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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 36983 del 13 ottobre 2001
«Nel procedimento per decreto, l'art. 464, comma 3 c.p.p., nel testo introdotto dall'art. 37, comma 4, della legge 16 dicembre 1999, n. 479 — in base al quale la richiesta dei riti alternativi deve essere necessariamente proposta con l'atto di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 32418 del 29 agosto 2001
«In tema di procedimenti speciali davanti al tribunale in composizione monocratica, prevedendo l'art. 557, comma 3, c.p.p. che, in caso di opposizione a decreto penale, si osservino le disposizioni relative al procedimento per decreto contenute nel...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 21243 del 4 giugno 2010
«È affetta da abnormità genetica o strutturale (in quanto emessa in carenza di potere, ponendosi la stessa al di fuori del sistema normativo) la sentenza di proscioglimento emessa dal G.i.p. a seguito dell’opposizione, non soltanto perché il G.i.p....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 20115 del 29 aprile 2004
«Il giudice delle indagini preliminari investito di opposizione a decreto penale di condanna non può emettere de plano sentenza di non luogo a procedere ai sensi dell'art. 129 c.p.p., in quanto l'esigenza di immediatezza nella declaratoria di una...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2639 del 27 gennaio 2004
«Il decreto di citazione a giudizio davanti al tribunale in composizione monocratica emesso a seguito di opposizione a decreto penale dev'essere notificato con l'osservanza del termine dilatorio di sessanta giorni previsto dall'art. 552 c.p.p.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 25227 del 21 giugno 2001
«In tema di successione di leggi penali nel tempo, la disciplina applicabile all'opposizione al decreto penale di condanna e al conseguente giudizio deve essere individuata con riferimento alla legge vigente al momento della presentazione...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1762 del 23 febbraio 1993
«È ammissibile l'opposizione a decreto penale di condanna, qualora la relativa dichiarazione sia fatta pervenire alla cancelleria dell'ufficio competente a mezzo del servizio postale.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 429 del 20 maggio 1993
«L'opposizione a decreto penale di condanna è una forma di impugnazione, sia pure speciale, e può, quindi, essere proposta a norma dell'art. 583 c.p.p., trovando applicazione la disciplina generale sulle impugnazioni e riguardando la disposizione...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2542 del 3 luglio 1992
«Poiché l'opposizione a decreto penale di condanna è inquadrabile nella categoria dei mezzi di impugnazione e ad essa devono ritenersi applicabili le norme generali sulle impugnazioni, è legittima la sua proposizione con le forme di cui all'art....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6701 del 22 febbraio 2006
«In tema di diffamazione, la competenza a decidere sulla richiesta di risarcimento del danno non patrimoniale per le offese contenute negli scritti presentati nei procedimenti dinanzi alla autorità giudiziaria, scriminabili ai sensi dell'art. 598...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 673 del 15 gennaio 2014
«Ne discende che, ai fini della sospensione del giudizio di opposizione tardiva a decreto ingiuntivo, non rileva la pendenza di un procedimento penale per falsità della relata di notifica dell'atto di opposizione, quando nel giudizio civile tale...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 38595 del 9 ottobre 2003
«La richiesta di giudizio abbreviato condizionato formulata con l'atto di opposizione a decreto penale di condanna e rigettata dal Gip conserva i suoi effetti come richiesta di giudizio abbreviato semplice, a nulla rilevando che nell'atto di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12388 del 19 settembre 2000
«Rientra nei poteri ordinari del giudice (laddove, come nel rito del lavoro, non gli vengano attribuiti poteri istruttori ufficiosi) ed è consolidata consuetudine della «dialettica processuale», indirizzare, nella fase istruttoria, le parti o...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1817 del 1 luglio 1999
«L'invito a comparire di cui all'art. 555 c.p.p. non è previsto anche per il procedimento per decreto penale di cui agli artt. 565 e 459 c.p.p. La nuova normativa (di cui alla legge 234 del 1997) lo ha introdotto soltanto nelle ipotesi di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1827 del 2 giugno 1999
«Allorché, in sede di atti preliminari al dibattimento pretorile si constata che il decreto di citazione a giudizio sia affetto dai vizi di cui all'art. 555, comma secondo, c.p.p., che ne comportano la nullità, la competenza a riemetterlo spetta,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 21894 del 6 giugno 2007
