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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 13996 del 26 marzo 2018
«In tema di elemento soggettivo del reato, l'indagine sulla colpevolezza di un soggetto ad imputabilità diminuita va effettuata con gli stessi criteri adottabili nei riguardi del soggetto pienamente capace, anche se la ridotta capacità di intendere...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 32221 del 13 luglio 2018
«In tema di elemento soggettivo del reato, la colpa cosciente è configurabile nel caso in cui l'agente abbia previsto in concreto che la sua condotta poteva cagionare l'evento ma abbia agito con il convincimento di poterlo evitare, sicché, ai fini...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 20815 del 10 maggio 2018
«In tema di falso ideologico, non ricorre l'ipotesi del reato impossibile per inidoneità dell'azione ove la contestata falsità dell'attestazione non emerga dal documento stesso in cui questa è trasfusa, ma "ab extra", per effetto di enunciati...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21120 del 11 maggio 2018
«In tema di lesioni personali cagionate durante una competizione sportiva, non sussistono i presupposti di applicabilità della scriminante sportiva: a) quando si constati assenza di collegamento funzionale tra l'evento lesivo e la competizione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 29209 del 25 giugno 2018
«In tema di diffamazione a mezzo stampa, ai fini della responsabilità del giornalista per un articolo che riproduce il contenuto diffamatorio di un manifesto pubblico con finalità di critica politica (nella specie, avverso l'operato di un...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 20756 del 10 maggio 2018
«La circostanza aggravante del nesso teleologico può comunicarsi al concorrente nel reato ex art. 110 cod. pen. qualora i motivi a delinquere dell'autore della condotta rientrino nella rappresentazione e volizione - anche sotto il profilo del dolo...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 44965 del 8 ottobre 2018
«La circostanza aggravante dell'essere stato il delitto commesso alla presenza del minore, nelle ipotesi previste dall'art. 61 n. 11-quinquies cod. pen., è configurabile tutte le volte in cui il minore degli anni diciotto percepisca la commissione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21517 del 15 maggio 2018
«Ai fini della configurabilità della circostanza attenuante prevista dall'art. 62 n. 6 cod. pen., è necessario che la riparazione del danno, oltre che volontaria ed integrale, sia anche effettiva nel senso che la somma di danaro proposta...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 40983 del 24 settembre 2018
«In tema di concorso di reati puniti con sanzioni eterogenee sia nel genere che nella specie per i quali sia riconosciuto il vincolo della continuazione, l'aumento di pena per il reato "satellite" va effettuato secondo il criterio della pena unica...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 49865 del 31 ottobre 2018
«Non viola il principio di legalità della pena l'aumento a titolo di continuazione della pena detentiva - prevista per il reato base - in presenza di reati satellite di competenza del giudice di pace sanzionati in via alternativa con pena...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 32679 del 16 luglio 2018
«La recidiva reiterata, quale circostanza ad effetto speciale, incide sul calcolo del termine prescrizionale minimo del reato, ai sensi dell'art. 157, comma secondo, cod. pen. e, in presenza di atti interruttivi, anche, contemporaneamente, su...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 36036 del 27 luglio 2018
«Ai fini della dichiarazione di abitualità nel reato prevista dall'art. 103 cod. pen., il giudice deve tenere conto anche delle pregresse sentenze di applicazione di pena concordata non superiore a due anni di pena detentiva.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 36509 del 30 luglio 2018
«La decisione della Corte EDU del 14 aprile 2015 nel procedimento Contrada contro Italia non può essere estesa a casi diversi da quello che ne forma direttamente oggetto, in relazione al quale soltanto vigono gli obblighi di conformazione imposti...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 36730 del 20 aprile 2018
«In tema di concorso di persone nel reato, l'assoluzione per difetto dell'elemento soggettivo in capo al concorrente "intraneo" nel reato proprio non esclude di per sé la responsabilità del concorrente "estraneo", che resta punibile nei casi di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 49364 del 29 ottobre 2018
«In tema di concorso di persone nel reato, ai fini dell'integrazione della circostanza attenuante della minima partecipazione di cui all'art. 114 cod. pen., non è sufficiente una minore efficacia causale dell'attività prestata da un correo rispetto...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 44579 del 5 ottobre 2018
