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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6312 del 2 marzo 2023
«Qualora il giudice d'appello, in riforma della statuizione di primo grado d'inammissibilità della testimonianza ex art. 1417 c.c., abbia ammesso la prova testimoniale della simulazione, la parte appellata che, resistendo al gravame, ha insistito...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 50 del 3 gennaio 2023
«Il rilievo d'ufficio della nullità del contratto è precluso al giudice dell'impugnazione quando sulla validità del rapporto si è formato il giudicato interno e cioè, nel caso in cui la nullità abbia formato oggetto di domanda o di eccezione in...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6728 del 7 marzo 2023
«Il rilievo d'ufficio della nullità, in grado d'appello, non deve necessariamente concernere il rapporto giuridico oggetto diretto della domanda, ma può fondarsi anche su circostanze di fatto introdotte nel giudizio in via d'eccezione. (Nella...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24427 del 8 agosto 2022
«Una questione pregiudiziale idonea a configurarsi quale causa pregiudiziale postula non solo che vi sia una domanda di parte relativa ad un punto costituente un antecedente logico necessario, di fatto o di diritto, rispetto alla decisione della...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26862 del 22 ottobre 2019
«Nei contratti ad esecuzione periodica o continuata, se l'effetto della risoluzione per inadempimento non si estende alle prestazioni già eseguite, in ogni caso la disposizione di cui all'art. 1458, comma 2, c.p.c., è invocabile solo se esse...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28722 del 4 ottobre 2022
«La risoluzione del contratto, pur comportando, per l'effetto retroattivo sancito dall'art. 1458 cod. civ., l'obbligo del contraente di restituire la prestazione ricevuta, non autorizza il giudice ad emettere il provvedimento restitutorio in...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16682 del 25 giugno 2018
«La parte che chieda la risoluzione del contratto per inadempimento nel corso del giudizio dalla stessa promosso per ottenere l'adempimento, ai sensi dell'art. 1453, comma 2, c.c., può domandare, contestualmente all'esercizio dello "ius variandi",...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5336 del 22 febbraio 2019
«Nel caso di contratto preliminare di vendita di bene gravato da usufrutto, qualora nel termine pattuito il promittente venditore non sia stato in grado di procurare l'acquisto della piena proprietà del detto bene, il promittente compratore, che...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 17810 del 3 luglio 2019
«...con la quale la Corte di Appello aveva commisurato il danno risarcibile dal notaio al valore del bene oggetto dell'evizione a prescindere dalla circostanza, pur indicata in sentenza, che un prezzo di acquisto non era mai stato corrisposto).»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26531 del 30 settembre 2021
«In tema di leasing finanziario, per i contratti risolti anteriormente all'entrata in vigore della l. n. 124 del 2017, che non ha effetti retroattivi, resta valida la distinzione tra leasing di godimento e leasing traslativo, con conseguente...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 41744 del 28 dicembre 2021
«In tema di locazione di immobili ad uso non abitativo, il mancato conseguimento del certificato di agibilità del bene locato non attiene alla validità del contratto e non rientra fra i vizi della cosa ma incide sull'adempimento delle obbligazioni...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5899 del 23 febbraio 2022
«A norma degli artt. 1586 e 1777 c.c. - che esprimono una regola generale applicabile anche fuori dell'ambito dei contratti di locazione e di deposito - il convenuto in un'azione di revindica, che indichi il soggetto in nome del quale detiene il...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 29410 del 23 dicembre 2020
«Qualora una società fiduciaria abbia ricevuto l'incarico di stipulare un contratto di gestione di un portafoglio titoli, la cessazione ed estinzione del rapporto fiduciario, analogamente a ciò che si verifica in relazione al mandato senza...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 30457 del 28 ottobre 2021
«In tema di rapporto di agenzia, l'istituto del preavviso concerne solo i rapporti a tempo indeterminato per i quali non è previsto il momento di cessazione del rapporto "inter partes"; in quelli a tempo determinato, invece, può essere proposta la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 23330 del 19 settembre 2019
«L'azione di rivendicazione ex art. 948 c.c., con cui si domandi nei confronti della banca depositaria il riconoscimento della titolarità di somme confluite in un deposito bancario e individuate nel loro preciso ammontare, deve intendersi rivolta...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1039 del 17 gennaio 2019
