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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 3286 del 1 febbraio 2005
«Sussiste un rapporto di specialità tra le disposizioni della legge n. 248 del 2000, in materia di diritto di autore, relativamente all'ipotesi di acquisto di supporti audiovisivi, fotografici, informatici o multimediali non conformi alle...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 33047 del 7 settembre 2005
«L'Ufficio competente al rilascio delle concessioni edilizie deve previamente accertare che chi richiede di costruire si trovi nelle condizioni di legittimazione previste dall'art. 4 legge 28 gennaio 1977 n. 10 (ora sostituito dall'art. 11 D.P.R. 6...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 35427 del 30 settembre 2005
«L'art. 270 bis, comma terzo, c.p., introdotto con la legge 18 ottobre 2001 n. 374, ha esteso la tutela penale anche agli atti di violenza rivolti contro uno Stato estero, un'istituzione o un organismo internazionale, senza individuare quando un...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 3995 del 3 febbraio 2005
«In tema di tutela del diritto d'autore, la condotta di acquisto o noleggio di supporti audiovisivi abusivamente riprodotti punita con l'art. 171 ter della legge 22 aprile 1941, n. 633, come modificato dall'art. 16 della legge n. 248 del 2000, con...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44292 del 5 dicembre 2005
«Il delitto di estorsione si caratterizza rispetto a quello di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone per il fatto che la violenza o minaccia sono esercitate, nel secondo caso soltanto, per far valere un diritto già...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 46806 del 21 dicembre 2005
«Sussiste la legittimazione dell'amministratore delegato di una società di capitali — al quale sia conferita dallo statuto la legale rappresentanza della società e la facoltà di promuovere le istanze giudiziarie utili per il raggiungimento degli...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6465 del 22 febbraio 2005
«In tema di diffamazione a mezzo stampa, non sussiste l'esimente del diritto di critica politica qualora — in una lettera inviata al direttore di un quotidiano e ivi pubblicata — dopo aver rappresentato l'inopportunità di un incarico affidato da un...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 15610 del 5 maggio 2006
«Il reato previsto dall'art. 633 c.p. punisce la condotta di colui che si introduce deliberatamente dall'esterno nel terreno o nell'edificio altrui, al fine di occuparlo o di trarne altrimenti profitto, per cui deve escludersi che integri il reato...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22257 del 23 giugno 2006
«In tema di motivi di ricorso per cassazione, la previsione dell'art. 606, comma primo, lett. e) c.p.p., nel testo novellato ad opera dalla legge n. 46 del 2006, nel fare riferimento — ai fini della deduzione del vizio di motivazione — ad atti del...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2337 del 19 gennaio 2006
«La condotta tipica del reato di invasione di terreni o edifici consiste nell'introduzione dall'esterno in un fondo o in un immobile altrui di cui non si abbia il possesso o la detenzione: la norma di cui all'art. 633 c.p., infatti, non è posta a...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29563 del 4 settembre 2006
«In tema di delitto di estorsione, l'elemento dell'ingiusto profitto si individua in qualsiasi vantaggio, non solo di tipo economico, che l'autore intenda conseguire, e che non si collega ad un diritto o è perseguito con uno strumento...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 29884 del 11 settembre 2006
«Nell'ambito della riforma dei motivi di ricorso per cassazione, introdotta dalla legge n. 46 del 2006, allorché l'imputato abbia proposto ricorso per mancanza o manifesta illogicità della motivazione, stante il conseguente diritto di dedurre...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 35381 del 23 ottobre 2006
«La mancanza dell'autorizzazione per il pubblico dipendente da parte dell'ente di appartenenza a svolgere un'ulteriore attività, anche se remunerata, per conto di un privato, ha rilievo esclusivamente disciplinare: tale mancanza determina per...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4823 del 7 febbraio 2006
«In tema di invasione di terreni o edifici, la norma di cui all'art. 633 c.p. comprende nella sua tutela non solo la proprietà, ma anche il possesso dei terreni e degli edifici, essendo diretta a salvaguardare quel rapporto di fatto che viene...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4918 del 8 febbraio 2006
«Ai fini della decisione sull'istanza di restituzione nei termini per l'impugnazione di una sentenza di condanna contumaciale, ed in particolare per la valutazione del rispetto del termine di decadenza di trenta giorni per la proposizione...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11998 del 22 marzo 2007
