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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4135 del 22 febbraio 2007
«L'eccezione di interruzione della prescrizione integra un'eccezione in senso lato e non in senso stretto e, pertanto, può essere rilevata d'ufficio dal giudice sulla base di elementi probatori ritualmente acquisiti agli atti, con l'effetto che...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4728 del 28 febbraio 2007
«Nell'ambito di uno stesso processo, qualora sia già stato utilizzato il disconoscimento, cui sia seguita la verificazione, la querela di falso è inammissibile se proposta al solo scopo di neutralizzare il risultato della verificata autenticità...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5125 del 6 marzo 2007
«Le disposizioni di cui all'art. 348 c.p.c., applicabili anche alle controversie soggette al rito del lavoro (in cui la costituzione dell'appellante avviene mediante deposito del ricorso in appello), sono dirette esclusivamente ad evitare che...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5230 del 7 marzo 2007
«Il canone costituzionale della ragionevole durata del processo, coniugato a quello dell'immediatezza della tutela giurisdizionale, orienta l'interpretazione dell'art. 420 bis c.p.c. nel senso che tale disposizione trova applicazione solo nel...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5331 del 8 marzo 2007
«In tema di assicurazioni obbligatorie per la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, non ha giuridico fondamento l'ipotesi secondo cui la pretesa dell'assicurato di essere tenuto indenne dall'assicuratore per le...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5997 del 15 marzo 2007
«Qualora l'attore abbia richiesto la condanna del convenuto al risarcimento del danno ed alla relativa liquidazione nello stesso processo (cosiddetta condanna specifica) e non abbia poi, con il consenso del convenuto, limitato la domanda all'an...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7514 del 27 marzo 2007
«L'omessa, incompleta o inesatta indicazione, nella relata di notifica dell'atto di citazione, del nominativo di una delle parti in causa, è motivo di nullità soltanto ove abbia determinato un'irregolare costituzione del contraddittorio od abbia...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 837 del 16 gennaio 2007
«L'autonomia di ciascuna fase del processo esecutivo, rispetto a quella che precede, comporta che le situazioni invalidanti che si producano in una determinata fase, comprese quelle costituenti nullità insanabili, sono suscettibili di rilievo nel...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9490 del 20 aprile 2007
«In tema di forma del ricorso per opposizione agli atti esecutivi, in ordine alla quale l'art. 617 c.p.c. prescrive che l'atto contenga i requisiti indicati nell'art. 125 c.p.c. (e, quindi, che esso sia sottoscritto dalla parte, se costituita in...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11373 del 8 maggio 2008
«In caso di illegittimo disconoscimento del diritto del lavoratore già collocato a riposo di proseguire nella prestazione lavorativa fino al quarantesimo anno utile al raggiungimento della pensione, il risarcimento del danno spettante a...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14343 del 29 maggio 2008
«La rimessione della causa al primo giudice, ai sensi dell'art. 354, secondo comma, c.p.c., ha carattere eccezionale e non può essere disposta oltre i casi espressamente previsti, né è estensibile a fattispecie simili o analoghe, essendo essa...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14774 del 4 giugno 2008
«La notificazione della sentenza ad istanza del difensore della parte, munito di regolare procura, è idonea a far decorrere il termine breve di impugnazione, atteso che l'espressione «su istanza di parte » contenuta nell'art. 285 c.p.c. va riferita...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15231 del 9 giugno 2008
«La proposizione del ricorso possessorio davanti al giudice del procedimento petitorio, disposta dall'art. 704 c.p.c., in deroga agli ordinari principi di competenza, non trova applicazione quando i fatti lesivi del possesso siano stati commessi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15359 del 10 giugno 2008
«Il termine breve di impugnazione decorre soltanto in forza di una conoscenza «legale » del provvedimento da impugnare e cioè di una conoscenza conseguita per effetto di un'attività svolta nel processo, della quale la parte sia destinataria o che...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15534 del 11 giugno 2008
«Non sono deducibili nel giudizio di revocazione ex art. 395 n 3 c.p.c. le circostanze che, pur se emergenti da un documento che si assume non prodotto in giudizio per causa di forza maggiore, si sarebbero potute dedurre o eccepire in sede...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15808 del 12 giugno 2008
