-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38184 del 8 ottobre 2003
«In caso di richiesta di giudizio abbreviato dell'imputato subordinata ad integrazione probatoria, al giudice è demandato il controllo sulla fondatezza della domanda al fine di verificare se l'integrazione probatoria sia necessaria e compatibile...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12853 del 20 marzo 2003
«Nel processo celebrato con il rito abbreviato, l'imputato rinunzia definitivamente al diritto di assumere prove diverse da quelle già acquisite agli atti o richieste come condizione a cui subordinare il giudizio allo stato degli atti, ai sensi...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 41099 del 6 dicembre 2002
«La domanda dell'imputato di definizione del processo con il rito abbreviato, subordinata alla audizione di un chiamante in correità, non fa venir meno, qualora costui si sia avvalso della facoltà di non rispondere, l'utilizzabilità delle...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 40694 del 4 dicembre 2002
«L'imputato che abbia chiesto la definizione del processo mediante giudizio abbreviato non può successivamente avanzare domanda di oblazione, perché l'espressione «prima dell'apertura del dibattimento» che figura negli artt. 162 e 162 bis c.p. va...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 42949 del 29 novembre 2001
«La scelta da parte dell'imputato del rito abbreviato comporta l'utilizzabilità di tutto il materiale probatorio acquisito in fase di indagini preliminari e raccolto nel fascicolo del P.M., ivi comprese le eventuali dichiarazioni accusatorie rese...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 11272 del 12 marzo 2001
«Integra gli estremi del provvedimento abnorme l'ordinanza con cui il giudice respinga la richiesta incondizionata di rito abbreviato. La legge 16 dicembre 1999 ha radicalmente trasformato l'istituto del giudizio abbreviato configurandolo come un...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 34233 del 7 settembre 2012
«In caso di condanna all'esito del giudizio abbreviato, la pena da infliggere per i reati astrattamente punibili con l'ergastolo è quella prevista dalla legge vigente nel momento della richiesta di accesso al rito: ne consegue che, ove quest'ultima...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15091 del 31 marzo 2003
«È abnorme il provvedimento del giudice dell'udienza preliminare, che accolga solo in parte la richiesta di giudizio abbreviato dell'imputato subordinata ad integrazione probatoria, in quanto al giudice non è riconosciuta altra soluzione tra quella...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 39157 del 3 novembre 2001
«Una volta emesso decreto di giudizio immediato e proposta dall'imputato tempestiva richiesta di giudizio abbreviato subordinata ad integrazione probatoria, la fissazione, da parte del giudice, della relativa udienza non può essere intesa come atto...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 9977 del 5 marzo 2008
«È legittima l'instaurazione del giudizio abbreviato a seguito di richiesta formulata dal difensore (nella specie, di fiducia), pur privo di procura speciale, qualora l'imputato sia presente e nulla eccepisca.»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 33822 del 4 settembre 2007
«È ammissibile la richiesta di giudizio abbreviato formulata dal difensore privo di procura speciale, in presenza dell'imputato, in quanto in tal caso il difensore assume la veste di semplice interprete o portavoce del suo assistito e il giudice,...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 27853 del 11 luglio 2001
«È valida la richiesta di giudizio abbreviato formulata in presenza dell'imputato dal difensore privo di procura speciale, mentre tale richiesta, per la natura di atto dispositivo personalissimo, deve essere presentata dal difensore munito di...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15639 del 20 aprile 2011
«La nullità del provvedimento di ammissione del giudizio abbreviato conseguente a richiesta tardiva non può essere dedotta dall'imputato richiedente.»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4054 del 3 febbraio 2004
«In caso di mancato accoglimento, da parte del giudice dell'udienza preliminare, della richiesta di giudizio abbreviato, ove questa non venga rinnovata in apertura del dibattimento di primo grado, non può poi sollevarsi per la prima volta, in sede...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 41120 del 4 novembre 2008
«In materia di giudizio abbreviato, sussiste incompatibilità fra tale rito e quello di applicazione della pena su richiesta delle parti quando il pubblico ministero abbia prestato il suo consenso alla richiesta di patteggiamento formulata...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 15045 del 11 aprile 2001
