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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5457 del 6 maggio 1988
«...di esclusione della responsabilità ai sensi dell'art. 51 c.p., purché questo legittimo esercizio del diritto di difesa si svolga, quale necessario strumento di confutazione dell'imputazione, secondo un rigoroso rapporto di connessione funzionale.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3442 del 5 aprile 1996
«...del vincolo della continuazione bensì all'applicazione della circostanza aggravante di cui all'art. 61, n. 2, c.p., in nessun modo contenuta od implicita nell'identità della matrice ideativa dei due reati teleologicamente connessi.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 49966 del 30 dicembre 2009
«La circostanza attenuante comune del concorso del fatto doloso della persona offesa non è applicabile ai reati di rissa e a quelli connessi.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1509 del 2 febbraio 1990
«Il caso di omicidio plurimo colposo in dipendenza di un'unica condotta, previsto dall'art. 589, comma terzo, c.p., non costituisce un reato unico, ma un concorso formale di più reati. (La Cassazione ha evidenziato che, integrando i reati commessi...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 13929 del 13 aprile 2010
«Qualora si proceda per reato associativo che rientri nel novero di quelli indicati nell'art. 51, comma 3 bis c.p.p., e per reati connessi, la competenza territoriale per il primo esercita una "vis attractiva" anche su quella degli altri, sempre...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 21257 del 26 maggio 2014
«...di competenza di altro giudice si ha connessione solo nel caso di persona imputata di più reati commessi con una sola azione od omissione. (Fattispecie in tema di derubricazione del reato di maltrattamenti in famiglia in quello di ingiuria).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 16555 del 29 aprile 2010
«...primi due reati sul rilievo, condiviso dalla Suprema Corte, della non riconducibilità del caso di specie alle previsioni dell'art. 6 D.L.vo n. 274 del 2000 in tema di competenza per connessione relativa ai reati di competenza del giudice di pace).»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 41118 del 4 ottobre 2013
«Le dichiarazioni rese da persona indagata sono validamente assunte senza il rispetto delle garanzie difensive quando riguardano fatti di reato attinenti a terzi, in relazione ai quali non sussiste alcuna connessione o collegamento probatorio con...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4713 del 20 maggio 1997
«Né è configurabile nell'accordo sulla pena e nella fruizione dei benefici connessi al rito prescelto una rinuncia a far valere la prescrizione, perché non è univoca ed espressa e non è riferibile ad una causa di estinzione eventuale e non ancora...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 24438 del 8 giugno 2015
«...di altra precedente ordinanza coercitiva per il reato di ricettazione, emessa nell'ambito di procedimento riunito sulla base del riconoscimento di una connessione qualificata tra i due reati, e per il quale era intervenuta archiviazione).»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11807 del 12 marzo 2013
«La retrodatazione della decorrenza dei termini di custodia cautelare disposta per differenti reati non solo presuppone, in ogni caso, che la seconda ordinanza abbia ad oggetto fatti anteriori a quelli oggetto della prima, ma, quando i reati siano...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 653 del 23 marzo 1994
«Le dichiarazioni di un testimone, per essere positivamente utilizzate dal giudice, devono risultare credibili, oltre che avere ad oggetto fatti di diretta cognizione e specificamente indicati, sicché, contrariamente ad altre fonti di conoscenza —...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 18621 del 14 aprile 2017
«Ai fini della attribuzione della giurisdizione al giudice ordinario in caso di procedimenti per reati connessi, comuni e militari, la maggiore gravità del reato comune è individuata sulla base delle regole stabilite dall'art 4 cod. proc. pen.,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 10109 del 11 marzo 2016
«È inammissibile la richiesta di patteggiamento riguardante soltanto alcuni dei reati contestati all'interno di uno stesso procedimento, salvo che l'azione penale sia stata esercitata nei confronti del medesimo imputato per fatti tra loro non...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4041 del 21 marzo 1990
«...che gli è propria, si accompagna, nell'animo dell'agente, il fine di trarre il profitto tipico del delitto di furto, realizzandosi, pertanto, quella particolare figura di connessione sostanziale data da una pluralità di reati con azione unica.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4023 del 18 aprile 1996