«Chi è stato prosciolto ha diritto all'indennizzo da ingiusta detenzione per la custodia cautelare subita, nella misura in cui non vi abbia dato o concorso a darvi causa per dolo o colpa grave. Intrattenere rapporti per la cessione di sostanze...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 14440 del 5 aprile 2007
«Integra il delitto di estorsione, e non quello di esercizio arbitrario delle proprie ragioni, la minaccia di esercitare un diritto, in sé non ingiusta, che sia realizzata con una tale forza intimidatoria e con tale sistematica pervicacia da...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 20681 del 25 maggio 2007
«Le associazioni ambientaliste sono legittimate alla costituzione di parte civile iure proprio nel processo per reati ambientali, dal momento che l'espressa previsione legislativa della possibilità di costituzione di parte civile per lo Stato e per...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 21349 del 31 maggio 2007
«Ai fini della concessione dell'attenuante della riparazione del danno in caso di omicidio volontario, occorre che il risarcimento sia integrale, diretto cioè nei confronti di ciascuno dei congiunti della vittima, in quanto il diritto alla...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 37139 del 9 ottobre 2007
«L'occupazione sine titulo di un alloggio costruito dall'Istituto Autonomo Case Popolari integra gli estremi del reato di cui all'art. 633 c.p. anche nel caso in cui l'occupante si sia autodenunciato onde ottenere la regolarizzazione della propria...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 39965 del 29 ottobre 2007
«Rientra nella fattispecie di cui all'art. 626, comma primo, n. 3, c.p. (furto punibile a querela dell'offeso, previsto dall'art. 626, comma primo, n. 3 c.p.) — che consiste nel fatto di spigolare, rastrellare o raspollare nei fondi altrui, non...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2095 del 15 gennaio 2008
«La disciplina della continuazione attiene a un istituto di diritto sostanziale e, come tale, soggiace, in caso di sopravvenienza di disposizioni diverse, alle regole di cui all'art. 2 c.p. e non a quelle del diritto processuale, espresse nella...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 34900 del 8 settembre 2008
«Integra il delitto di tentata estorsione continuata la condotta che si risolva nella reiterazione di minacce rivolte a far desistere il destinatario dall'azione giudiziaria iniziata con la proposizione di una richiesta di sequestro conservativo,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 47394 del 19 dicembre 2008
«Integra il delitto di furto aggravato dall'utilizzo del mezzo fraudolento e non quello di truffa la condotta di chi abbia prelevato generi alimentari e casalinghi dagli scaffali di un supermercato, occultandoli all'interno di scatoloni svuotati...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 14978 del 7 aprile 2009
«Integra il delitto di abuso d'ufficio l'indebito uso del bene che non comporti la perdita dello stesso e la conseguente lesione patrimoniale a danno dell'avente diritto. (Nella fattispecie, relativa al prelievo di somme dal fondo detenuti da parte...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 5471 del 6 febbraio 2009
«I familiari del cittadino straniero regolarmente soggiornante nel territorio dello Stato hanno diritto ad agire costituendosi parte civile nel giudizio per il risarcimento dei danni subiti a seguito dell'omicidio colposo del loro congiunto, anche...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 12329 del 29 marzo 2010
«Ai fini della sussistenza del delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni (in luogo di quello di estorsione) occorre che l'agente sia soggettivamente - pur se erroneamente - convinto dell'esistenza del proprio diritto, e che detto...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 18722 del 18 maggio 2010
«In tema di estorsione, si configura l'elemento dell'ingiusto profitto con altrui danno nel caso in cui il soggetto passivo sia costretto ad effettuare operazioni di "cambio" (monetizzazione) di assegni, perché è implicito nel fatto stesso che il...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 28539 del 20 luglio 2010
«Integra il reato di estorsione (art. 629 c.p.) - e non quello di esercizio arbitrario delle proprie ragioni - la condotta di colui che consegni effetti cambiari rimasti insoluti ad esponenti di organizzazioni mafiose, le quali, avvalendosi della...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 31697 del 11 agosto 2010
«Il giudice dell'esecuzione ha il dovere di ridurre entro i limiti di legge l'indulto applicato, con più sentenze di condanna, in misura eccedente quella fissata dal provvedimento di clemenza, perché il giudicato si forma solo sul diritto al...»