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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1778 del 20 agosto 1994
«...l'ufficiale giudiziario avesse accertato che la detta persona in quel luogo non avesse più né l'abitazione, né la dimora, né il lavoro abituale e senza che da parte del soggetto interessato fosse stata fornita la prova del contrario).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 10227 del 5 marzo 2013
«La disposizione di cui all'articolo 161, comma quarto, c.p.p., che prevede la consegna degli atti al difensore nel caso in cui risulti l'impossibilità della notificazione all'imputato presso il domicilio dichiarato, richiede, quale condizione...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 27547 del 6 luglio 2009
«L'onere di comunicazione di qualunque modificazione del domicilio dichiarato o eletto ricorre anche quando la variazione dipenda da un cambiamento della numerazione civica ad opera dell'amministrazione comunale, dato che l'ufficiale giudiziario...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 43532 del 9 novembre 2012
«...ed accompagnata dall'ulteriore annotazione, da parte dell'ufficiale giudiziario, secondo cui il difensore "riceve l'atto anche per l'imputato". (Fattispecie relativa alla notifica del decreto di citazione dell'imputato per il giudizio di appello).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38632 del 18 novembre 2002
«L'impossibilità di notificazione al domicilio dichiarato o eletto, prevista dall'art. 161, comma 4, c.p.p. come condizione per darsi luogo alla notificazione mediante consegna al difensore, non può essere fatta derivare dal solo fatto che il...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11924 del 25 novembre 1994
«...rilevando l'accertamento da parte dell'ufficiale giudiziario del trasferimento dell'imputato dal domicilio dichiarato, fermo restando la possibilità di provare di non essere stato in condizione di comunicare il mutamento del luogo dichiarato.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 9376 del 19 ottobre 1993
«A tal fine non si dovrà neppure attendere che la richiesta di notifica sia pervenuta all'ufficiale giudiziario, essendo sufficiente la possibilità di apprezzare un qualsiasi atto di quella autorità valido a realizzare comunque l'esteriorizzazione...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10414 del 17 luglio 1990
«...disposte» equivale a «notificazioni in corso di esecuzione», che non siano state cioè ancora eseguite al momento della comunicazione del mutamento del domicilio, pur dopo che gli atti siano stati già consegnati all'ufficiale giudiziario.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7545 del 11 giugno 1999
«Pertanto la notifica è legittimamente eseguita al domicilio precedente quando la comunicazione della modifica è intervenuta in data successiva a quella in cui essa è stata disposta, cioè, dopo che l'atto è stato inoltrato all'ufficiale...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3171 del 10 ottobre 1992
«...spedito dall'ufficiale giudiziario, dal quale risultino gli elementi essenziali della notificazione, quali, oltre l'organo procedente, la data, il luogo, la persona del consegnatario e il rapporto tra costui e il destinatario dell'avviso.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10095 del 3 ottobre 1995
«Qualora il decreto di citazione a giudizio di un imputato, che non risulti coniugato, venga notificato mediante consegna alla moglie convivente, come attestato dall'ufficiale giudiziario nella relata, e qualora questa non contenga l'indicazione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1140 del 3 agosto 1992
«La mancanza, nella copia dell'atto notificato ex art. 157, ottavo comma, c.p.p. e destinata all'interessato, dell'attestazione - da parte dell'ufficiale giudiziario - dell'avvenuta affissione dell'avviso di deposito dell'atto è effetto normale...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 910 del 5 febbraio 1997
«Ed invero, la Corte costituzionale, con la sentenza n. 211 del 13 maggio 1991, nel riconoscere la legittimità della normativa che prevede tale forma di notifica, ha affermato che il giudice in detta ipotesi — anche in relazione a particolari...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1926 del 15 maggio 1996
«Allorquando l'imputato abbia compiuto rituale elezione di domicilio, corredata dall'indicazione delle generalità del domiciliatario, secondo quanto prescritto dall'art. 62 att. c.p.p., l'omessa indicazione del domiciliatario stesso nella richiesta...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5982 del 14 febbraio 2002
«In tema di notificazione al difensore dell'avviso di celebrazione del dibattimento, nell'ipotesi di omonimia fra più difensori dello stesso Foro aventi nome e cognome identici, è compito della cancelleria e dell'ufficiale giudiziario provvedere...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 391 del 18 gennaio 1993
