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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4095 del 10 dicembre 2019
«L'estinzione della pena per decorso del tempo non opera - ai sensi dell'art. 172, comma settimo, cod. pen. - nei confronti dei recidivi di cui ai capoversi dell'art. 99 cod. pen., a condizione che l'accertamento della recidiva aggravata sia stato...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3631 del 10 gennaio 2022
«Ai fini del calcolo della soglia di pena per l'ammissione al regime di semilibertà, deve aversi riguardo non già alla pena irrogata con la sentenza di condanna ma a quella in concreto da espiarsi dopo le detrazioni conseguenti all'eventuale...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4786 del 27 ottobre 2020
«L'intervento di una causa estintiva della pena non esclude l'interesse del condannato al riconoscimento della continuazione in relazione al reato per il quale è stata irrogata la sanzione condonata.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 14885 del 15 febbraio 2021
«Deve essere annullata senza rinvio la sentenza d'appello che abbia immotivatamente disatteso la richiesta di concessione del beneficio della non menzione della condanna, proposta con specifico motivo di gravame, potendo il predetto beneficio...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4376 del 8 gennaio 2020
«In tema di non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale, a seguito dell'abrogazione dell'art. 175, comma quarto, cod. pen., per effetto dell'art. 7, legge 7 febbraio 1990, n. 19, non è preclusa la concessione del beneficio...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 26191 del 28 marzo 2019
«Le ragioni del diniego dei benefici della sospensione condizionale della pena e della non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale possono ritenersi implicite nella motivazione con cui il giudice neghi le circostanze...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 16366 del 28 marzo 2019
«Il beneficio della non menzione della condanna di cui all'art. 175 cod. pen. è fondato sul principio dell'"emenda" e tende a favorire il processo di recupero morale e sociale del condannato, sicché la sua concessione è rimessa all'apprezzamento...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7668 del 6 febbraio 2019
«La non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale può essere concessa, anche direttamente dalla Corte di cassazione, a chi abbia riportato una precedente condanna per la quale sia intervenuta pronuncia di riabilitazione,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 27363 del 14 gennaio 2021
«In tema di riabilitazione, nel caso di condanna a pena detentiva congiunta a pena pecuniaria, il computo del termine triennale deve avere riguardo non solo alla data di espiazione della pena detentiva, ma anche a quella di pagamento della pena...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 13753 del 21 gennaio 2020
«In tema di riabilitazione, ai fini della valutazione della sussistenza del presupposto del mantenimento della buona condotta, il giudice può considerare anche l'esistenza di una o più denunce o la sola pendenza di procedimenti penali o...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 40801 del 19 maggio 2021
«In tema di misure di sicurezza, il magistrato di sorveglianza, nel disporre la libertà vigilata, è tenuto ad accertare la persistenza della pericolosità sociale del condannato riferita al momento di applicazione della misura, che può essere...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2738 del 28 settembre 2021
«In tema di applicazione concordata della pena, la confisca delle armi e di ogni altro oggetto atto ad offendere, munizione ed esplosivi, deve essere disposta in ogni caso trattandosi di ipotesi obbligatoria.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17484 del 6 marzo 2020
«In caso di opposizione a decreto penale di condanna proposta esclusivamente avverso la statuizione di confisca per equivalente, non è ammissibile la revoca parziale del decreto, ostandovi l'effetto integralmente devolutivo di tale mezzo di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 13660 del 28 febbraio 2020
«Il sequestro preventivo finalizzato alla successiva confisca può avere ad oggetto le somme di danaro versate in favore di un fondo pensione in fase di accumulo, trattandosi di uno strumento finanziario che, pur avendo una finalità riconducibile al...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 9986 del 19 dicembre 2019
«È abnorme il provvedimento di "confisca anticipata" disposto dal giudice per le indagini preliminari nel corso delle indagini preliminari, su richiesta del pubblico ministero, in quanto strutturalmente estraneo all'ordinamento processuale penale....»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 36705 del 8 giugno 2021
