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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21304 del 20 ottobre 2016
«L'interesse ad impugnare postula una soccombenza, anche parziale, intesa in senso sostanziale e non formale; pertanto, ove sia condannato al pagamento di quanto richiesto dall'attore, a seguito dell'accoglimento della domanda principale, il...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 21422 del 24 ottobre 2016
«L'istanza di regolamento di competenza ha la funzione di investire la S.C. del potere di individuare definitivamente il giudice competente, onde evitare che la designazione di quest'ultimo sia ulteriormente posta in discussione nell'ambito della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21481 del 25 ottobre 2016
«Posto che il sequestro conservativo sui beni dell'imputato non perde automaticamente efficacia laddove il processo penale si concluda con una sentenza di condanna generica e con la rimessione delle parti davanti al giudice civile ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21523 del 25 ottobre 2016
«In tema di arbitrato rituale, l'art. 819 ter c.p.c., introdotto dall'art. 22 del d.l.vo n. 40 del 2006, il quale prevede l'impugnabilità con il solo regolamento di competenza delle pronunce affermative o negative della competenza in relazione ad...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21691 del 27 ottobre 2016
«Il ricorso per cassazione per violazione di legge sopravvenuta retroattiva incontra il limite del giudicato, che, tuttavia, ove sia stato proposto appello, sebbene limitatamente al c.p. della sentenza concernente l'illegittimità del termine...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21734 del 27 ottobre 2016
«Ai fini della decorrenza del termine breve per l'impugnazione, la notifica della sentenza deve essere effettuata presso il domicilio (reale o eletto) del difensore e non già presso il domicilio eletto della parte, anche se detti luoghi possono...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21750 del 27 ottobre 2016
«L'art. 366, comma 1, n. 3, c.p.c., nel prescrivere che il ricorso per cassazione deve essere corredato dall'esposizione "sommaria" dei fatti di causa, implica che la stessa deve contenere il necessario e non il superfluo, sicché è inammissibile il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22035 del 31 ottobre 2016
«Il successore a titolo particolare di una delle parti del processo, che abbia spiegato intervento volontario nel giudizio o vi sia stato chiamato ovvero abbia impugnato la sentenza emessa nei confronti del suo dante causa ai sensi dell'art. 111,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2217 del 4 febbraio 2016
«Ai fini della selezione delle questioni, di fatto o di diritto, suscettibili di devoluzione e, quindi, di giudicato interno se non censurate in appello, la locuzione giurisprudenziale "minima unità suscettibile di acquisire la stabilità del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 22232 del 3 novembre 2016
«La motivazione è solo apparente, e la sentenza è nulla perchè affetta da "error in procedendo", quando, benchè graficamente esistente, non renda, tuttavia, percepibile il fondamento della decisione, perché recante argomentazioni obbiettivamente...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22841 del 9 novembre 2016
«La parte totalmente vittoriosa in grado di appello non ha l'onere di proporre ricorso incidentale per chiedere il riesame delle eccezioni disattese dalla sentenza impugnata dal soccombente, risultando sufficiente che riproponga tali eccezioni in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22845 del 9 novembre 2016
«I giudici onorari - sia in qualità di giudici monocratici che di componenti di un collegio - possono decidere ogni processo e pronunciare qualsiasi sentenza per la quale non vi sia espresso divieto di legge, con piena assimilazione dei loro poteri...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 23021 del 11 novembre 2016
«In tema d'impugnazioni, la notifica della sentenza al soccombente, effettuata dal difensore distrattario al solo scopo del recupero delle spese, essendo finalizzata alla realizzazione di un diritto proprio del procuratore, diverso e autonomo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23395 del 17 novembre 2016
«Il ricorso avverso la sentenza del Consiglio di Stato, con il quale si deduce l'omessa pronuncia su una domanda, può integrare motivo inerente alla giurisdizione, denunciabile ai sensi dell'art. 362 c.p.c., solo se l'omissione è giustificata dalla...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 23461 del 17 novembre 2016
«Non va dichiarata la nullità della sentenza nell'ipotesi in cui la sottoscrizione apposta dal giudice estensore svolge le necessarie funzioni identitarie e di riferibilità soggettiva, essendo supportata da elementi, come l'indicazione del relatore...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23513 del 18 novembre 2016
