-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 704 del 11 aprile 1991
«...esso e il giudice dell'udienza preliminare, è applicabile in qualunque altra ipotesi di conflitto tra giudice del dibattimento ed altro giudice la cui attività, nella fase delle indagini preliminari, sia funzionale alla prosecuzione del giudizio.»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1223 del 5 maggio 1992
«Avverso l'ordinanza del Gip che, accogliendo le richieste del pubblico ministero, dispone la proroga del termine per le indagini preliminari e l'espletamento di incidente probatorio non è previsto gravame, sicché deve ritenersi inammissibile il...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 22 del 21 aprile 1992
«È ammissibile il conflitto sollevato dal giudice per le indagini preliminari rispetto al giudice del dibattimento, nel caso in cui questi abbia restituito gli atti al primo ritenendo illegittimo il rigetto della richiesta di giudizio abbreviato...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 3 del 24 marzo 1992
«La valutazione sull'ammissibilità dell'opposizione al decreto penale di condanna non è riservata esclusivamente al giudice delle indagini preliminari, ma può essere compiuta anche nel giudizio conseguente all'opposizione, finché il decreto penale...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3539 del 15 dicembre 1992
«Il fatto che determinati elementi non abbiano alcuna rilevanza probatoria ai fini della decisione non impedisce che gli stessi — se debitamente documentati e, quindi, destinati ad essere inseriti nel fascicolo del pubblico ministero — vengano...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3542 del 23 novembre 1992
«Non è soggetto ad impugnazione, né ricorribile per cassazione sotto il profilo dell'abnormità, il decreto con cui sia stata concessa, ai sensi dell'art. 415 c.p.p., la proroga di mesi sei per la prosecuzione delle indagini preliminari in un...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1122 del 27 aprile 1993
«Non sono autonomamente impugnabili né il decreto con cui il giudice dell'udienza preliminare dispone il giudizio a chiusura delle indagini preliminari né atti o provvedimenti propedeutici allo svolgimento dell'udienza preliminare; e ciò anche se...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1744 del 11 agosto 1993
«Anche nel corso delle indagini preliminari è proponibile conflitto di competenza tra diversi Gip. (Nella specie, in relazione agli stessi fatti di corruzione e violazione della legge sul finanziamento pubblico dei partiti, addebitati allo stesso...»
-
Cassazione penale, Sez. V, ordinanza n. 2849 del 19 ottobre 1993
«È inoppugnabile il provvedimento col quale il giudice per le indagini preliminari rigetti la richiesta di singoli decreti penali per violazioni della stessa specie e disponga la riunione dei relativi procedimenti, con la restituzione degli atti al...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4726 del 14 gennaio 1993
«Nel caso in cui, al momento della denuncia di conflitto di competenza, penda davanti ad un giudice — nella specie davanti al pretore — a carico dell'imputato processo penale per un reato, mentre davanti ad altro ufficio giudiziario siano solo in...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8652 del 23 settembre 1993
«In tema di decreto penale di condanna l'art. 459, terzo comma, c.p.p., consente al giudice per le indagini preliminari che non abbia accolto la richiesta di emissione del decreto di restituire gli atti al pubblico ministero solo quando non debba...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 3 del 10 maggio 1994
«...cinque giorni entro il quale, a norma dell'art. 294, comma 1, c.p.p., il giudice per le indagini preliminari deve procedere all'interrogatorio decorre dal momento in cui ha avuto inizio l'esecuzione del provvedimento che ha disposto la custodia.»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6718 del 10 giugno 1994
«Il Gip, infatti, non fa che esplicare, ai sensi dell'art. 409 c.p.p., il controllo teso a verificare se le risultanze dell'attività svolta nel corso delle indagini preliminari siano o meno esaurienti ai fini della legalità della «inazione» del...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 218 del 24 marzo 1995
«Posta la duplice natura legislativamente attribuita al collegio per i reati ministeriali di cui all'art. 7 della L. cost. 16 gennaio 1989 n. 1 — essendo previsto dall'art. 1, comma 2, della L. 5 giugno 1989 n. 219 che il detto Collegio operi...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2624 del 21 settembre 1995
«Il giudice per le indagini preliminari, richiesto del rinvio a giudizio, anche senza procedere all'udienza preliminare può pronunciare sentenza di non luogo a procedere ai sensi dell'art. 129 c.p.p., ma ciò mai in base ad una modifica della...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3576 del 30 novembre 1995