«L'ufficiale giudiziario deve indicare la parte nel cui interesse esegue la notificazione di un atto di citazione tenendo conto solamente degli elementi formali risultanti dall'atto stesso, non rientrando nei suoi compiti il controllo di merito...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1012 del 27 gennaio 1993
«...medesima rilevanza del rifiuto del destinatario, senza che al notificante stesso si possa addossare l'ulteriore carico di accertare la veridicità delle ragioni prospettate all'ufficiale giudiziario o di procedere a diverse forme di notificazione.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2316 del 25 febbraio 1992
«Con riguardo alla notificazione ai sensi dell'art. 140 c.p.c., qualora gli atti da notificare siano più di uno, è richiesta — conseguendone, in difetto, nullità, della notificazione medesima, relativamente a tutti questi atti — la spedizione, da...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2495 del 13 giugno 1994
«...materiale, dell'ufficiale incaricato dell'esecuzione. (Fattispecie nella quale, secondo la Suprema Corte, correttamente l'organo giudiziario ovviò all'omissione suddetta mediante l'ordine volto alla notificazione del documento all'indagato).»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4597 del 5 maggio 1993
«Poiché la legge del 26 aprile 1990, n. 86 non ha cancellato la figura criminosa della malversazione in danno dei privati ma le ha solo dato una diversa ristrutturazione, trasfusa nella modificata ipotesi di peculato di cui all'art. 314 c.p., come...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16229 del 25 luglio 2011
«In tema di azioni possessorie, affinché ricorra lo spoglio a mezzo di ufficiale giudiziario è necessario che il titolo, in forza del quale si procede, non abbia efficacia contro il possessore e che l'intervento dell'ufficiale giudiziario sia stato...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 43576 del 3 dicembre 2001
«...senza rinvio l'ordinanza del Gip, che, ritenendo che l'esecuzione della misura dovesse essere rimessa al soggetto richiedente, aveva revocato suo precedente provvedimento con il quale era stato ordinato di procedervi all'ufficiale giudiziario).»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 38501 del 18 novembre 2002
«In virtù del principio di tassatività della nullità, la consegna all'interessato da parte dell'ufficiale giudiziario di fotocopia del decreto che dispone il giudizio priva dell'attestazione di conformità all'originale ma completa di tutti i...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8498 del 26 settembre 1996
«In caso di successore a titolo universale che intervenga prima del momento che determina l'instaurazione del processo — e cioè della notifica della domanda giudiziale, non surrogabile dalla consegna della citazione all'ufficiale giudiziario per la...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 31036 del 18 settembre 2002
«Non è qualificabile come abnorme, e non è pertanto suscettibile di essere direttamente impugnata con ricorso per cassazione, l'ordinanza con cui il tribunale, in sede di convalida dell'arresto, ha ritenuto la nullità della delega conferita dal...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 212 del 9 gennaio 2002
«...con riferimento all'opponibilità di cui all'art. 25 legge cit., è sufficiente il solo adempimento della comunicazione della pendenza del giudizio (da parte di chi vi abbia interesse) all'impresa designata con atto a mezzo di ufficiale giudiziario.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19955 del 18 luglio 2008
«...in l.c.a., è di mero accertamento ed è opponibile all'impresa designata a norma dell'art. 25 della legge n. 990 del 1969 a condizione che la pendenza del giudizio le sia stata comunicata con atto notificato a mezzo di ufficiale giudiziario.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23298 del 14 dicembre 2004
«...in L.c.a., è di mero accertamento, ed opponibile all'impresa designata - nei limiti di cui all'art. 21 legge 990/1969 - a condizione che la pendenza del giudizio le sia stata comunicata con atto notificato a mezzo di ufficiale giudiziario.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20337 del 21 ottobre 2005
«Nel giudizio promosso nei confronti del Ministero della giustizia da un aiutante ufficiale giudiziario, allo scopo di ottenere il pagamento dei compensi maturati per lo svolgimento della sua attività, l'amministrazione convenuta non può far...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8723 del 31 maggio 2012
«Il principio dell'alterità del giudice di rinvio, sancito dall'art. 383 c.p.c., è rispettato sia quando, dopo la cassazione la causa venga rinviata ad altro ufficio giudiziario, sia quando il rinvio avvenga allo stesso ufficio in diversa...»