«In tema di concorso di persone nel reato, la configurabilità del concorso cosiddetto "anomalo" di cui all'art. 116 cod. pen. è soggetta a due limiti negativi e cioè che l'evento diverso non sia voluto neppure sotto il profilo del dolo alternativo...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 52505 del 21 novembre 2018
«La circostanza aggravante dell'agevolazione dell'attività di un'associazione di tipo mafioso, prevista dall'art. 7, d.l. 13 maggio 1991, n. 152, convertito nella legge 12 luglio 1991, n. 203, ha natura soggettiva, essendo incentrata su una...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 40150 del 7 settembre 2018
«In tema di condizioni di procedibilità, con riferimento ai reati divenuti perseguibili a querela per effetto del d.lgs. 10 aprile 2018, n. 36 ed ai giudizi pendenti in sede di legittimità, l'inammissibilità del ricorso esclude che debba darsi alla...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 55945 del 13 dicembre 2018
«La persona offesa dal reato titolare del diritto di querela a norma dell'art. 120 cod. pen. deve essere individuata nel soggetto titolare dell'interesse direttamente protetto dalla norma penale e la cui lesione o esposizione a pericolo costituisce...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 48243 del 23 ottobre 2018
«La querela sporta dal genitore in conflitto di interessi con la figlia minore è comunque valida, e ciò anche se il genitore stesso possa essere astrattamente ritenuto responsabile del medesimo reato oggetto di denunzia in concorso con il suo...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 57027 del 22 ottobre 2018
«In tema di querela, la disposizione di cui all'art. 122 cod. pen. - per la quale il reato commesso in danno di più persone è punibile anche se la querela è proposta da una soltanto di esse - non è applicabile nell'ipotesi in cui una sola azione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 53408 del 28 novembre 2018
«In tema di condizioni di procedibilità, il diritto di querela decorre, in caso di reato continuato, dal momento in cui la persona offesa ha conoscenza certa del fatto - reato e non dall'ultimo momento consumativo della continuazione. (Fattispecie...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19159 del 4 maggio 2018
«La causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis cod. pen. non può essere dichiarata in presenza di più reati legati dal vincolo della continuazione, in quanto anche il reato continuato configura...»
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Cassazione penale, Sez. VII, sentenza n. 27582 del 15 giugno 2018
«In tema di reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, il termine di prescrizione decorre da ciascuna singola condotta di per sé idonea ad integrare il reato e non dall'ultima di queste. (In motivazione, la Corte ha precisato che...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 31994 del 12 luglio 2018
«La richiesta di applicazione della causa di estinzione del reato per la riparazione del danno, prevista dall'art. 162-ter cod. pen., introdotto dall'art. 1 della legge 23 giugno 2017, n.103, può essere formulata anche nel giudizio di legittimità,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21922 del 17 maggio 2018
«La richiesta di applicazione della causa di estinzione del reato per la riparazione del danno, prevista dall'art. 162-ter cod. pen., introdotto dall'art. 1 della legge 23 giugno 2017, n.103, è applicabile anche ai processi in corso alla data di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 52522 del 21 novembre 2018
«La perdita del diritto elettorale conseguente all'interdizione dai pubblici uffici disposta in relazione a reati comuni è soggetta alla sospensione condizionale della pena in base alla previsione generale di cui all'art.166 cod.pen, in quanto la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 28826 del 21 giugno 2018
«Ai fini della revoca della sospensione del procedimento con messa alla prova per commissione di un reato, ai sensi dell'art. 168-quater, comma primo, n. 2, cod. pen., il giudice del sub-procedimento di messa alla prova non deve attendere il...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 56379 del 12 ottobre 2018
«In tema di riciclaggio, ai sensi dell'art. 170 cod. pen., l'estinzione del reato presupposto non si estende al reato successivo, né nel caso di estinzione "originaria", ovvero già maturata al momento dei fatti contestati ex art. 648-bis cod. pen.,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 51580 del 15 novembre 2018
«Il beneficio della non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale persegue finalità diverse rispetto a quello della sospensione condizionale della pena perché, mentre quest'ultima ha l'obiettivo di sottrarre alla punizione...»