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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17487 del 19 maggio 2006
«In tema di violazione di sigilli, poiché per la regolarità della nomina a custode giudiziario non sono prescritte forme speciali di comunicazione della stessa, essendo sufficiente la realizzazione del risultato della effettiva conoscenza, sussiste...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 23164 del 5 luglio 2006
«Il delitto di distribuzione, divulgazione o pubblicizzazione di materiale pornografico realizzato mediante lo sfruttamento di minori degli anni diciotto sussiste quando il materiale sia propagato ad un numero indeterminato di destinatari, come...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 16657 del 22 aprile 2008
«In tema di estorsione, ricorre la circostanza aggravante dell'essere la minaccia commessa da più persone riunite, se la persona offesa riceve le minacce per mezzo di una comunicazione telefonica, percependo che l'autore della comunicazione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12987 del 25 marzo 2009
«In tema di reati sessuali, ai fini della configurabilità del tentativo di atti sessuali con minorenne nel caso in cui il contatto tra il reo ed il minore avvenga mediante comunicazione a distanza, è necessario accertare, da un lato, l'univoca...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 19544 del 24 maggio 2010
«Integra il reato di ingiuria (art. 594 c.p.) - e non quello di diffamazione (art. 595 c.p.) - la condotta di colui che collochi un cartello contenente la dicitura 'siete dei ladri' sulla porta del garage di proprietà della persona offesa,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 21644 del 21 maggio 2013
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 266, comma secondo, c.p.p., sollevata in relazione all'art. 14 della Costituzione, che statuisce il principio dell'inviolabilità del domicilio, perché la collocazione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 25822 del 12 giugno 2013
«Il reato di cui all'art. 609 quater c.p. non è necessariamente caratterizzato dal contatto fisico fra la vittima e l'agente, sussistendo anche quando l'autore del delitto trova soddisfacimento sessuale dal fatto di assistere alla esecuzione di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 51897 del 30 dicembre 2013
«Il reato di "ostacolo all'esercizio delle funzioni dell'autorità di vigilanza" è un reato di mera condotta che si consuma nel momento in cui viene celata all'organo di vigilanza la realtà economica, patrimoniale o finanziaria dei soggetti...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 46100 del 20 novembre 2015
«In tema di valutazione della prova testimoniale, la vulnerabilità della persona offesa, nella misura in cui produce fratture non decisive della progressione dichiarativa, emergenti anche a seguito delle contestazioni, e si manifesta attraverso un...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4925 del 17 settembre 2012
«La comunicazione dell'avvio del procedimento ai destinatari dell'atto finale è stata prevista in generale dall'art. 7 della L. 241/90 non soltanto per i procedimenti complessi che si articolano in più fasi (preparatoria, costitutiva ed integrativa...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 14 del 15 settembre 1999
«La comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo, inoltre, ha come effetto ulteriore quello di provocare un contraddittorio anticipato che, diversamente, avrebbe luogo solo in sede processuale.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3399 del 5 giugno 2018
«Nel procedimento di revoca di un'aggiudicazione, il privato non può limitarsi a denunciare la mancata o incompleta comunicazione e la conseguente lesione della propria pretesa partecipativa, ma è anche tenuto ad indicare o allegare gli elementi,...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 2218 del 12 maggio 2017
«L'interessato che lamenta la violazione dell'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo ha anche l'onere di allegare e dimostrare che, grazie alla comunicazione, egli avrebbe potuto sottoporre all'Amministrazione elementi...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3245 del 27 giugno 2008
«È da escludersi la sussistenza dell'obbligo di comunicazione in capo alla p.a. nei confronti di chi vanta una mera aspettativa.»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 887 del 16 febbraio 2010
«L'art. 7 subordina la comunicazione ad una facile individuazione dei soggetti, per cui, laddove gli interessi coinvolti dal procedimento siano molteplici e complessi, non sussiste l'obbligo di comunicazione di avvio del procedimento, risultando...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 609 del 27 gennaio 2011