«L'ordinanza del giudice per le indagini preliminari che dispone l'applicazione di una misura cautelare deve contenere, a pena di nullità, la descrizione sommaria del fatto con le norme di legge che si assumono violate, e l'omissione di tale...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4111 del 16 novembre 1995
«Non rientra, quindi, nel novero dei conflitti il caso di due giudici per le indagini preliminari, appartenenti al medesimo tribunale, i quali rifiutino entrambi di prendere cognizione di un medesimo fatto attribuito alla stessa persona giacché, in...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 416 del 17 marzo 1995
«Nel caso in cui il pubblico ministero abbia richiesto l'archiviazione esclusivamente con riguardo ad un indagato, è abnorme il provvedimento con il quale il giudice per le indagini preliminari, a norma dell'art. 409 comma quinto c.p.p., abbia...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4391 del 21 febbraio 1995
«Esso non può peraltro essere dedotto prima del termine indicato dall'art. 181, comma 2, c.p.p. (e dunque nel procedimento incidentale de libertate), termine al quale, concludendosi le indagini preliminari, è rimandata la verifica della validità...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 3162 del 30 ottobre 1996
«...Corte ha annullato senza rinvio l'ordinanza del tribunale del riesame che aveva deciso nonostante la mancata trasmissione del verbale dell'interrogatorio reso al giudice per le indagini preliminari dalla persona sottoposta alla misura cautelare).»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3228 del 25 giugno 1996
«...incompetente, lo denunzi, sostenendo la competenza di quest'ultimo, dinanzi al giudice per le indagini preliminari, che dal canto suo si limiti a trasmettere gli atti alla Corte di cassazione, senza assumere alcuna posizione sulla questione.»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3900 del 25 luglio 1996
«Pertanto, ogni questione relativa alla validità dell'interrogatorio va proposta dinanzi al giudice per le indagini preliminari e, in caso di rigetto, dinanzi al tribunale in sede di appello ai sensi dell'art. 310 stesso codice, al fine, comunque,...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4527 del 14 agosto 1996
«...di formulazione dell'imputazione impostogli dal giudice per le indagini preliminari, e dell'art. 28 c.p.p., nella parte in cui esclude la possibilità, per il pubblico ministero, di denunciare, anche nel caso anzidetto, conflitto con il giudice.»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5291 del 24 gennaio 1996
«Il giudice per le indagini preliminari che non intenda accogliere la richiesta di archiviazione del P.M. deve fissare la data dell'udienza in camera di consiglio, dandone avviso al P.M., al sottoposto alle indagini, alla persona offesa e al...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 207 del 21 marzo 1997
«E tanto risulta da un lato dalla limitazione dei poteri del pubblico ministero ai momenti di iniziativa e di partecipazione al procedimento e, dall'altro, dall'attribuzione al collegio dei poteri relativi alla fase delle indagini preliminari,...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 241 del 6 agosto 1997
«In tema di procedimento di riesame, l'omessa trasmissione al tribunale della libertà, nel termine perentorio di cui al quinto comma dell'art. 309 c.p.p., dei decreti autorizzativi e degli altri atti relativi alle intercettazioni di conversazioni o...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3419 del 12 novembre 1997
«In materia di riesame delle misure cautelari, pure dopo le modifiche introdotte con la legge 8 agosto 1995, n. 332, spetta al pubblico ministero la scelta degli atti (o di alcune parti di essi) da presentare al giudice per le indagini preliminari...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6966 del 26 febbraio 1998
«...essi si trovino nella fase delle indagini preliminari, sicché la vis attractiva inerente alla connessione non può operare quando per un procedimento sia già in corso il dibattimento e l'altro si trovi tuttora nella fase delle inagini preliminari.»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12975 del 12 novembre 1999
«Nell'ambito del giudizio abbreviato il giudice può valutare tutti gli atti legittimamente acquisiti durante le indagini preliminari ad eccezione di quelli colpiti da nullità ed inutilizzabilità assolute, non risultando il principio della...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3219 del 15 giugno 1999
«L'inutilizzabilità, anche nei confronti dei terzi, delle dichiarazioni indizianti rese da persona che sin dall'inizio, avrebbe dovuto essere sentita come indagata, vale anche nella fase delle indagini preliminari, ai fini dell'emissione delle...»