«Il carattere gratuito del comodato non viene meno per effetto della apposizione, a carico del comodatario, di un "modus" di consistenza tale da non poter rappresentare un corrispettivo del godimento del bene; al contrario, viene meno ove l'entità...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8829 del 29 marzo 2023
«La prova dell'esistenza di un'obbligazione restitutoria derivante da un contratto di mutuo può essere offerta non necessariamente attraverso la produzione del documento contrattuale, ma anche mediante elementi presuntivi, tra i quali l'indicazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9526 del 4 aprile 2019
«Nei rapporti bancari in conto corrente, una volta esclusa la validità di talune pattuizioni relative agli interessi a carico del correntista, la rideterminazione del saldo del conto deve avvenire attraverso la produzione in giudizio dei relativi...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4112 del 16 febbraio 2017
«Nel caso di sottoscrizione di una polizza r.c. auto e di rilascio all'assicurato dell'apposito contrassegno, indicativo di decorrenza e durata, ove la compagnia assicurativa non abbia ricevuto il premio, o la prima rata di esso, a causa del...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 28170 del 31 ottobre 2019
«Il principio generale secondo cui la transazione - stipulata nel corso di una lite - non dedotta in giudizio è travolta dal giudicato è applicabile solo nel caso in cui essa abbia ad oggetto il diritto controverso, laddove, nell'ipotesi in cui le...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 2091 del 25 gennaio 2022
«La promessa di pagamento, al pari della ricognizione di debito, non costituisce autonoma fonte di obbligazione, ma ha soltanto effetto confermativo di un preesistente rapporto fondamentale, venendo ad operarsi, in forza dell'art. 1988 c.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25316 del 25 ottobre 2017
«In tema di circolazione di assegno circolare sussiste la responsabilità della banca, per violazione dell'obbligo di diligenza nella verifica della regolarità del titolo, anche se il prenditore lo abbia acquistato nel ragionevole dubbio o sospetto...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3294 del 3 febbraio 2022
«Ai fini della responsabilità risarcitoria ex art. 2043 c.c. per omissione, non è sufficiente la sussistenza di un obbligo giuridico di impedire l'evento dannoso quale criterio oggettivo integrante il nesso di causalità materiale, ma occorre...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 20269 del 22 agosto 2017
«Ai sensi dell'art. 2668, secondo comma cod. civ., la cancellazione della trascrizione della domanda, effettuata a norma degli artt. 2652 e 2653 cod. civ., deve essere ordinata dal giudice di merito, anche d'ufficio, con la pronuncia di rigetto...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30723 del 26 novembre 2019
«In materia ambientale, l'art. 17, comma 10, del d.lgs. n. 22 del 1997 impone al proprietario, autore dell'inquinamento, l'onere reale di messa in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale delle aree inquinate che grava anche su chi, non autore...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 8862 del 2 febbraio 2022
«La dichiarazione di abitualità nel reato, ritenuta dal giudice ostativa all'estinzione della pena per decorso del tempo, ha natura costitutiva e, se adottata con la sentenza di condanna, produce i suoi effetti solo dopo la sua irrevocabilità,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 35529 del 2 dicembre 2022
«In tema di azione revocatoria ex art. 2901 c.c., a seguito del fallimento del debitore originariamente "in bonis", il curatore è legittimato a proseguire il giudizio già intrapreso dal singolo creditore, subentrando nella posizione processuale di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30728 del 19 ottobre 2022
«Il giudicato interno non si determina sul fatto ma su una statuizione minima della sentenza, costituita dalla sequenza rappresentata da fatto, norma ed effetto, suscettibile di acquisire autonoma efficacia decisoria nell'ambito della controversia,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 27595 del 11 maggio 2022
«In tema di "particolare tenuità del fatto", la motivazione può risultare anche implicitamente dall'argomentazione con la quale il giudice d'appello, per valutare la congruità del trattamento sanzionatorio irrogato dal giudice di primo grado, abbia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 16994 del 16 marzo 2023
«Non viola il divieto di "reformatio in peius" la sentenza d'appello che riduca la pena detentiva inflitta in primo grado ed aumenti quella pecuniaria se, operato il ragguaglio di quest'ultima ai sensi dell'art. 135 cod. pen., l'entità finale della...»