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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 53418 del 22 dicembre 2014
«In tema di intercettazioni, non dà luogo a nullità od inutilizzabilità la circostanza che il reato ipotizzato al momento dell'attivazione delle intercettazioni da parte dell'autorità giudiziaria poi dichiaratasi funzionalmente incompetente sia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 27352 del 21 giugno 2013
«Ne deriva che il giudice ordinario, pur funzionalmente incompetente, può adottare nei confronti dell'indagato minorenne una misura cautelare, nei limiti dell'art. 27 c.p.p., a condizione che essa sia espressamente contemplata dal capo II del...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44041 del 22 ottobre 2014
«In tema di arresto nella quasi flagranza del reato, il requisito della sorpresa del "reo" con cose o tracce del reato non richiede la diretta percezione dei fatti da parte della polizia giudiziaria, nè che la "sorpresa" avvenga in maniera non...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 21900 del 28 maggio 2014
«È configurabile lo stato di quasi flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia purché: a) il singolo episodio lesivo risulti non isolato ma quale ultimo anello di una catena di comportamenti violenti o in altro modo lesivi; b) l'episodio...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8341 del 24 febbraio 2015
«In sede di convalida dell'arresto, il giudice, oltre a verificare l'osservanza dei termini previsti dall'art. 386, comma terzo e 390, comma primo. cod. proc. pen., deve controllare la sussistenza dei presupposti legittimanti l'eseguito arresto,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12597 del 15 marzo 2017
«È configurabile il reato di rapina impropria nel caso in cui sussista un rapporto di immediatezza tra sottrazione della cosa e violenza utilizzata per assicurarsi l'impunità. (Fattispecie in cui l'imputato aveva, per assicurarsi l'impunità,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29611 del 13 luglio 2016
«Il reato di riciclaggio, pur essendo a consumazione istantanea, è reato a forma libera e può anche atteggiarsi a reato eventualmente permanente quando il suo autore lo progetti e lo esegua con modalità frammentarie e progressive. (In applicazione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35304 del 23 agosto 2016
«In tema di arresto facoltativo in flagranza di reato, la polizia giudiziaria è tenuta ad indicare le ragioni che l'hanno indotta ad esercitare il potere di privare la libertà personale, facendo riferimento alla gravità del fatto o alla...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 39131 del 21 settembre 2016
«È illegittimo l'arresto in flagranza operato dalla polizia giudiziaria sulla base delle informazioni fornite dalla vittima o da terzi nell'immediatezza del fatto, poichè, in tale ipotesi, non sussiste la condizione di "quasi flagranza", la quale...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 420 del 14 marzo 1990
«La definizione dello stato di flagranza nel reato, formulata nell'art . 382 del nuovo c.p.p., pur con terminologia diversa, ripropone nella sostanza quella dell'art. 237 del preesistente codice di rito, puntualizzando solo maggiormente il concetto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 6594 del 13 giugno 1991
«In materia di stupefacenti, la polizia giudiziaria è autonomamente legittimata ad effettuare - sia direttamente tramite i propri organi tecnici che facendone richiesta a una pubblica struttura (USL) - analisi ricognitiva (e non valutativa) in...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4574 del 9 febbraio 1994
«I requisiti della descrizione sommaria del fatto e dell'esposizione degli indizi, previsti dall'art. 292 c.p.p. per le ordinanze che impongono misure cautelari, possono ritenersi sussistere quando la motivazione del provvedimento coercitivo,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1286 del 16 ottobre 1997
«Qualora il luogo dell'arresto in flagranza o del fermo sia diverso da quello della consumazione del reato, il giudice competente per la convalida in relazione al luogo dell'esecuzione dell'atto coercitivo da parte della polizia giudiziaria ben può...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 24147 del 26 maggio 2004
«In tema di disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e di norme sulla condizione dello straniero, non rientra nei poteri del giudice, investito della richiesta di convalida dell'arresto in flagranza in ordine al reato di cui...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 11486 del 25 marzo 2010
«È abnorme il provvedimento con cui il Tribunale monocratico disponga la restituzione degli atti al P.M. sul presupposto che non vi sia stato arresto in flagranza per il reato di cui all'art. 14, comma quinto-ter, D. Lgs. n. 286 del 1998, impedendo...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 20687 del 2 maggio 2017
