(massima n. 1)
In materia di clausola condizionale, allorché il pagamento di parte del compenso dovuto ad un professionista (nella specie, un architetto) per la prestazione d'opera intellettuale dallo stesso espletata sia subordinato al rilascio di un provvedimento amministrativo (nella specie, concessione edilizia), trova applicazione l'istituto della finzione di avveramento della condizione, ex art. 1359 cod. civ., anche quando l'interesse della controparte, inizialmente convergente con quello del professionista, si modifichi nel corso del rapporto, fino a risultare contrario all'avveramento della condizione (nella specie, a seguito del ritiro dell'istanza volta al rilascio della concessione).