(massima n. 1)
L'eventuale nullità dell'interrogatorio per mancato avviso al difensore non costituisce vizio genetico dell'ordinanza di custodia cautelare rimovibile con il rimedio del riesame, ma può condizionare, invece, l'efficacia della misura ai sensi dell'art. 302, comma 1, c.p.p. Pertanto, ogni questione relativa alla validità dell'interrogatorio va proposta dinanzi al giudice per le indagini preliminari e, in caso di rigetto, dinanzi al tribunale in sede di appello ai sensi dell'art. 310 stesso codice, al fine, comunque, di ottenere la remissione in libertà dell'indagato per fatti sopravvenuti, ma non l'annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare.