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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4892 del 10 febbraio 2011
«Ai fini della determinazione della pena massima per il delitto tentato - per il quale l'art. 56, comma secondo, c.p. stabilisce soltanto la sanzione minima di dodici anni di reclusione qualora per il reato consumato sia prevista la pena...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 24925 del 12 giugno 2014
«L'inasprimento della pena dell'ergastolo con l'isolamento diurno presuppone che la pena inflitta per il delitto concorrente sia superiore a cinque anni di reclusione, da intendersi con riferimento alla pena applicata in concreto.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3258 del 17 gennaio 1995
«La pena dell'ergastolo, in quanto pena detentiva perpetua, non è condonabile «in parte», ma soltanto, per eventuale volontà del legislatore, in toto, ovvero, sempre per la medesima volontà, convertibile in pena di altra specie; né il condono...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2594 del 4 settembre 1993
«L'art. 1 del D.P.R. 22 dicembre 1990, n. 394, non consente di estendere l'indulto alla pena dell'ergastolo. La specifica connotazione di quest'ultimo, ossia la perpetuità, è infatti ontologicamente incompatibile con tutte quelle cause estintive...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 48823 del 19 dicembre 2003
«In caso di revoca della liberazione condizionale a seguito di condanna per un altro reato, il giudice di sorveglianza non può sostituire, in contrasto con il giudicato, alla pena dell'ergastolo altra pena detentiva, tenendo conto del periodo di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2730 del 21 marzo 1997
«L'aggravante di cui all'art. 7 comma primo del D.L. 13 maggio 1991 n. 152 convertito in legge 12 luglio 1991 n. 203 (secondo cui per i delitti puniti con pena diversa dall'ergastolo, commessi avvalendosi delle condizioni previste dall'art. 416 bis...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3758 del 15 aprile 2015
«Il divieto di concessione di benefici penitenziari (nella specie permesso premio) previsto dall'art. 58-quater, comma quarto, ord. pen. nei confronti dei condannati per i delitti di cui agli artt. 289-bis e 630 cod. pen., che non abbiano...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6278 del 12 febbraio 2015
«La concessione dell'estradizione sul presupposto dell'irrogabilità di una pena detentiva temporanea per reati astrattamente punibili con l'ergastolo da uno Stato che non ammette la detenzione perpetua, comporta che la pena detentiva eseguibile non...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 26898 del 3 luglio 2001
«In caso di impugnazione del solo imputato, il divieto della reformatio in pejus, operante anche nel giudizio di rinvio, si estende a tutti gli eventuali, ulteriori giudizi di rinvio, nel senso che la comparazione fra sentenze necessaria...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12288 del 14 marzo 2017
«Il condannato alla pena dell'ergastolo, al quale sia stata applicata, ai sensi dell'art. 72, secondo comma, cod. pen. l'ulteriore sanzione dell'isolamento diurno per il concorso, con la pena perpetua, di pene detentive temporanee di durata...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 46218 del 3 novembre 2016
«Ai fini dell'applicazione dell'art. 657 cod. proc. pen., non si può riconoscere la fungibilità tra il periodo di custodia cautelare trascorso in regime di grandissima sorveglianza e la durata dell'isolamento diurno inflitto con la sentenza di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 536 del 8 marzo 1993
«Il condono è incompatibile con l'ergastolo che non può essere considerato una pena temporanea neanche sotto il limitato profilo dell'accesso alla liberazione condizionale o a misure alternative alla detenzione.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1218 del 21 aprile 1993
«In tema di applicazione della continuazione da parte del giudice dell'esecuzione ai sensi degli artt. 666 e 671 c.p.p., non si esige che in sede di richiesta siano enunciati i motivi ed allegata una documentazione completa, mentre l'esame del...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 17399 del 8 maggio 2007
«È legittima la decisione con cui il giudice di pace applichi — in ordine al reato di lesioni personali volontarie (art. 582 c.p.) — il termine di prescrizione triennale di cui all'art. 157, comma quinto, c.p. (nel testo novellato dalla L. n. 251...»
