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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 8756 del 13 ottobre 1981
«...bisogni di interesse pubblico. Nel caso che il croupier sottragga cose esistenti nella casa da gioco non è pertanto configurabile l'aggravante di aver commesso il fatto con abuso dei poteri o violazione dei doveri inerenti a un pubblico servizio.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2036 del 3 marzo 1984
«L'aggravante di aver commesso un reato con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti a una pubblica funzione non richiede l'attualità dell'esercizio di tale funzione né la competenza del pubblico ufficiale.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3792 del 1 aprile 1987
«La circostanza aggravante comune dell'abuso di poteri o violazione di doveri pubblici di cui all'art. 61 n. 9 c.p., è applicabile ai reati di sottrazione di olii minerali all'imposta di fabbricazione e di trasporto di oli minerali con certificati...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6143 del 22 maggio 1992
«La circostanza aggravante di cui al secondo comma, n. 2 dell'art. 605 c.p., ossia l'esser stato il sequestro di persona commesso da un pubblico ufficiale con abuso dei poteri inerenti alle sue funzioni, è di natura soggettiva, ma rientrando tra...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11204 del 29 gennaio 1998
«... Ne consegue che è stata espunta dall'area della rilevanza penale ogni ipotesi di abuso di poteri o di funzioni non concretantesi nella formale violazione di norme legislative o regolamentari o del dovere di astensione. Non è quindi più...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3684 del 19 marzo 1999
«Ai fini della sussistenza del reato di abuso d'ufficio (art. 323 c.p.) come novellato dalla legge 16 luglio 1997, n. 234 risulta rilevante qualsiasi violazione di quelle norme di relazione che, prevedendo poteri coercitivi del pubblico ufficiale,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 8029 del 7 luglio 2000
«Tale configurazione è indipendente e priva di connessione con l'aggravante di cui all'art. 61, n. 9 stesso codice (commissione del fatto con abuso dei poteri o violazione dei doveri propri della funzione) che può contestualmente sussistere o meno....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 39087 del 16 ottobre 2003
«Non è configurabile a carico del Sindaco il reato di abuso d'ufficio, in relazione al mancato intervento previsto dall'art. 4 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 nel caso di realizzazione di un'opera abusiva, in quanto sia l'art. 51, lett. f) bis...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19135 del 7 maggio 2009
«...del rapporto di lavoro dei pubblici dipendenti, non è mutata la natura pubblicistica della funzione svolta e dei poteri esercitati dai dirigenti amministrativi e, con essa, la qualifica di pubblico ufficiale rilevante ai fini dell'art. 357 c.p.).»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4668 del 3 febbraio 2010
«Integra il delitto di peculato, e non quello di truffa aggravata dall'abuso di poteri inerenti una pubblica funzione, la condotta del responsabile dell'ufficio tributi di un comune che, dopo aver indotto dei commercianti ambulanti a versare a sue...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 19135 del 2 aprile 2009
«...di lavoro dei pubblici dipendenti, non è mutata la natura pubblicistica della funzione svolta e dei poteri esercitati dai dirigenti amministrativi e, con essa, la qualifica di pubblico ufficiale rilevante ai fini dell'art. 357 cod. pen.).»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24071 del 26 settembre 2019
«...senza sollecitare al riguardo l'esercizio dei poteri officiosi del giudice, stante l'irrilevanza per lo stesso della non opponibilità della pronuncia ai litisconsorti necessari pretermessi e l'assenza di pregiudizio per i diritti di questi ultimi.»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22932 del 14 novembre 2005
«Il principio secondo cui le ragioni poste a base dell'atto impositivo segnano i confini del processo tributario, che è un giudizio d'impugnazione dell'atto, sì che l'ufficio finanziario non può porre a base della propria pretesa ragioni diverse e...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17386 del 28 gennaio 2021
«La contestazione dell'aggravante comune prevista dall'art. 61, n. 9, cod. pen., volta a tutelare l'interesse al corretto svolgimento di una pubblica funzione, non esclude che l'abuso dei poteri o la violazione dei doveri, in quanto incidenti sul...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 14782 del 23 gennaio 2020
«In tema di reati contro la pubblica amministrazione, la indebita richiesta di denaro da parte del pubblico ufficiale, che venga comunque rifiutata dalla vittima, non integra il delitto di tentata concussione, ma quello di istigazione alla...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10066 del 25 febbraio 2021
«In tema di induzione indebita a dare o promettere utilità, l'abuso dei poteri da parte del pubblico ufficiale può realizzarsi anche in forma omissiva attraverso il mancato compimento di atti doverosi, ove tale comportamento sia idoneo ad indurre...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7971 del 6 febbraio 2020
«L'induzione indebita a dare o promettere utilità può essere alternativamente esercitata dal pubblico agente mediante l'abuso dei poteri, consistente nella prospettazione dell'esercizio delle proprie potestà funzionali per scopi diversi da quelli...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7140 del 18 dicembre 2020
«In tema di atti sessuali con persona minorenne di età compresa tra i sedici e i diciotto anni, di cui all'art. 609-quater, secondo comma, cod. pen., la nozione di abuso di potere postula che l'agente abbia ottenuto il consenso della vittima al...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 72 del 20 novembre 2020
«In tema di accesso abusivo ad un sistema informatico, ai fini della configurabilità della circostanza aggravante di cui all'art. 615-ter, comma secondo, n. 1 cod. pen. non è sufficiente la mera qualifica di pubblico ufficiale o di incaricato di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 33147 del 10 novembre 2022
«La decadenza dalla responsabilità genitoriale ai sensi dell'art. 330 cod. civ. presuppone la violazione o la trascuratezza dei doveri ad essa inerenti da parte dei genitori ovvero l'abuso dei relativi poteri con grave pregiudizio per il figlio...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 26429 del 14 aprile 2021
«...si traduca in accuse pretestuose e palesemente insussistenti, nonché in iniziative del tutto prive di fondamento, strumentali rispetto al perseguimento di finalità persecutorie o, comunque, improntate ad un iniquo esercizio dei poteri processuali.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7775 del 24 gennaio 2022
«In tema di accesso abusivo a un sistema informatico, ai fini dell'integrazione della circostanza aggravante di abuso della qualità di operatore del sistema, riveste siffatta qualifica non solo il titolare di poteri decisori sulla gestione dei...»