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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10643 del 9 maggio 2007
«In tema di eredità giacente, il rigetto, da parte del tribunale in composizione monocratica, della richiesta di fissazione di un termine per il rendiconto e per la liquidazione delle attività (artt. 500 c.c. ) può essere impugnato, sotto forma di...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21176 del 8 ottobre 2014
«In tal caso, però, quando vi sia un piano di classifica, approvato dalla competente autorità, l'ente impositore è esonerato dalla prova del predetto beneficio, che si presume in ragione della comprensione dei fondi nel perimetro d'intervento...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2260 del 16 gennaio 2015
«...in cui la Corte ha ritenuto competente la Corte di appello a decidere sull'impugnazione che riguardava l'accertamento della configurabilità di una istigazione non accolta a commettere un delitto e della sussistenza la pericolosità sociale).»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1485 del 1 luglio 1998
«...mentre la presenza di condanne per fatti posteriori alle sentenze cui si riferisce l'istanza di riabilitazione va presa in considerazione dal giudice competente solo in ordine alla valutazione di merito circa il requisito della buona condotta.»
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Cassazione penale, Sez. III, ordinanza n. 43397 del 28 ottobre 2015
«...667, comma quarto, cod. proc. PEN.. (In motivazione, la S.C. ha precisato che l'eventuale ricorso per cassazione erroneamente proposto non deve essere dichiarato inammissibile, ma qualificato come opposizione e trasmesso al giudice competente).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2743 del 9 ottobre 2000
«...competente a disporla il giudice dell'esecuzione a norma dell'art. 676 c.p.p., non potendosi operare una distinzione a tal fine tra la confisca generale di cui all'art. 240 c.p. e quella speciale prevista nel citato decreto legge n. 306 del 1992.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 34519 del 8 agosto 2013
«...intimidatoria posta in essere nei confronti del curatore fallimentare al fine di impedire la vendita di beni di una società fallita, non essendo quest'ultimo, ma il giudice delegato, l'organo competente alla procedura finalizzata alla vendita.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 19361 del 6 giugno 2006
«...ottenere il rilascio del certificato di abitabilità - rilevando che la dichiarazione del privato costituisce un mero presupposto del certificato di abitabilità, sulla base del quale la competente autorità può e deve attivare i controlli del caso).»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1509 del 2 febbraio 1990
«...non sia stata richiesta la designazione del giudice competente alla predetta sezione ed il procedimento sia pervenuto senza contestazioni al dibattimento, la competenza deve ritenersi radicata nel giudice che ha proceduto al giudizio).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 8742 del 8 luglio 1999
«La nomina tacita può essere desunta dalla stessa attività di autenticazione, dall'elezione di domicilio del querelante presso lo studio dell'avvocato, dalla presentazione dell'atto all'autorità competente ad opera del legale, dall'attività...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 32322 del 5 febbraio 2015
«In tema di competenza, allorquando due o più procedimenti, alcuni appartenenti alla cognizione della Corte di Assise ed altri a quella del Tribunale, sono stati riuniti (anche per mere ragioni di connessione probatoria) in sede di giudizio...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 14369 del 9 luglio 2015
«Intervenuta una pronuncia declinatoria della competenza, il termine ivi fissato per la riassunzione della causa innanzi al giudice indicato come competente diviene irrilevante quando sia proposto regolamento ai sensi dell'art. 42 cod. proc. civ.,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 18732 del 22 settembre 2015
«...giudizio per la determinazione del contributo unificato dovuto per legge, ha finalità esclusivamente fiscale, sicchè non spiega alcun effetto sulla determinazione del valore della controversia ai fini della individuazione del giudice competente.»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 18287 del 17 settembre 2015
«Nelle cause in cui sia convenuta un'amministrazione dello Stato, qualora l'obbligazione dedotta in giudizio origini da un fatto illecito, il principio per cui, ai fini dell'individuazione del giudice territorialmente competente ex artt. 6 del r.d....»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 17083 del 10 luglio 2013
«La domanda riconvenzionale proposta dal consumatore, in un giudizio incardinato dal professionista innanzi ad un giudice diverso da quello competente ai sensi dell'art. 63 del d.l.vo 6 settembre 2005, n. 206, non può assumere il significato di una...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 24790 del 20 novembre 2014
