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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 18361 del 12 luglio 2018
«La produzione dell'avviso di ricevimento del piego raccomandato contenente la copia del ricorso per cassazione spedita per la notificazione a mezzo del servizio postale, ai sensi dell'art. 149 c.p.c., o della raccomandata con la quale l'ufficiale...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 15420 del 13 giugno 2018
«Il diritto degli arbitri di ricevere il pagamento dell'onorario sorge per il fatto di avere effettivamente espletato l'incarico conferito, nell'ambito del rapporto di mandato intercorrente con le parti, e prescinde dalla validità ed efficacia del...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 30297 del 16 giugno 2017
«In tema di costituzione di parte civile, anche l'assemblea di condominio può esercitare direttamente nel giudizio penale l'azione civile per il risarcimento dei danni subiti dal condominio, senza che sia all'uopo necessario conferire uno specifico...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18998 del 20 aprile 2017
«È onere del difensore, in attuazione del generale dovere di adempiere con diligenza il mandato professionale, portare tempestivamente a conoscenza dell'autorità giudiziaria procedente ogni variazione dei propri recapiti - tra cui il numero di fax...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 13623 del 20 marzo 2017
«È legittima l'istanza al giudice dell'esecuzione da parte del difensore, cui sia stato conferito mandato per compiere attività investigativa preventiva, di autorizzazione al prelievo di campioni da indumenti in giudiziale sequestro, finalizzata...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 13199 del 17 marzo 2017
«Il ricorso straordinario di cui all'art. 625-bis cod. proc. pen. può essere proposto dal condannato anche per la correzione dell'errore di fatto contenuto nella sentenza con cui la Corte di cassazione dichiara inammissibile o rigetta il ricorso...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 26877 del 29 maggio 2017
«In tema di mandato d'arresto europeo, la facoltà riconosciuta alla Corte d'appello di rinviare la consegna per consentire alla persona richiesta di essere sottoposta a procedimento penale in Italia per un reato diverso da quello oggetto del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19025 del 20 aprile 2017
«L'omessa trasmissione della traduzione in lingua italiana del mandato di arresto europeo, prescritta dall'art. 6, comma settimo, l. 22 aprile 2005 n. 69 in funzione della pronuncia finale sulla richiesta di consegna, non determina l'illegittimità...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17592 del 6 aprile 2017
«In tema di mandato di arresto europeo, l'inosservanza da parte della polizia giudiziaria, incaricata dell'esecuzione dell'ordinanza applicativa della misura coercitiva emessa dalla corte di appello, del dovere di informare l'arrestato o il fermato...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22249 del 8 maggio 2017
«In tema di mandato di arresto europeo, per soddisfare la condizione della doppia punibilità prevista dall'art. 7, comma primo, della l. 22 aprile 2005, n. 69, non è necessario che lo schema astratto della norma incriminatrice dell'ordinamento...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22250 del 8 maggio 2017
«In presenza di un mandato d'arresto europeo emesso per l'esecuzione di una decisione pronunciata "in absentia", non è configurabile il motivo di rifiuto di cui all'art. 18, comma primo, lett. g), della legge 22 aprile 2005, n. 69, allorché nel...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 43136 del 20 settembre 2017
«In tema di mandato d'arresto europeo, è legittima la decisione di consegna in relazione ad un M.A.E. processuale al quale non sia stata allegata la traduzione in lingua italiana della sentenza non definitiva di condanna a pena detentiva, posta a...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 47891 del 17 ottobre 2017
«In tema di mandato di arresto europeo c.d. esecutivo, ai fini della configurabilità del motivo di rifiuto della consegna previsto dall'art. 18, lett. h), legge 22 aprile 2005, n. 69, è necessario l'accertamento di un rischio concreto di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 16958 del 16 aprile 2018
«La rinuncia al mandato difensivo comporta l'obbligo per il giudice, a pena di nullità, di nominare all'imputato - che non abbia provveduto ad una nuova nomina fiduciaria - un difensore d'ufficio, in quanto l'eventuale designazione temporanea di un...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 16960 del 16 aprile 2018
«In tema di procedimento di esecuzione, ai fini della determinazione del giudice competente in rapporto al titolo di condanna divenuto definitivo per ultimo, deve aversi riguardo esclusivamente al momento in cui la domanda dell'interessato...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5225 del 2 febbraio 2018
