novembre 2008
«Allorché il giudice di primo grado abbia pronunciato nel merito, affermando, anche implicitamente, la propria giurisdizione e le parti abbiano prestato acquiescenza, non contestando la relativa sentenza sotto tale profilo, non è consentito al...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 29936 del 22 dicembre 2008
«Ne consegue che, ove l'imprenditore sia stato convenuto in giudizio da un dipendente che deduca l'illegittimità del suo licenziamento, la deduzione della sopravvenuta cessazione dell'attività non richiede la proposizione di una domanda...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3410 del 13 febbraio 2008
«Per il disposto dell'art. 12 della legge 31 maggio 1995, n. 218, la procura alle liti utilizzata in un giudizio che si svolge in Italia, anche se rilasciata all'estero, è disciplinata dalla legge processuale italiana, la quale, tuttavia, nella...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 390 del 11 gennaio 2008
«In tema di responsabilità extracontrattuale, con riferimento al cosiddetto caso di insidia o trabocchetto del manto stradale, in esso ricomprendendosi i pertinenti marciapiedi, la parte danneggiata, in presenza di un fatto storico qualificabile...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9151 del 8 aprile 2008
«Infatti, da un lato, la trattazione dei ricorsi in pubblica udienza è la regola generale, che assicura la realizzazione dei principi di oralità ed immediatezza, nonché del diritto di difesa e di pubblicità del processo, ed essa non reca, pertanto,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 12252 del 27 maggio 2009
«Il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione può essere notificato sia presso l'Avvocatura generale dello Stato sia presso la sede dell'Avvocatura distrettuale dello Stato nel cui distretto ha sede l'autorità giudiziaria presso cui pende...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 16004 del 8 luglio 2009
«L'art. 327 c.p.c., estendendo la propria efficacia all'intero ordinamento processuale, si applica anche alle sentenze delle commissioni tributarie di primo e secondo grado, le quali, pertanto, non possono essere impugnate ove sia trascorso un anno...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21196 del 5 ottobre 2009
«Il conflitto reale, positivo o negativo, di giurisdizione è denunciabile in ogni tempo e, dunque, anche nel caso in cui una od entrambe le decisioni siano ancora impugnabili ovvero siano state già impugnate nel merito, necessitando che, unitamente...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 25236 del 30 novembre 2009
«In tema di responsabilità civile, qualora l'evento dannoso si ricolleghi a più azioni o omissioni, il problema del concorso delle cause trova soluzione nell'art. 41 cod. pen. – norma di carattere generale, applicabile nei giudizi civili di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3818 del 18 febbraio 2009
«Ove, peraltro, la notifica in detti luoghi abbia avuto ugualmente esito negativo per caso fortuito o forza maggiore (per la mancata od intempestiva comunicazione del mutamento del domicilio o per il ritardo della sua annotazione ovvero per la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 477 del 13 gennaio 2009
«Il ricorso col quale un'amministrazione comunale impugni il pignoramento degli importi depositati presso il gestore del servizio di tesoreria comunale, sul presupposto che il pignoramento ha colpito anche somme impignorabili ai sensi del testo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9542 del 22 aprile 2009
«In tema di responsabilità civile dei maestri e dei precettori, per superare la presunzione di responsabilità che ex art. 2048 c.c. grava sull'insegnante per il fatto illecito dell'allievo, non è sufficiente per detto insegnante la sola...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9658 del 23 aprile 2009
«L'erronea formulazione delle conclusioni del ricorso per cassazione per motivi di giurisdizione, ove si deduca il difetto di giurisdizione ordinaria e si concluda, invece, per l'affermazione della giurisdizione del giudice ordinario, costituisce...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10605 del 30 aprile 2010
«In tema di ricorso per cassazione, ai fini della ammissibilità del motivo con il quale si lamenta un vizio del procedimento (art. 360, primo comma, n. 4, c.p.c.) per erronea individuazione del "chiesto" ex art. 112 c.p.c. (nella specie,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 1147 del 22 gennaio 2010