«In tema di confisca allargata, l'applicazione della misura in sede esecutiva non è subordinata alla perdurante esecuzione della pena inflitta per il reato presupposto.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8036 del 18 novembre 2020
«In tema di reati contro la pubblica amministrazione, la regola introdotta dal d.l. 16 luglio 2020, n. 76, che ha circoscritto la rilevanza penale delle condotte di abuso di ufficio a quelle tenute "in violazione di specifiche regole di condotta...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5457 del 12 settembre 2018
«In tema di corruzione, non trova applicazione nei confronti del corruttore la pena accessoria dell'interdizione perpetua dai pubblici uffici in caso di condanna per fatti commessi prima dell'entrata in vigore della legge 9 gennaio 2019, n. 3, dal...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7007 del 8 gennaio 2021
«In tema di corruzione per l'esercizio della funzione, benché la proporzionalità tra le prestazioni non sia un elemento costitutivo del reato, tuttavia l'irrisorietà dell'utilità conseguita rispetto alla rilevanza dell'atto amministrativo compiuto,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 41563 del 30 settembre 2021
«Ai fini della configurabilità del reato di sottrazione di cose sottoposte a sequestro penale, è sufficiente che la condotta abbia ad oggetto un bene sul quale il vincolo è apposto con un atto, pur invalido, ma efficace, e sino a quando gli effetti...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1182 del 14 ottobre 2021
«In tema di traffico di influenze, la mediazione onerosa è illecita se l'accordo tra il committente ed il mediatore è finalizzato alla commissione di un illecito penale idoneo a produrre vantaggi indebiti al primo, non assumendo rilievo...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4478 del 21 dicembre 2016
«Agli effetti della specifica tutela penale offerta dall'art 351 cod. pen. (violazione della pubblica custodia di cose) l'espressione "cosa mobile particolarmente custodita in un pubblico ufficio, o presso un pubblico ufficiale o un impiegato che...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17461 del 6 marzo 2019
«Ai fini della configurabilità del delitto di simulazione di reato, è sufficiente che la falsa denuncia determini l'astratta possibilità di un'attività degli organi inquirenti diretta all'accertamento del fatto denunciato, attesa la natura di reato...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 49072 del 5 ottobre 2017
«La ritrattazione compiuta nel processo penale esclude la punibilità di una falsa testimonianza resa in un processo civile solo se interviene prima che sulla domanda giudiziale proposta in sede civilistica sia pronunciata sentenza definitiva anche...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10129 del 20 gennaio 2015
«In tema di delitti contro l'attività giudiziaria, mentre l'art. 377 cod. pen. tutela il corretto svolgimento dell'attività processuale, in relazione a condotte volte a pregiudicare - mediante offerta o promessa di danaro o altra utilità, ovvero...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 51910 del 29 novembre 2019
«In tema di favoreggiamento personale, la causa di esclusione della colpevolezza di cui all'art. 384, comma primo, cod. pen., basata sulla inesigibilità di contegni autolesivi, è applicabile anche quando la situazione di pericolo per la libertà o...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 50993 del 14 marzo 2019
«In tema di testimonianza, la facoltà di astensione dal rendere dichiarazioni ex art. 199 cod. proc. pen. e la causa di non punibilità di cui all'art. 384 cod. pen. si applicano anche alle relazioni tra appartenenti allo stesso sesso intercorse in...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 23335 del 28 gennaio 2021
«In tema di associazione per delinquere, l'esistenza di scopi personali diversi e contrapposti tra i singoli associati, operanti nell'ambito di strutture imprenditoriali autonome e concorrenti, non è ostativa al riconoscimento del vincolo...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 18875 del 30 aprile 2021
«La circostanza attenuante speciale per la dissociazione di cui all'art. 8 legge 12 luglio 1991, n. 203 si fonda sul mero presupposto dell'utilità obiettiva della collaborazione prestata dal partecipe all'associazione di tipo mafioso e non può...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 7155 del 11 novembre 2020
«In tema di associazione a delinquere di tipo mafioso, nell'ipotesi di concorso tra le circostanze aggravanti ad effetto speciale previste dall'art. 416-bis, commi quarto e sesto, cod. pen., la pena è determinata secondo la disciplina speciale di...»