«Tra la causa proposta con il rito di cui all'art. 1, commi 48 e segg. della legge 28 giugno 2012, n. 92, per l'accertamento della legittimità del recesso datoriale, pendente in fase di opposizione, e quella concernente l'impugnativa del medesimo...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 24917 del 21 novembre 2014
«...atto di licenziamento configura un'ipotesi di connessione di cause, aventi ad oggetto il rapporto mutualistico e quello lavorativo, sicché, in tale caso, in forza dell'art. 40, terzo comma, cod. proc. civ., è competente il giudice del lavoro.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 18052 del 4 agosto 2010
«È inammissibile il regolamento preventivo di giurisdizione col quale il ricorrente alleghi che né il giudice amministrativo, né quello ordinario, né alcun altro giudice statale sia competente a conoscere della controversia, in quanto la...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1977 del 6 luglio 1984
«...perpetrato mediante l'illegittima esecuzione di un sequestro giudiziario, è stato chiesto il regolamento di giurisdizione, tra il pretore, adito con la domanda di reintegrazione, ed il giudice competente a conoscere della convalida del sequestro).»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 15200 del 21 luglio 2015
«...considerandolo come condizionale rispetto all'esito del processo pendente dinanzi al giudice competente, senza che sussista, in tal caso, una questione di giurisdizione proponibile con lo strumento del regolamento ex art. 41, primo comma, c.p.c..»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 16143 del 30 luglio 2015
«In materia di regolamento di competenza d'ufficio, il giudice indicato come competente da quello originariamente adito, ed innanzi al quale la causa sia stata riassunta, può rilevare, a sua volta, la propria incompetenza non oltre la prima udienza...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 17845 del 8 agosto 2014
«E' inammissibile il regolamento di competenza richiesto d'ufficio per risolvere un conflitto tra giudici dell'esecuzione ed attinente all'individuazione del giudice competente per l'esecuzione forzata, posto che non viene in discussione la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 25232 del 27 novembre 2014
«È ammissibile il regolamento di competenza promosso di ufficio dal giudice togato, adito in riassunzione, avverso la declinatoria di competenza del giudice di pace, ove lo ritenga competente per materia, poiché l'art. 46 cod. proc. civ. preclude...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 19773 del 2 ottobre 2015
«In caso di riassunzione ex art 50 c.p.c., il processo continua davanti al giudice competente, sicché, ai fini della prevenzione nella continenza di cause, il tempo d'inizio del processo è quello della notifica dell'atto introduttivo davanti al...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10960 del 6 maggio 2010
«...competente sia sull'"an" che sul "quantum"; pertanto, è inammissibile una domanda di condanna generica, con riserva di agire in un separato giudizio per il "quantum", che, per espressa previsione normativa, può essere liquidato anche d'ufficio.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24538 del 20 novembre 2009
«L'azione di risarcimento danni ex art. 96 c.p.c. non può, di regola, essere fatta valere in un giudizio separato ed autonomo rispetto a quello dal quale la responsabilità aggravata ha avuto origine; ne consegue che competente a decidere sull'"an"...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6967 del 22 maggio 2001
«...e per gli effetti dell'art. 10 c.p.c. con il valore della domanda principale, trattandosi di domanda che rientra nella competenza funzionale - sia per l'an che per il quantum - del giudice che è competente a conoscere della domanda principale.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4849 del 19 maggio 1999
«...è idonea a determinare uno spostamento di competenza ai sensi degli artt. 34 e 36 c.p.c., in quanto deve essere necessariamente proposta avanti allo stesso giudice che decide la causa nel merito, il quale è funzionalmente competente a conoscerla.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5157 del 1 giugno 1990
«...suoi confronti il giudice territorialmente competente a provvedere sul ricorso diretto all'emanazione del decreto ingiuntivo va legittimamente identificato in base alla norma dell'art. 18 c.p.c. concernente il foro generale delle persone fisiche.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1893 del 9 febbraio 2001
«...ancorché non a mani proprie, invece che nel domicilio eletto nel luogo ove ha sede l'autorità competente per il giudizio, salvo che il suddetto difensore non deduca di non aver avuto, per qualsiasi ragione, tempestiva conoscenza dell'atto.»