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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 30466 del 6 giugno 2019
«La decisione con cui il giudice d'appello liquida in favore della parte civile non impugnante una somma di denaro maggiore rispetto a quella stabilita dalla sentenza di primo grado si pone in contrasto con il principio devolutivo sancito dall'art....»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 46712 del 30 ottobre 2019
«In tema di impugnazioni, non viola il divieto di "reformatio in peius" la sentenza che, su appello del solo imputato, dia al fatto una qualificazione giuridica diversa e più grave, ostativa alla declaratoria d'estinzione per prescrizione, in...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 7808 del 4 dicembre 2019
«In caso di annullamento con rinvio della sentenza di condanna su ricorso dell'imputato relativo alla sussistenza del reato ed alla sua responsabilità, la cognizione del giudice di rinvio è limitata dal giudicato implicito formatosi sul capo della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 19069 del 22 gennaio 2020
«In tema di giudizio d'appello, è illegittima, poiché in contrasto con il principio devolutivo sancito dall'art. 597, comma 1, cod. proc. pen., la decisione con cui il giudice, in riforma della sentenza di assoluzione dell'imputato in primo grado,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11730 del 27 gennaio 2020
«In caso di impugnazione proposta dal solo imputato, viola il divieto di "reformatio in peius" la decisione del giudice di appello che, pur riducendo l'entità della pena complessiva irrogata, escluda le circostanze attenuanti generiche, già...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6739 del 30 gennaio 2020
«La parziale riforma, su appello dell'imputato, della sentenza di primo grado, con esclusione della punibilità in relazione ad un apprezzabile periodo temporale del reato permanente in imputazione, comporta la motivata rideterminazione, in forza...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8610 del 5 febbraio 2020
«Il vizio di travisamento della prova per omissione, deducibile in cassazione ai sensi dell'art. 606, comma 1, lett. e) cod. proc. pen., è configurabile quando manchi la motivazione in ordine alla valutazione di un elemento probatorio acquisito nel...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15130 del 3 marzo 2020
«Nel giudizio di appello, la riqualificazione del fatto accompagnata dall'applicazione delle circostanze attenuanti generiche in misura inferiore a quanto statuito in primo grado non integra una violazione del divieto di "reformatio in peius",...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 19366 del 8 giugno 2020
«Non viola il divieto di "reformatio in peius" la decisione del giudice di appello che, nel caso di impugnazione proposta dal solo imputato, avendo riconosciuto una ulteriore circostanza attenuante, operi una minore riduzione per le già applicate...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 25994 del 6 marzo 2019
«È illegittima la decisione del giudice di appello che si limiti ad applicare la pena nella misura concordata, senza statuire sulla richiesta del beneficio della sospensione condizionale della pena cui sia subordinato l'accordo delle parti, poiché...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22002 del 10 aprile 2019
«In tema di concordato in appello, è ammissibile il ricorso in cassazione avverso la sentenza emessa ex art. 599-bis cod. proc. pen. che deduca motivi relativi alla formazione della volontà della parte di accedere al concordato, al consenso del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 43641 del 11 settembre 2019
«In tema di patteggiamento in appello, la sopravvenuta illegalità della pena concordata dalle parti sulla base di limiti edittali divenuti illegali a seguito di declaratoria di incostituzionalità inficia il solo accordo sulla pena, mentre rimane...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16765 del 18 novembre 2019
«In tema di concordato in appello, è inammissibile il ricorso per cassazione avverso la sentenza ex art. 599-bis cod. proc. pen. che deduca la invalidità del consenso espresso, per effetto di una modifica legislativa sopravvenuta, peggiorativa del...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 18874 del 15 giugno 2020
«In tema di esecuzione, nel caso di patteggiamento della pena in appello che abbia condotto ad una riforma della sentenza di primo grado esclusivamente "quoad poenam", la competenza "in executivis" spetta al giudice di primo grado, mentre spetta al...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 46776 del 26 settembre 2018
«Nell'ipotesi di sentenza d'appello che, in riforma della sentenza di condanna di primo grado, dichiari, "de plano" in violazione del contradditorio tra le parti, l'estinzione del reato per prescrizione, la causa estintiva prevale sulla nullità...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 40427 del 20 giugno 2019
