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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28697 del 27 dicembre 2013
«In tema di divisione giudiziale, la sentenza risolutiva delle contestazioni sul progetto e contenente l'assegnazione dei beni ai condividenti costituisce titolo esecutivo, con la conseguenza che ciascuno di costoro acquista non solo la piena...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10539 del 14 maggio 2014
«L'ordinanza di rilascio dell'immobile ex art. 665 cod. proc. civ., in quanto provvedimento provvisorio inidoneo al giudicato, è destinata a perdere efficacia qualora, all'esito del giudizio che prosegua ai sensi dell'art. 667 cod. proc. civ.,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10850 del 16 maggio 2014
«La condanna passata in giudicato del condividente ereditario al rilascio del bene goduto a favore di altro erede, assegnatario del cespite, preclude al primo di far valere, in sede di opposizione all'esecuzione avviata dal secondo, l'esistenza di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 12846 del 6 giugno 2014
«L'ordinanza di rilascio ex art. 665 cod. proc. civ. non è impugnabile né è idonea al giudicato poiché non ha carattere irrevocabile e non statuisce in via definitiva sui diritti e sulle eccezioni delle parti, la cui risoluzione è riservata invece...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14640 del 27 giugno 2014
«In tema di esecuzione per consegna o rilascio, il provvedimento emesso dal giudice dell'esecuzione ai sensi dell'art. 610 cod. proc. civ., in quanto diretto solo a superare le difficoltà materiali insorte durante l'esecuzione al fine di adeguare...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16501 del 18 luglio 2014
«In materia di clausola condizionale, allorché il pagamento di parte del compenso dovuto ad un professionista (nella specie, un architetto) per la prestazione d'opera intellettuale dallo stesso espletata sia subordinato al rilascio di un...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18257 del 26 agosto 2014
«In tema di esecuzione per consegna o rilascio, i provvedimenti di cui all'art. 610 cod. proc. civ. sono esplicazione dei poteri del giudice di direzione del processo esecutivo e sono finalizzati a risolvere non solo difficoltà materiali, ma anche...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18307 del 27 agosto 2014
«In forza del combinato disposto dell'art. 7 della legge 24 dicembre 1969, n. 990 (attuale art. 127 del D.L.vo 7 settembre 2005, n. 209) e dell'art. 1901 c. c., il rilascio del contrassegno assicurativo da parte dell'assicuratore della r.c.a....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19865 del 22 settembre 2014
«Il giudice investito dell'appello contro un'ordinanza (nella specie, per convalida di sfratto) qualificata dall'appellante come sentenza (nella specie, per difetto di un presupposto legale) può dichiarare ammissibile il gravame per una ragione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19888 del 22 settembre 2014
«La quietanza "tipica", essendo indirizzata al "solvens", fa piena prova dell'avvenuto pagamento, sicché il quietanzante non è ammesso alla prova contraria per testi, salvo dimostri, in applicazione analogica dell'art. 2732 c. c., che il rilascio...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22352 del 22 ottobre 2014
«In tema di locazione di immobili, la valutazione relativa alla configurabilità o meno del danno da ritardato rilascio, una volta che l'attore abbia provato l'esistenza di una favorevole occasione di vendere o di locare l'immobile, va effettuata...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 23390 del 3 novembre 2014
«Qualora la procura alle liti sia apposta a margine di un atto processuale si presume - sino a prova contraria - che il luogo e la data di rilascio coincidano con quelli indicati sull'atto.»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 24548 del 18 novembre 2014
«Il rilascio della copia del titolo in forma esecutiva a persona diversa da quella in cui favore il titolo sia stato emesso non dà luogo a nullità o inefficacia del titolo, ma costituisce una irregolarità che deve essere fatta valere a norma...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7 del 2 gennaio 2014
«La parte che non si sia costituita tempestivamente in giudizio non può essere rimessa in termini, ai sensi dell'art. 294 c.p.c., quando deduca che la costituzione le sia stata impedita da uno stato di malattia, perché tale stato non può...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11176 del 29 maggio 2015
«La sentenza pronunciata ai sensi dell'art. 281 sexies cod. proc. civ., integralmente letta in udienza e sottoscritta dal giudice con la sottoscrizione del verbale che la contiene, deve ritenersi pubblicata e non può essere dichiarata nulla nel...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 13423 del 30 giugno 2015