«Ne consegue che, quando il contributo sia stato concesso nel corso di un esercizio, ma erogato, "pro quota", in quello successivo, è inidonea la mera ripetizione dell'indicazione, già inserita nel bilancio relativo all'anno di concessione,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12039 del 17 maggio 2010
«La prescrizione del diritto del terzo al risarcimento del danno, e ai relativi interessi, nei confronti del "falsus procurator", decorre dalla conclusione del contratto perché il fatto costitutivo della responsabilità extracontrattuale di questi è...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13413 del 1 giugno 2010
«Il curatore fallimentare è legittimato ad agire, ai sensi dell'art. 146 della legge fall. in correlazione con l'art. 2393 c.c., nei confronti della banca, quale terzo responsabile solidale del danno cagionato alla società fallita per effetto...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 16040 del 7 luglio 2010
«Il ricorso per cassazione proposto nelle forme dell'impugnazione ordinaria avverso sentenza di primo grado, inammissibile quale ricorso ordinario (in relazione al tipo di sentenza) nonché quale istanza di regolamento preventivo (per essere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17416 del 23 luglio 2010
«Nei giudizi di impugnazione, la notificazione dell'atto di integrazione del contraddittorio in cause inscindibili, ai sensi dell'art. 331 c.p.c., qualora sia decorso oltre un anno dalla data di pubblicazione della sentenza, deve essere effettuata...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19287 del 10 settembre 2010
«In tema di vendita con riserva di proprietà, l'art. 1526 c.c., applicabile alla fattispecie negoziale del leasing traslativo prevede che nel caso in cui la risoluzione avvenga per l'inadempimento del compratore (nel leasing, utilizzatore), debba...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2360 del 2 febbraio 2010
«In tema di responsabilità civile, qualora l'evento dannoso si ricolleghi a più azioni o omissioni, il problema del concorso delle cause trova soluzione nell'art. 41 c.p. - norma di carattere generale, applicabile nei giudizi civili di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25132 del 13 dicembre 2010
«In tema di spese processuali, è vittoriosa la parte che, dopo essere stata condannata in primo grado al risarcimento integrale del danno da fatto illecito, ottenga in appello il riconoscimento di un concorso di colpa, a carico del danneggiato; ne...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4898 del 1 marzo 2010
«In tema di giudizio di cassazione, avuto riguardo al combinato disposto dai commi secondo, n. 4, e terzo dell'art. 369 c.p.c., nella formulazione di cui al d.l.vo n. 40 del 2006, che prevedono, a pena di improcedibilità, l'onere, per il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 532 del 15 gennaio 2010
«A seguito della norma di interpretazione autentica recata dall'art. 1 del d.l. 29 dicembre 2000, n. 394, convertito, con modificazioni, nella legge 28 febbraio 2001, n. 24, i criteri fissati dalla disciplina, oggetto dell'interpretazione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6748 del 19 marzo 2010
«È inammissibile la denuncia, con ricorso per cassazione, ai sensi dell'art. 360, comma 1, n. 3, c.p.c., come modificato dal d.l.vo 2 febbraio 2006, n. 40, della violazione o falsa applicazione del contratto collettivo integrativo (nella specie...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 73 del 8 gennaio 2010
«Nel leasing traslativo, al quale si applica per analogia la disciplina dettata dall'art. 1526 cod. civ. per la risoluzione del contratto di vendita con riserva di proprietà in caso di inadempimento dell'utilizzatore, quest'ultimo, riconsegnato il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12958 del 14 giugno 2011
«Se il giudice di merito omette di pronunciare su una domanda che si assume essere stata ritualmente proposta, motivando la propria decisione col fatto che quella domanda non sarebbe mai stata formulata, la sentenza contenente tale statuizione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13367 del 17 giugno 2011
«In tema di esenzione dal pagamento di spese, competenze e onorari nei giudizi per prestazioni previdenziali ed in base all'art. 152 disp. att. c.p.c. (nel testo risultante dopo la modifica apportata dal d.l. 30 settembre 2003, n. 269, art. 42,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15262 del 12 luglio 2011
«L'art. 327, primo comma, c.p.c., che prevede la decadenza dall'impugnazione dopo il decorso di un anno dalla pubblicazione della sentenza, è espressione di un principio generale, diretto a garantire certezza e stabilità dei rapporti giuridici, che...»