«Non è viziato da nullità il decreto di citazione per il giudizio d'appello che rechi un duplice avvertimento in ordine alle conseguenze della mancata comparizione dell'imputato, richiamando sia la disciplina in tema di contumacia, sia quella,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 30185 del 22 luglio 2020
«La rituale esecuzione della notifica del decreto di citazione per il giudizio di appello al difensore di fiducia non determina, a carico dell'ufficio procedente, alcun obbligo di ulteriore notifica al nuovo difensore nominato nel corso del...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 31983 del 14 marzo 2019
«Nel giudizio di legittimità, quando il ricorso dell'imputato viene dichiarato, per qualsiasi causa, inammissibile, va disposta la condanna al pagamento delle spese processuali in favore della parte civile, purché questa abbia effettivamente...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 53210 del 19 ottobre 2018
«Non sussiste l'obbligo di rinnovazione della istruttoria dibattimentale nel caso di riforma della sentenza assolutoria di primo grado basata su una diversa interpretazione della fattispecie concreta, alla luce della valutazione logica e...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 14426 del 28 gennaio 2019
«L'omessa rinnovazione della prova peritale acquisita in forma dichiarativa da parte del giudice di appello che proceda, sulla base di un diverso apprezzamento della stessa, nella vigenza dell'art. 603, comma 3-bis, cod. proc. pen., alla riforma...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 12215 del 12 febbraio 2019
«Il giudice d'appello che riformi, ai soli fini civili, la sentenza assolutoria di primo grado sulla base di un diverso apprezzamento dell'attendibilità di una prova dichiarativa ritenuta decisiva, è obbligato a rinnovare l'istruzione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 38082 del 4 aprile 2019
«Il giudice d'appello che riformi, ai soli fini civili, la sentenza assolutoria di primo grado sulla base di un diverso apprezzamento dell'attendibilità di una prova dichiarativa ritenuta decisiva, è obbligato a rinnovare l'istruzione...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 31865 del 10 aprile 2019
«In tema di rinnovazione dell'istruttoria, il giudice di appello che fondi sulle dichiarazioni rese dal perito o dal consulente tecnico, nel corso del dibattimento di primo grado, la riforma della sentenza di assoluzione, ha l'obbligo di procedere...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 32854 del 15 aprile 2019
«Il giudice di appello che riformi, anche su impugnazione della sola parte civile e ai soli effetti civili, la sentenza assolutoria di primo grado sulla base di un diverso apprezzamento dell'attendibilità di una prova dichiarativa ritenuta...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 19730 del 16 aprile 2019
«L'appello proposto dal pubblico ministero avverso una decisione assolutoria, anche laddove sia incentrato sulla contestazione della valutazione di una prova dichiarativa compiuta dal giudice di primo grado, non comporta, ai sensi dell'art. 603,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 31921 del 6 giugno 2019
«In tema di giudizio per cassazione, il rinvio al giudice civile, ai sensi dell'art. 622 cod. proc. pen., non può essere disposto qualora l'annullamento delle disposizioni o dei capi della sentenza impugnata concernenti l'azione civile dipenda...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 51898 del 11 luglio 2019
«In tema di giudizio di appello, la motivazione rafforzata, richiesta nel caso di riforma della sentenza assolutoria o di condanna di primo grado, consiste nella compiuta indicazione delle ragioni per cui una determinata prova assume una valenza...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 18530 del 13 novembre 2019
«In tema di giudizio d'appello, la riforma di una sentenza assolutoria emessa all'esito di giudizio abbreviato che affermi la responsabilità dell'imputato sulla base di una diversa valutazione di prove dichiarative ritenute decisive, richiede la...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2493 del 16 dicembre 2019
«Non è necessaria la rinnovazione della prova dichiarativa nel giudizio di appello avverso sentenza assolutoria di primo grado, qualora le parti abbiano concordemente rinunziato a detta escussione dinanzi al giudice di appello. (Fattispecie...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11958 del 13 febbraio 2020
«In caso di annullamento, per mancata rinnovazione dell'assunzione di prove dichiarative decisive, della sentenza di appello che, in accoglimento del gravame della parte civile, abbia riformato, con condanna ai soli effetti civili, la decisione...»