«In tema di estradizione per l'estero, la causa ostativa prevista dall'art.18, lett. r), legge 22 aprile 2005, n.69, non è applicabile nei confronti di cittadini di Stati non membri dell'Unione Europea, anche qualora siano stabilmente radicati nel...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 20767 del 10 maggio 2018
«In tema di mandato di arresto europeo, non costituisce violazione del principio di specialità l'assoggettamento della persona consegnata ad esecuzione della pena, relativa a condanna per fatto per il quale la consegna era stata concessa, già...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18450 del 29 agosto 2014
«In tema di attività professionale svolta da avvocati, mentre la procura "ad litem" è un negozio unilaterale col quale il difensore viene investito del potere di rappresentare la parte in giudizio, il contratto di patrocinio è un negozio bilaterale...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14314 del 6 giugno 2013
«La figura del "distacco" o "comando" del lavoratore comporta un cambio nell'esercizio del potere direttivo - perché il dipendente viene dislocato presso altro datore di lavoro, con contestuale assoggettamento al comando ed al controllo di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7724 del 23 aprile 2004
«Il giudizio di proporzionalità, l'adeguatezza, della sanzione disciplinare (demandato al giudice di merito e non sindacabile in cassazione se non sotto il profilo del difetto di motivazione ), qualora abbia ad oggetto la sanzione massima del...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 29834 del 20 novembre 2018
«Sussiste violazione del divieto di cessione di cui all'art. 1261 c.c. nell'ipotesi in cui un avvocato, oltre a rendersi cessionario di un credito, abbia avuto dal cedente anche uno specifico mandato professionale per avviarne l'azione di recupero...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 20011 del 27 luglio 2018
«Il trattamento economico per servizio estero ha natura retributiva se compensa la maggiore gravosità del lavoro ovvero se è correlato alla professionalità necessaria per svolgere la prestazione fuori dai confini nazionali, mentre ha natura...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 28148 del 5 novembre 2018
«L'amministratore di società cui sia demandato lo svolgimento di attività estranee al rapporto di amministrazione ha per queste diritto (ai sensi dell'art. 2389 c.c.) ad una speciale remunerazione sempre che tali prestazioni siano effettuate in...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 31362 del 10 luglio 2018
«È legittimato a proporre appello il difensore della parte civile munito di procura speciale non contenente espresso riferimento al potere di interporre il detto gravame, posto che la presunzione di efficacia della procura "per un solo grado del...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38850 del 23 agosto 2018
«In tema di impugnazione di misure cautelari reali, è onere del ricorrente, che, ai sensi dell'art. 325, comma 1, cod. proc. pen., lamenti l'omesso esame dei punti decisivi per l'accertamento del fatto sui quali è stata fondata l'emissione di un...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 51830 del 16 novembre 2018
«La violazione dell'obbligo di immediato deposito nella segreteria del pubblico ministero, ai sensi dell'art. 430, comma 2, cod. proc. pen., della documentazione relativa all'attività integrativa di indagine compiuta dal difensore dopo l'emissione...»
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Cassazione civile, sentenza n. 653 del 29 marzo 1962
«La costituzione del convenuto nel procedimento davanti al tribunale si effettua, tra l'altro, con il deposito della comparsa di risposta, quale requisito di forma costitutiva e quale atto fondamentale della difesa del convenuto, di cui costituisce...»
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Cassazione civile, sentenza n. 526 del 5 marzo 1963
«Quando la querela di falso è proposta in via incidentale, cioè in corso di causa, s'impone, prima del giudizio sulla querela, l'esame preliminare del documento impugnato di falso che è demandato al giudice competente per la causa principale, il...»
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Cassazione civile, sentenza n. 979 del 11 maggio 1967
«L'ipotesi in cui la sottoscrizione del difensore manchi nell'originale dell'atto di citazione deve essere nettamente distinta da quella in cui il difetto di sottoscrizione riguardi solo la copia notificata. Infatti, mentre nella prima ipotesi la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1053 del 2 marzo 1978
«È valida la querela incidentale di falso proposta e confermata dal difensore munito di procura speciale rilasciata dalla parte in calce od a margine dell'atto di proposizione o rinnovazione della querela medesima, ritualmente depositato ed unito...»