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Corte costituzionale, Sez. I, sentenza n. 168 del 28 aprile 1994
«È costituzionalmente illegittimo, in riferimento agli artt. 27, terzo comma, e 31, secondo comma, della Costituzione, l'art. 17 del codice penale, nella parte in cui non esclude l'applicabilità della pena dell'ergastolo nei riguardi dei minorenni.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 27804 del 25 giugno 2013
«In tema di estinzione delle misure cautelari, la previsione di cui all'art. 300, comma quarto, cod. proc. pen, relativa al calcolo del presofferto ai fini dell'inefficacia della misura custodiale cautelare, non trova applicazione quando sia stata...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 44851 del 28 settembre 2017
«L'inasprimento della pena dell'ergastolo con l'isolamento diurno presuppone che la pena inflitta per il delitto concorrente sia superiore a cinque anni di reclusione, da intendersi con riferimento alla pena applicata in concreto.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 39393 del 23 agosto 2017
«In tema di esecuzione di pene concorrenti, i limiti di durata massima dell'isolamento diurno, di cui all'art. 72 cod. pen., possono in concreto essere superati soltanto nel caso di sopravvenienza di una condanna che comporti un ulteriore periodo...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 38052 del 17 luglio 2017
«All'ergastolo determinato come cumulo giuridico in sostituzione di pene detentive temporanee, ai sensi dell'art. 73, comma 2, cod. pen., non si applica, nel caso di ulteriore cumulo con titoli di condanna a pena detentiva temporanea superiore ad...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 13938 del 25 marzo 2014
«L'eccezione d'incompetenza per materia può essere sollevata per la prima volta nel giudizio di legittimità, purché, al di là di ogni accertamento in fatto, sia fondata su elementi certi ed inequivocabili. (Fattispecie, in materia di sequestro di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 21358 del 4 maggio 2017
«L'adattamento della pena inflitta con la sentenza straniera, ai fini della sua esecuzione nello Stato a norma della Convenzione di Strasburgo sul trasferimento delle persone condannate, adottata a Strasburgo il 21 marzo 1983, deve essere eseguito...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 1631 del 28 gennaio 2016
«Il giudice competente per l'apertura della tutela di chi si trovi in stato di interdizione legale per essere stato definitivamente condannato alla pena dell'ergastolo, va individuato in quello del luogo in cui, alla data dell'apertura, coincidente...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2297 del 11 marzo 1985
«L'isolamento diurno del condannato, previsto dall'art. 72 c.p., è sanzione penale che opera unicamente per i delitti commessi in concorso con quello punito con pena dell'ergastolo, variando nei limiti — minimo e massimo — del periodo di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3708 del 20 aprile 1985
«In applicazione dell'art. 72 c.p. deve infliggersi l'ergastolo con isolamento diurno quando la pena per i delitti concorrenti supera egualmente la misura di cinque anni di reclusione, calcolando nel minimo edittale la pena che si sarebbe dovuta...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 343 del 19 marzo 1991
«Il giudizio di pericolosità sociale è la negazione di quella riabilitazione interiore che costituisce il fondamento giuridico dell'istituto della liberazione condizionale nella vigente normativa.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2109 del 13 ottobre 1992
«La circostanza aggravante prevista dall'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152, conv. con modif. in L. 12 luglio 1991, n. 203, per i delitti punibili con pena diversa dall'ergastolo che siano stati commessi avvalendosi delle condizioni previste...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 7040 del 30 dicembre 1999
«L'ordinanza del giudice dell'udienza preliminare reiettiva della richiesta di giudizio abbreviato (nella specie perché formulata in relazione a delitto astrattamente punibile con l'ergastolo) non è impugnabile, e ogni censura deve essere fatta...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 30062 del 12 settembre 2006
«La mancanza di una formale contestazione della circostanza aggravante di cui all'articolo 7 del D.L. 13 maggio 1991 n. 152, convertito nella legge 12 luglio 1991 n. 203, configurabile rispetto ad ogni delitto, punito con sanzione diversa...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 23121 del 4 giugno 2009
«La mancanza di una formale contestazione dell'aggravante di cui all'art. 7 del D.L. 13 maggio 1991 n. 152, convertito in L. 12 luglio 1991 n. 203 - contemplata per i delitti, punibili con pena diversa dall'ergastolo, commessi avvalendosi delle...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 41964 del 30 ottobre 2009
«L'esclusione della prescrizione dei delitti per i quali la legge prevede la pena dell'ergastolo, quantunque oggetto di formalizzazione con L. 5 dicembre 2005 n. 251 (modifiche al c.p. e alla L. 26 luglio 1975 n. 354, in materia di attenuanti...»