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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1512 del 21 giugno 1994
«In tema di misure cautelari reali, mezzo ordinario a disposizione dell'indagato per contestare la legittimità, anche nel merito, del sequestro è il riesame, a cui, in pendenza del termine per proporlo, può aggiungersi l'istanza di revoca per fatti...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 555 del 13 aprile 1993
«È viziata per violazione di legge l'ordinanza con la quale il tribunale del riesame abbia dichiarato inammissibile l'appello, proposto dall'indagato contro l'ordinanza del Gip di rigetto dell'istanza di sequestro (o di restituzione), per ritenuta...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 35786 del 18 settembre 2012
«In sede di appello cautelare ex art. 322 bis c.p.p., quando il Tribunale accoglie l'impugnazione proposta dal P.M. e dispone la misura cautelare reale, ha comunque l'obbligo di valutare la sussistenza di tutti i presupposti del sequestro...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 39913 del 24 ottobre 2008
«Avverso il provvedimento di dissequestro adottato in sede dibattimentale non è esperibile il ricorso per cassazione bensì l'appello al tribunale del riesame, che è rimedio di carattere generale per tutti i provvedimenti, diversi da quello...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 26299 del 27 luglio 2006
«La Corte ha rilevato che il diniego di accoglimento della richiesta di produzione documentale, pronunciato dal Tribunale del riesame nella procedura camerale conclusa con il provvedimento poi annullato, non aveva dato luogo a «giudicato cautelare»...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1809 del 19 giugno 2000
«In tema di misure cautelari reali, allorché l'ordinanza di accoglimento dell'appello avverso il provvedimento di sequestro sia affetta da vizi di violazione di legge tali che in ogni caso l'appello dovrebbe essere rigettato e il sequestro...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6550 del 3 febbraio 2000
«I rimedi del riesame e dell'appello dinanzi al tribunale capoluogo di provincia o di distretto sono di regola esperibili contro tutti i provvedimenti comunque adottati in materia cautelare da qualsiasi giudice, sia nella fase delle indagini...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2137 del 27 agosto 1998
«Ai sensi dell'art. 322 bis c.p.p., che rinvia all'art. 310 c.p.p., il tribunale investito dell'appello in tema di misure cautelari reali decide entro venti giorni dalla ricezione degli atti. Questo termine non è a pena di decadenza, come quello...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6597 del 21 febbraio 2006
«In tema di riesame di misure cautelari reali, l'omessa o tardiva trasmissione degli atti al tribunale non comporta la inefficacia sopravvenuta della misura impugnata, posto che il richiamo del comma settimo dell'art. 324 al comma decimo dell'art....»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 8696 del 4 marzo 2005
«In tema di riesame del provvedimento di sequestro, il disposto dell'articolo 324, comma 3, del c.p.p. è inequivoco nel senso che vanno trasmessi al tribunale gli «atti su cui si fonda il provvedimento oggetto del riesame», e non anche le cose...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 34576 del 15 ottobre 2002
«In tema di riesame avverso provvedimenti di sequestro, la mancata trasmissione degli atti al tribunale entro il termine stabilito dall'art. 324, comma 3, c.p.p., non è causa di inefficacia della misura cautelare.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 39071 del 2 novembre 2001
«In tema di riesame avverso provvedimento applicativo di misura cautelare reale, ai sensi dell'art. 324 c.p.p., l'interessato è tenuto a provare la tempestività del gravame rispetto al termine di 10 giorni di cui al comma 1 del citato art. 324 solo...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1792 del 21 giugno 1999
«In sede di riesame del sequestro probatorio il tribunale, pur non essendo investito del compito di verificare la concreta fondatezza dell'accusa, non può, tuttavia, limitarsi ad una mera «presa d'atto» della tesi accusatoria ma deve accertare la...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3131 del 4 novembre 1997
«In sede di riesame dei provvedimenti di sequestro il potere di integrazione da parte del tribunale della libertà non incontra limiti. Nel provvedimento di sequestro è infatti indispensabile indicare, sia pure in maniera sommaria e approssimativa,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 35141 del 6 giugno 1997
«In tema di sequestro, le cause che determinano la perdita di efficacia dell'ordinanza che dispone il vincolo, non intaccando l'intrinseca legittimità del provvedimento ma agendo sul piano della persistenza della misura, devono essere dedotte...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1445 del 5 giugno 1997