«I provvedimenti, diversi dalla sentenza, di revoca o modifica dell'ordinanza anticipatoria ex art. 186 ter c.p.c. ne condividono la natura, essendo inidonei ad assumere contenuto decisorio e ad incidere, con autorità di giudicato, su posizioni di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23520 del 18 novembre 2016
«L'obbligo di astensione imposto dall'art. 51, n. 4, c.p.c., la cui violazione, ove oggetto di deduzione mediante rituale istanza di ricusazione, è causa di nullità della sentenza, va circoscritto alla sola ipotesi in cui il giudice abbia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24234 del 29 novembre 2016
«In tema di compensazione delle spese processuali, ricorrono gravi ed eccezionali ragioni, ai sensi dell'art. 92, comma 2, c.p.c. (nella formulazione introdotta dalla L. n. 69 del 2009, "ratione temporis" applicabile), quando la decisione sia stata...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24298 del 29 novembre 2016
«Il vizio della sentenza previsto dall'art. 360, comma 1, n. 3, c.p.c., dev'essere dedotto, a pena d'inammissibilità del motivo giusta la disposizione dell'art. 366, n. 4, c.p.c., non solo con l'indicazione delle norme che si assumono violate ma...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24422 del 30 novembre 2016
«La procura speciale per la proposizione del ricorso per cassazione deve essere conferita in epoca anteriore alla notificazione dello stesso, investire espressamente il difensore del potere di proporre il ricorso suddetto ed essere rilasciata in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24437 del 30 novembre 2016
«Il giudice di appello che rilevi, in sede di decisione, l'avvenuto deposito di una copia incompleta della sentenza impugnata, se non può decidere in base ai documenti disponibili, non deve immediatamente dichiarare l'improcedibilità dell'appello,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24539 del 1 dicembre 2016
«La parte che produce in giudizio una scrittura privata (nella specie, un bonifico bancario) da lei apparentemente sottoscritta e della quale contesta l'autenticità deve fornire la prova, con gli ordinari mezzi, della falsità della sottoscrizione,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 24742 del 5 dicembre 2016
«Le Sezioni Unite della Corte di cassazione, dinanzi alle quali siano impugnate decisioni di un giudice speciale per motivi attinenti alla giurisdizione, possono rilevare unicamente l'eventuale superamento dei limiti esterni della giurisdizione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24951 del 6 dicembre 2016
«La non corrispondenza del collegio, così come riportato nell’epigrafe della sentenza, con quello innanzi al quale sono state precisate le conclusioni è causa di nullità della decisione solo in caso di effettivo mutamento del collegio medesimo;...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24956 del 6 dicembre 2016
«In tema di notificazioni, il procuratore alle liti che eserciti al di fuori della circoscrizione del tribunale cui è assegnato è tenuto ad eleggere domicilio nel luogo ove ha sede il giudice adito, altrimenti considerandosi elettivamente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25345 del 12 dicembre 2016
«L’eccezione di usucapione sollevata, ma non esaminata, in primo grado e non tempestivamente riproposta dall’appellato, non è rilevabile d’ufficio dal giudice del gravame, trattandosi di eccezione da ritenersi rinunciata, ex art. 346 c.p.c., in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25407 del 12 dicembre 2016
«Viola il disposto dell’art. 369, comma 2, c.p.c., rendendo improcedibile il ricorso per cassazione, il deposito in cancelleria, ad opera del ricorrente, di copia autentica della sentenza impugnata mancante di una pagina, qualora quest'ultima...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25513 del 13 dicembre 2016
«Il ricorso per cassazione proponibile, ex art. 348-ter, comma 3, c.p.c., avverso la sentenza di primo grado, entro sessanta giorni dalla comunicazione, o notificazione se anteriore, dell’ordinanza d’inammissibilità dell’appello resa ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 25560 del 13 dicembre 2016
«In tema di revocazione di sentenza della Corte di cassazione, integra errore revocatorio di fatto, ai sensi dell'art. 395, n. 4, c.p.c., il mancato esame di uno dei motivi di ricorso nell'erronea supposizione dell'inesistenza del motivo stesso,...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 25901 del 15 dicembre 2016
«I vizi di iscrizione della causa a ruolo, ed in particolare quelli che si risolvono in un errore materiale nell’indicazione del nome dell’attore, riportato nel ruolo generale degli affari civili o nella rubrica alfabetica tenuta dal cancelliere,...»