«Ai fini della sussistenza del requisito della «esposizione sommaria dei fatti di causa » prescritto, a pena di inammissibilità, per il ricorso per cassazione dall'art. 366, primo comma, n. 3, c.p.c., è necessario, in ossequio al principio di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 15916 del 13 giugno 2008
«È ammissibile il regolamento di giurisdizione rispetto ad una controversia pendente dinanzi al giudice amministrativo e vertente tra privati, poiché la funzione delle sezioni unite civili di supremo organo regolatore della giurisdizione incontra...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15996 del 13 giugno 2008
«Il decreto con cui il giudice dell'esecuzione, in calce al ricorso proposto per l'opposizione agli atti esecutivi, dichiari improcedibile l'opposizione, ancor prima che venga instaurato il contraddittorio e che la causa sia debitamente istruita, è...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17534 del 26 giugno 2008
«Il deposito nella cancelleria della Corte di cassazione di una copia informe del ricorso, anziché, ai sensi dell'art. 369, primo comma, c.p.c., dell'originale, non determina improcedibilità del ricorso medesimo, qualora non vi siano dubbi sulla...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18584 del 7 luglio 2008
«Alla parte che invoca in giudizio l'applicazione di un contratto collettivo post-corporativo incombe l'onere di produrlo, con la conseguenza che, in caso di mancata produzione di esso e di contestazione della controparte in ordine all'esistenza e...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18691 del 8 luglio 2008
«Nella disciplina della riscossione mediante iscrizione a ruolo dei crediti previdenziali, di cui al d.lgs. n. 46 del 1999, l'opposizione agli atti esecutivi - con la quale si fanno valere i vizi di forma del titolo esecutivo, ivi compresa la...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 19512 del 16 luglio 2008
«Ove la sezione specializzata agraria rimetta la causa al Presidente del tribunale, affinché sia assegnata alla sezione ordinaria tabellarmente competente del medesimo tribunale sul presupposto che il giudizio non abbia ad oggetto una controversia...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19514 del 16 luglio 2008
«In tema di giudizio di cassazione e di procedimento in camera di consiglio di cui all'art. 380 bis c.p.c., dal complesso delle innovazioni apportate con la novella di cui al D.L.vo n. 40 del 2006, inequivocabilmente volta al rafforzamento della...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 20373 del 24 luglio 2008
«In sede di legittimità occorre tenere distinta l'ipotesi in cui si lamenti l'omesso esame di una domanda, o la pronuncia su una domanda non proposta, dal caso in cui si censuri l'interpretazione data dal giudice di merito alla domanda stessa: solo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20425 del 25 luglio 2008
«Ne consegue, per un verso, che egli è legittimato ad agire o resistere in giudizio per conto dell'impresa preponente, con riferimento alle controversie concernenti gli atti compiuti nella filiale e, per altro verso, che gli atti processuali...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21969 del 1 settembre 2008
«La parte alla quale sia stato notificato un ricorso per cassazione - e che abbia a sua volta notificato al ricorrente il controricorso - ha il potere, ove il ricorrente abbia omesso di depositare il ricorso e gli altri atti indicati nell'art. 369...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22883 del 9 settembre 2008
«L'interpretazione del giudicato esterno va condotta alla stregua dell'esegesi delle norme, essendo pertanto sindacabili sotto il profilo della violazione di legge gli eventuali errori interpretativi, con la conseguenza che il giudice di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 22928 del 9 settembre 2008
«Nel giudizio di cassazione, il controricorso deve essere notificato alla controparte ai sensi dell'art. 370 cod. proc. civ., non potendosi considerare sufficiente il mero deposito presso la corte perché l'atto possa svolgere la sua funzione di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23709 del 16 settembre 2008
«Pertanto, il mancato pagamento del prezzo di aggiudicazione dell'immobile pignorato legittima la revoca, anche d'ufficio, del decreto di trasferimento fino al momento in cui lo stesso venga portato ad esecuzione, che si identifica non con quello...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23846 del 18 settembre 2008
«In tema di danno alla persona, conseguente a responsabilità medica, integra l'esistenza di un danno risarcibile alla persona l'omissione della diagnosi di un processo morboso terminale, in quanto essa nega al paziente, oltre che di essere messo...»