«Qualora, notificato il decreto di giudizio immediato, l'imputato avanzi, entro il prescritto termine di sette giorni, richiesta di applicazione della pena, ai sensi dell'art. 446, comma 1, c.p.p., spetta al giudice per le indagini preliminari e...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 12752 del 23 dicembre 1994
«Vi è incompatibilità fra il giudizio abbreviato ed il procedimento di applicazione della pena su richiesta delle parti: la differenza di struttura dei due riti, i diversi effetti delle sentenze emesse al loro esito ed il differente regime di...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 44711 del 18 novembre 2004
«Il rigetto della richiesta di giudizio abbreviato subordinata dall'imputato all'assunzione di prove integrative, quando deliberato sull'erroneo presupposto che si tratti di prove non necessarie ai fini della decisione, inficia la legalità del...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 28942 del 16 luglio 2001
«In materia di giudizio abbreviato, sussiste incompatibilità fra tale rito e quello di applicazione della pena solo nel caso che il pubblico ministero abbia prestato il proprio consenso alla richiesta di patteggiamento, e da tale momento resta...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5709 del 4 giugno 1993
«Il requisito probatorio necessario per l'instaurazione del giudizio immediato e quello richiesto per il giudizio abbreviato sono tra loro distinti, dal momento che la prova evidente, idonea all'accoglimento - da parte del giudice - della richiesta...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1067 del 13 gennaio 2010
«Nel caso di giudizio abbreviato (nella specie richiesto con l'opposizione a decreto penale), non può ritenersi che sia causa di nullità il mancato avvertimento, nell'avviso destinato all'imputato, che qualora egli non comparisse sarebbe giudicato...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 45806 del 11 dicembre 2008
«La richiesta di rito abbreviato formulata dall'imputato comporta l'accettazione del giudizio "allo stato degli atti" e rappresenta il limite oltre il quale il quadro probatorio già esistente non è suscettibile di modificazioni, ferme restando le...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 25221 del 21 giugno 2001
«In tema di giudizio abbreviato per reati punibili con la pena dell'ergastolo, la norma transitoria di cui all'art. 4 ter, commi secondo e terzo, del decreto legge 7 aprile 2000, prevede che la richiesta di rito abbreviato sia ammissibile nel...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38053 del 13 novembre 2002
«In tema di giudizio abbreviato, non sussiste incompatibilità per il giudice il quale, nel corso della udienza preliminare celebrata prima dell'avvio del rito speciale, abbia deliberato provvedimenti concernenti la libertà personale dell'imputato....»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 13882 del 12 aprile 2012
«In tema di giudizio abbreviato, una volta richiesto ed ammesso il rito alternativo, non può essere accolta l'eccezione di illegittimità della contestazione suppletiva mossa dal P.M. in sede di udienza preliminare, quando il giudice non aveva...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 9921 del 11 marzo 2010
«L'ordinanza di revoca del provvedimento di ammissione dell'imputato al rito abbreviato, pronunciata al di fuori delle ipotesi di cui all'art. 441 bis c.p.p., è provvedimento abnorme che comporta l'abnormità altresì di tutti gli atti conseguenti....»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 14454 del 27 marzo 2013
«Il giudice che all'esito del dibattimento - di primo grado o di appello - ritenendo erronea una precedente declaratoria di inammissibilità o di rigetto della richiesta di giudizio abbreviato riconosca all'imputato il diritto ad ottenere la...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 8411 del 17 luglio 1998
«Ai fini dell'applicazione all'esito del giudizio abbreviato della pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici, deve sempre aversi riguardo alla pena principale irrogata in concreto, come risultante a seguito della diminuzione effettuata,...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25074 del 1 luglio 2002
«Anche in tema di giudizio abbreviato, in forza dell'effetto estensivo dell'impugnazione in favore del coimputato non impugnante, è consentita l'estensione al coimputato appellante del riconoscimento della diminuente di cui all'art. 442 c.p.p.,...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3173 del 15 marzo 2000
«Poiché le norme che riguardano i presupposti per l'ammissibilità al rito abbreviato sono di natura processuale e soggiacciono, conseguentemente, al principio tempus regit actum, esse valgono soltanto per l'avvenire e, in assenza di diverse...»