«In tema di arresto nella quasi flagranza del reato, il requisito della sorpresa del "reo" con cose o tracce del reato richiede l'esistenza di una stretta contiguità fra la commissione del fatto e la successiva sorpresa del presunto autore di esso...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 19948 del 26 aprile 2017
«In tema di arresto operato d'iniziativa dalla polizia giudiziaria nella quasi flagranza del reato, il requisito - previsto dall'art. 382, comma primo, cod. proc. pen. - della "sorpresa" dell'indiziato "con cose o tracce dalle quali appaia che egli...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11701 del 10 marzo 2017
«Non è configurabile, neanche dopo le modificazioni introdotte all'art. 449, comma quarto, cod. proc. pen. ad opera del D.L. 24 maggio 2008, n. 92, convertito in legge 24 luglio 2008, n. 125 (misure urgenti in materia di sicurezza pubblica), un...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8694 del 22 febbraio 2018
«Non è consentito l'arresto in flagranza del reato di associazione a delinquere, di cui all'art. 416 cod.pen., qualora gli agenti, nell'immediatezza del fatto, non abbiano acquisito elementi di assoluta evidenza ed indicativi di una stabile...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41093 del 24 settembre 2018
«L'arresto in flagranza di reato si realizza nel momento in cui il soggetto è privato della libertà personale, dal quale decorre il termine per la richiesta di convalida di cui all'art. 390 cod. proc. pen., essendo irrilevante la circostanza che il...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9753 del 7 ottobre 1988
«Pertanto ai fini della sussistenza del reato è essenziale non tanto accertare se tra lo spossessamento e la violenza o minaccia adoperata sia trascorso un certo tempo determinato, bensì valutare se tra i due momenti vi sia una evoluzione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19208 del 16 marzo 2017
«L'autorizzazione alla gestione dei rifiuti ha natura personale, sicché deve escludersi che il titolo abilitativo corrispondente possa essere utilizzato indifferentemente da più soggetti. (Fattispecie relativa ad imputato tratto in...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 53553 del 27 novembre 2017
«In tema di arresto in flagranza, l’integrazione dell’ipotesi di cd. «quasi flagranza» costituita dalla «sorpresa» dell’indiziato «con cose o tracce dalle quali appaia che egli abbia commesso il reato immediatamente prima» non richiede —...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2983 del 22 gennaio 2003
«In caso di incidente stradale con danno alle persone, la polizia giudiziaria può procedere all’arresto facoltativo fuori flagranza del conducente, che non abbia ottemperato all’obbligo di fermarsi, in relazione al reato previsto...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 34712 del 10 agosto 2015
«In caso di incidente stradale con danno alle persone, la polizia giudiziaria può procedere all’arresto facoltativo fuori flagranza del conducente che non ha ottemperato all’obbligo di fermarsi, in relazione al reato previsto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12182 del 14 febbraio 2006
«In virtù del principio "nemo tenetur se detegere", l'imputato può non rispondere su fatti leggibili "contra se" e negare la propria responsabilità anche contro l'evidenza; tuttavia, al giudice non è precluso valutare la condotta processuale del...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 16094 del 21 gennaio 2009
«L'eventuale illegittimità della perquisizione per l'omissione dell'avviso all'indagato di farsi assistere da un difensore non inficia la validità dell'arresto in flagranza, operato all'esito dell'esecuzione dell'atto, e del conseguente sequestro...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35962 del 7 luglio 2010
«Il giudice della convalida dell'arresto in flagranza deve operare con giudizio "ex ante", avendo riguardo alla situazione in cui la polizia giudiziaria ha provveduto, senza tener conto degli elementi non conosciuti o non conoscibili della stessa,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 21019 del 18 maggio 2021
«In tema di concussione, il termine "utilità" include tutto ciò che rappresenta un vantaggio per la persona, pur se di natura non patrimoniale, oggettivamente apprezzabile, e dunque anche l'accrescimento del proprio prestigio professionale ovvero...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 28736 del 27 aprile 2018
«In tema di tutela delle aree protette, l'art. 30, comma terzo, della legge 6 dicembre 1991, n. 394, per il quale, in caso di violazioni costituenti ipotesi di reato perseguiti ai sensi degli artt. 733 e 734 cod. pen., il giudice o, in caso di...»