«Sulla scorta del dettato di cui aLl'art. 21-octies e del principio dei cc.dd. vizi non invalidanti, l'obbligo di comunicazione assume una connotazione di tipo sostanziale e sussiste ogni qualvolta l'amministrazione possa effettivamente beneficiare...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6402 del 29 dicembre 2014
«Nel caso di adozione da parte del Sindaco di una ordinanza contingibile urgente a fronte di situazioni di necessità (nella specie in forza dei poteri attribuiti in materia ambientale), la garanzia partecipativa di cui all'art. 7 L. 241/1990 non...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 489 del 25 gennaio 2013
«Ai sensi dell'art. 19 L. 7 agosto 1990 n. 241, il provvedimento col quale l'Autorità ordina di cessare l'attività iniziata a seguito di denuncia, non deve essere preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento, non trattandosi di avvio di...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3155 del 23 giugno 2008
«Allo stesso modo, la p.a. è esonerata dall'obbligo di comunicazione in tema di informativa antimafia ed ai conseguenti provvedimenti.»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 250 del 25 gennaio 2010
«In materia di informative prefettizie (di cui agli artt. 4 D.Lgs. n. 490/1994 e 10, comma 7, D.P.R. n. 252/1998) non si applica l'art. 7 della legge n. 241/1990, con la connessa partecipazione procedimentale, poiché il carattere spiccatamente...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5652 del 12 novembre 2009
«In materia di gare ed appalti pubblici, la comunicazione di avvio del procedimento deve precedere il provvedimento di revoca dell'aggiudicazione definitiva. Tale esigenza trova fondamento nella collocazione procedimentale dell'atto de qua che,...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1446 del 8 marzo 2011
«Diversamente, invece, si è ritenuto a proposito dell'aggiudicazione provvisoria, in quanto provvedimento quest'ultimo avente una natura di atto endoprocedimentale, inserendosi nell'ambito della procedura di scelta del contraente come momento...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5155 del 3 agosto 2010
«Allo stesso modo, la comunicazione di avvio del procedimento non è necessaria nel caso di approvazione del progetto preliminare di un'opera pubblica, occorrendo solo nel caso in cui sia stato approvato il progetto definitivo, dal quale...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 9324 del 21 dicembre 2010
«La determinazione di esclusione da una gara, pronunciata a ragione dell'esito negativo del riscontro del possesso dei requisiti presupposti dal bando, non deve essere preceduta da comunicazione di avvio del relativo procedimento; infatti, la...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2107 del 4 aprile 2011
«Nei procedimenti di espropriazione per pubblica utilità la partecipazione dei privati deve essere assicurata già con la comunicazione di avvio del procedimento sin dal primo atto, ossia dalla dichiarazione di pubblica utilità, che presenta ampi...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3051 del 17 giugno 2015
«È legittimo l'ordine di sospensione lavori e contestuale demolizione di manufatti abusivi che non sia stato preceduto dalla preventiva comunicazione ai soggetti interessati dell'avvio del procedimento ex artt. 7 e segg. della legge n. 241 del...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4470 del 9 settembre 2013
«In tema di ordine di demolizione di opere edilizie abusive, non occorre la comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 L. 7 agosto 1990 n. 241, trattandosi di atto dovuto e rigorosamente vincolato, con riferimento al quale non...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 944 del 18 febbraio 2010
«Viene meno la necessità della comunicazione di avvio di procedimento allorquando venga in contestazione un trasferimento per incompatibilità ambientale di un dipendente pubblico, non sussistendo la possibilità, né sul piano della logica né sotto...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2256 del 12 aprile 2011
«La mancata comunicazione di avvio del procedimento amministrativo è equiparata, in ragione di un evidente principio di continenza, alla incompleta comunicazione dello stesso. Ne deriva che la mancata o incompleta comunicazione di avvio del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19747 del 13 novembre 2012
«In tema di comunicazione di disdetta da parte del locatore di immobile ad uso abitativo vale la regola per cui tra i contratti stipulati prima dell’entrata in vigore della legge 9 dicembre 1998, n. 431, sono soggetti alla nuova disciplina (ed in...»