«...oltre il quindicesimo giorno, e ritenendo inoltre non applicabile l'art. 12 bis del D.L. 8 giugno 1992 n. 306 convertito nella L. 7 agosto 1992 n. 356 non risultando alcun elemento di connessione con fatti di criminalità organizzata o mafiosa.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2526 del 21 luglio 1999
«...o. Tale rapporto di connessione non può ravvisarsi in linea di principio tra i reati riconducibili al programma di azione criminale di un'associazione per delinquere ed il delitto associativo. Ed invero, da un lato sarebbe errato sostenere che...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4470 del 23 settembre 1999
«Agli effetti della deroga al principio di retrodatazione dei termini di custodia cautelare stabilita dall'art. 297, comma 3, ultimo periodo, c.p.p., nel caso di più ordinanze custodiali emesse per fatti connessi, l'esistenza del «fatto» deve...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5340 del 29 novembre 1999
«Il gip distrettuale, competente, a norma dell'art. 328, comma 1 bis, c.p.p., in quanto procede per taluno dei reati indicati nell'art. 51, comma 3 bis, stesso codice, ed altri reati attratti per connessione nella sua competenza specifica,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 5273 del 3 febbraio 2017
«...evitare il verificarsi dell'evento. (Fattispecie relativa all'applicazione della norma dell'art. 27, comma primo, lett. d), D.Lgs. n. 277 del 1991, in tema di protezione dei lavoratori dai rischi connessi all'esposizione alla polvere di amianto).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 57108 del 21 dicembre 2017
«...sia il determinarsi di altri illeciti, nella valutazione sulla gravità del fatto bisogna tenere conto anche degli eventuali reati connessi, anche se siano stati oggetto di una dichiarazione di prescrizione. (Fattispecie in tema di reati edilizi).»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 53683 del 28 novembre 2017
«In tema di particolare tenuità del fatto, qualora un reato di competenza del giudice di pace sia attratto per connessione dinanzi ad un giudice diverso, quest'ultimo potrà dichiarare la causa di improcedibilità ex art. 34 D.Lgs. 28 agosto 2000, n....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 49643 del 17 dicembre 2015
«Ai fini della determinazione della competenza per territorio nell'ipotesi di reati connessi di pari gravità, qualora non sia possibile individuare il luogo di consumazione di uno di essi, mentre sia certo quello dell'altro, non è consentito far...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 17090 del 5 aprile 2017
«La connessione fondata sull'astratta configurabilità del vincolo della continuazione è idonea a determinare lo spostamento della competenza soltanto quando l'identità del disegno criminoso sia comune a tutti i compartecipi, giacché l'interesse di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12764 del 16 marzo 2017
«L'incompetenza per materia del Tribunale, determinata da ragioni di connessione, ai sensi dell'art. 15 cod. proc. pen., deve essere rilevata o eccepita, a pena di decadenza, entro i termini previsti dall'art. 21, commi 2 e 3, cod. proc. pen. e,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 21315 del 14 maggio 2018
«...procede nei confronti del primo non sono connessi ai sensi dell'art. 12, comma 1, lett. c) cod. proc. pen., o probatoriamente collegati a norma dell'art. 371, comma 2, lett. b) cod. proc. pen. con i reati per cui si procede a carico del secondo.»
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Cassazione penale, sentenza n. 31335 del 10 luglio 2018
«La competenza per territorio, nell'ipotesi di reati connessi, si determina avendo riguardo alla contestazione formulata dal pubblico ministero, a meno che la stessa non contenga rilevanti errori, macroscopici ed immediatamente percepibili....»
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Cassazione penale, Sez. IV, ordinanza n. 18656 del 2 maggio 2018
«...affermare che l'art. 580 cod. proc. pen. come sostituito dall'art. 7 legge 20 febbraio 2006, n. 46, mantiene il cumulo processuale in fase di impugnazione solo quando c'è connessione di reati e non quando ci sia presenza di una sola regiudicanda.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1505 del 16 ottobre 1992
«Il giudice dell'esecuzione, richiesto dell'applicazione della disciplina del reato continuato ai sensi dell'art. 671 c.p.p., deve verificare se i reati esaminati sono collegati da un rapporto di immediata e diretta connessione psicologica e...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3624 del 21 ottobre 1993
«Nell'ipotesi di reati connessi, per la determinazione della competenza per territorio, ove non sia possibile individuare il luogo di consumazione del reato più grave, non è consentito far ricorso alle regole suppletive stabilite dall'art. 9 c.p.p....»