«Il termine per impugnare mediante ricorso per saltum in cassazione il decreto penale di condanna, privo della statuizione in ordine all'applicazione delle sanzioni amministrative degli ordini di demolizione e di rimessione in pristino, è quello di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8736 del 16 agosto 1993
«Anche il ricorso per cassazione proposto a norma dell'art. 111 Cost. avverso l'ordinanza emessa ai sensi dell'art. 29 L. 13 giugno 1942, n. 794, richiamato dall'art. 11 L. 8 luglio 1980, n. 319 (reiettiva dell'opposizione al decreto del G.I. di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24746 del 21 novembre 2006
«La provvisoria esecutorietà del decreto ingiuntivo e l'ipoteca giudiziale conseguente che sia stata iscritta sulla sua scorta sono destinate a cedere non solo di fronte ad un accertamento negativo del diritto di credito fatto valere con la domanda...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9685 del 21 maggio 2004
«Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo — nel quale attore in senso formale è l'opponente, che propone le sue domande nella forma dell'atto di citazione (art. 645 c.p.c.), e, quindi, con il rispetto dei requisiti di contenuto indicati...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38207 del 24 ottobre 2011
«Ha efficacia di atto interruttivo della prescrizione, rientrando nella categoria del "decreto di giudizio immediato" il decreto disposto a seguito di opposizione a decreto penale.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12518 del 28 marzo 2011
«È inammissibile la domanda di oblazione, presentata in sede di opposizione a decreto penale di condanna ma in via subordinata alla richiesta di dichiarazione di nullità del decreto per insussistenza del fatto e del conseguente proscioglimento in...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 12931 del 5 aprile 2012
«Il decreto penale di condanna interrompe la permanenza del reato dal momento della notifica all'imputato, a nulla rilevando il fatto che, a seguito dell'opposizione e della comparizione in udienza di quest'ultimo, il decreto sia stato revocato.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 24062 del 12 giugno 2008
«In tema di oblazione, ove la richiesta sia stata correttamente proposta (nella specie, insieme all'opposizione al decreto penale ) ed erroneamente rigettata (per inosservanza della disciplina dettata dall'art. 141 disp. att. c.p.p. ), non opera,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 29978 del 17 luglio 2003
«È ammissibile la domanda di oblazione, ex art. 162 bis c.p., anche se proposta successivamente alla presentazione della opposizione a decreto penale, nell'ipotesi in cui tale domanda non avrebbe potuto essere tempestivamente proposta, poiché non...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 22710 del 27 maggio 2013
«Costituisce caso analogo di conflitto, a norma del secondo comma dell'art. 28 cod. proc. pen., il contrasto che insorge tra il Tribunale in composizione monocratica che ha dichiarato la nullità del decreto penale di condanna e disposto la...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15085 del 31 marzo 2003
«È abnorme la sentenza di proscioglimento ex art. 129 c.p.p., pronunciata de plano dal giudice per le indagini preliminari, investito della richiesta di giudizio immediato da parte dell'imputato, opponente al decreto penale di condanna, il quanto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3069 del 21 gennaio 2008
«In tema di correzione di errori materiali, il giudice del dibattimento può procedere nelle forme dell'art. 130 c.p.p. alla correzione del decreto di citazione emesso a seguito di opposizione a decreto penale di condanna (nella specie, integrando...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 30485 del 10 luglio 2014
«In tema di opposizione a decreto penale di condanna, nel caso in cui la data di notificazione del decreto penale risultante sulla copia consegnata all'imputato sia diversa rispetto a quella indicata nell'originale, deve applicarsi la disposizione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16894 del 23 aprile 2015
«In tema di procedimento per decreto, il pubblico ministero non è tenuto ad interrogare l'indagato prima di esercitare l'azione penale con richiesta di decreto penale di condanna, non essendo prevista, in tale procedimento, la previa notifica...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 53663 del 23 dicembre 2014
«Il ricorso per Cassazione avverso l'ordinanza, che ha dichiarato inammissibile, in quanto tardiva, l'opposizione a decreto penale di condanna, è affetto da inammissibilità originaria, che impedisce la costituzione di un valido rapporto processuale...»