«In tema di riesame del sequestro probatorio, al tribunale incombe di effettuare il controllo di legalità del provvedimento nell'ambito delle indicazioni di fatto offerte dal pubblico ministero, che è l'organo che ha emesso il provvedimento di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2934 del 1 ottobre 1996
«Secondo l'espressa previsione dell'art. 257 c.p.p., impugnabile al tribunale del riesame non è l'esecuzione del sequestro probatorio ma il decreto del pubblico ministero che lo dispone. Pertanto, chi lamenti che la polizia delegata abbia eseguito...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2092 del 28 maggio 1996
«In sede di riesame il tribunale è chiamato a decidere non in relazione ad ogni ipotesi di reato formulabile in teoria e contenuta in un qualsiasi atto del pubblico ministero, ma limitatamente alla fattispecie che si sia portata a conoscenza...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 997 del 15 maggio 1995
«In tema di misure cautelari reali, l'unico potere che sul meritum causae il giudice del riesame è legittimato ad esercitare si riferisce al raffronto tra fattispecie astratta (legale) e fattispecie concreta (reale), così da imporre il suo potere...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 566 del 23 marzo 1994
«Il tribunale chiamato a decidere sull'impugnazione proposta avverso il sequestro probatorio ha il compito di esaminare se il sequestro sia stato disposto legittimamente e, in particolare, se le cose sequestrate siano in rapporto di pertinenza...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4253 del 7 febbraio 1997
«Il pubblico ministero presso la pretura, competente per materia, non è legittimato a proporre ricorso per cassazione avverso la decisione del tribunale del riesame che ha deciso su un provvedimento del Gip presso la pretura di applicazione di una...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16085 del 30 aprile 2002
«In tema di riesame di misure cautelari reali, deve ritenersi rituale la presentazione della relativa richiesta presso la cancelleria della sezione penale che ha emesso il provvedimento impugnato, anziché presso la cancelleria della sezione per il...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4486 del 18 giugno 1993
«In tema di riesame di misure cautelari reali, deve ritenersi irrituale la presentazione della relativa richiesta nella cancelleria della pretura del luogo ove la parte si trova anziché in quella del tribunale competente per il riesame. Invero la...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 231 del 7 gennaio 2008
«La richiesta di riesame del provvedimento che dispone o convalida un sequestro è validamente proposta anche con telegramma o con trasmissione dell'atto a mezzo di raccomandata alla cancelleria del tribunale competente, che si individua in quello...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2314 del 16 giugno 1994
«L'art. 583 c.p.p. non trova applicazione nel procedimento di riesame delle misure cautelari reali, dal momento che il comma 1 dell'art. 324 stesso codice dispone che la richiesta di riesame è presentata nella cancelleria del tribunale competente,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5795 del 5 febbraio 2013
«In tema di sequestro preventivo, i documenti favorevoli all'indagato che debbono essere trasmessi dall'autorità procedente al Gip ed al Tribunale del riesame per la decisione, concernono elementi fattuali di natura oggettiva - idonei a contrastare...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41342 del 6 novembre 2008
«In tema di procedimento di riesame, è inibito al tribunale disporre accertamenti in ordine alla sopravvenienza o meno di una causa estintiva del reato, la quale deve invece emergere con certezza dagli atti già in possesso del tribunale stesso.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 164 del 6 febbraio 1996
«In sede di riesame di provvedimento di sequestro probatorio, il tribunale può tener conto di atti e documenti prodotti dalle parti all'udienza e non facenti parte di quelli depositati in precedenza. Tali atti e documenti possono essere acquisiti o...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 37413 del 11 ottobre 2007
«In tema di misure cautelari reali, il termine di dieci giorni imposto, a pena di decadenza della misura, dal combinato disposto degli artt. 324, comma settimo, e 309, commi nono e decimo, c.p.p. per la decisione da parte del tribunale del riesame,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1836 del 19 aprile 1999
«In tema di riesame di misure cautelari reali, la sanzione della perdita di efficacia dell'ordinanza che dispone la misura coercitiva consegue solo alla mancata decisione nel termine di dieci giorni, e non anche alla mancata trasmissione degli atti...»