«Qualora pendano, contemporaneamente, un procedimento di convalida di licenza ed un altro giudizio, tra soggetti parzialmente differenti, in cui si controverta della validità della scheda testamentaria che il locatore abbia utilizzato come titolo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16801 del 13 agosto 2015
«In materia di locazione, la domanda di rilascio dell'immobile locato include anche quella diretta al rilascio delle pertinenze, sicché quest'ultima non costituisce domanda nuova e può essere proposta, per la prima volta, anche in appello.»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 21667 del 23 ottobre 2015
«È inammissibile il regolamento di competenza proposto nei confronti dell'ordinanza del tribunale che, pronunciando in sede di reclamo avverso il decreto con cui il giudice tutelare ha autorizzato il rilascio del passaporto e della carta di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21930 del 28 ottobre 2015
«Nel giudizio avente ad oggetto la richiesta di disporre il rilascio di un immobile per finita locazione, il giudice può rilevare la nullità del contratto, in quanto avente ad oggetto un alloggio di edilizia residenziale pubblica e stipulato in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24631 del 3 dicembre 2015
«La sentenza che accoglie l'opposizione di terzo revocatoria proposta avverso sentenza passata in giudicato o comunque esecutiva, ovvero avverso decreto ingiuntivo divenuto esecutivo ai sensi dell'art. 647 c.p.c., non comporta soltanto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2855 del 13 febbraio 2015
«In ipotesi di esecuzione forzata per rilascio in virtù di sentenza di condanna conseguente a risoluzione di un contratto di comodato, il terzo detentore dell'immobile da rilasciare - nei cui confronti il titolo può essere eseguito - è legittimato...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5411 del 18 marzo 2015
«Qualora l'acquisto della proprietà immobiliare sia subordinato alla condizione sospensiva del rilascio della concessione edilizia, la verifica dell'avveramento dell'evento dedotto in condizione si estende alla valutazione della legittimità della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7099 del 9 aprile 2015
«L'acquirente della cosa locata, quand'anche la compravendita sia successiva alla scadenza della locazione, subentra nelle azioni che spettano all'originario locatore per gli adempimenti cui il conduttore sia ancora tenuto, sicché, in caso di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12523 del 17 giugno 2016
«Il decreto di trasferimento ex art. 586 c.p.c. è atto esecutivo della procedura di espropriazione ma costituisce anche titolo esecutivo per il rilascio, sicché le censure riguardanti non il "modo" in cui si è svolta l'espropriazione (e, quindi,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18972 del 27 settembre 2016
«In tema di sfratto per morosità, quando l'ordinanza provvisoria di rilascio abbia avuto esecuzione, ma la domanda di merito sia stata successivamente rigettata, è ammissibile la richiesta di restituzione dell'immobile avanzata dall'intimato, anche...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22269 del 3 novembre 2016
«La rinuncia ad uno o più motivi di ricorso, che rende superflua una decisione in ordine alla fondatezza o meno di tali censure, è efficace anche in mancanza della sottoscrizione della parte o del rilascio di uno specifico mandato al difensore, in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24422 del 30 novembre 2016
«La procura speciale per la proposizione del ricorso per cassazione deve essere conferita in epoca anteriore alla notificazione dello stesso, investire espressamente il difensore del potere di proporre il ricorso suddetto ed essere rilasciata in...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2476 del 19 marzo 1984
«Ai fini della configurabilità del reato di estorsione, anche la minaccia dell'esercizio di un diritto, in sé non ingiusta, può diventare tale, se l'esercizio del diritto è finalizzato a conseguire un profitto non dovuto. Tuttavia, la semplice...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 16401 del 13 dicembre 1990
«Ai fini della concessione dell'attenuante del risarcimento del danno, il risarcimento, oltre che volontario, integrale e antecedente al giudizio di primo grado, deve essere effettivo, nel senso che deve consistere in una reale e concreta elisione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4557 del 21 aprile 1994
«Per il rilascio dello specifico mandato richiesto dall'art. 571 terzo comma c.p.p. perché il difensore dell'imputato possa impugnare una sentenza contumaciale, è sufficiente l'osservanza delle forme richieste dall'art. 96 secondo comma stesso codice.»