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Tribunale civile Brescia, sentenza n. 47 del 7 agosto 2000
«Dalla stretta correlazione del quarto comma dell’art. 6 L. n. 431/1998 con il primo comma del medesimo articolo consegue che il campo di applicazione della procedura di rifissazione della data di esecuzione ex quarto comma citato è limitato ai...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 482 del 9 novembre 2000
«È costituzionalmente illegittimo l’art. 6, comma 6, della legge 9 dicembre 1998, n. 431 (Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo), nella parte in cui esime il conduttore dall’obbligo di risarcire il...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 425 del 22 ottobre 2015
«La Corte di Giustizia ha esaminato il caso del mancato deposito, insieme all'offerta, dell'accettazione scritta degli impegni e delle dichiarazioni contenuti in un protocollo di legalità volto a contrastare le infiltrazioni della criminalità...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 264 del 6 giugno 2019
«Il principio di sussidiarietà, enunciato all'articolo 5, paragrafo 3, TUE, prevede che l'Unione, nei settori che non sono di sua esclusiva competenza, intervenga solo e nei limiti in cui gli obiettivi dell'azione prevista non possono essere...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 614 del 1 luglio 2019
«Il principio di parità di trattamento e l'obbligo di trasparenza devono essere interpretati nel senso che ostano all'esclusione di un operatore economico da una procedura di aggiudicazione di un appalto pubblico in seguito al mancato rispetto, da...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1525 del 5 marzo 2019
«L'obbligo di applicazione del principio di rotazione negli affidamenti sotto-soglia è volto a tutelare le esigenze della concorrenza in un settore nel quale è maggiore il rischio del consolidarsi, ancor più a livello locale, di posizioni di...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 333 del 5 ottobre 2001
«È costituzionalmente illegittimo, in riferimento all’art. 24 Cost., l’art. 7 della legge 8 dicembre 1998, n. 431 (Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili ad uso abitativo), laddove subordina la messa in esecuzione del...»
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Tribunale civile Pordenone, sentenza n. 58 del 19 gennaio 2002
«La mancata registrazione della scrittura privata aggiuntiva con cui le parti abbiano previsto un canone di locazione superiore a quello risultante dal contratto scritto e registrato, non implica - ex se - la nullità del contratto simulato ex art....»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 18213 del 17 settembre 2015
«In tema di locazione immobiliare ad uso abitativo, la nullità prevista dall’art. 13, comma 1, della 1. n. 431 del 1998 sanziona esclusivamente il patto occulto di maggiorazione del canone, oggetto di un procedimento simulatorio, mentre resta...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19568 del 29 settembre 2004
«In materia di locazione di immobili urbani adibiti ad uso di abitazione disciplinata dalla legge n. 431 del 1998, la previsione di nullità per ipotesi determinate prevista dall’art. 13 della stessa legge non si applica agli immobili inclusi nella...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5233 del 16 marzo 2004
«In materia di locazioni di immobili ad uso abitativo, la mera indicazione di una durata inferiore al quadriennio, senza che risulti altrimenti esplicitata l’esigenza abitativa da soddisfare, non è di per sè idonea a far ricadere il contratto tra...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6132 del 29 ottobre 2018
«Nell'ambito di una gara pubblica, il bando può essere immediatamente impugnato solo nell'ipotesi in cui contenga clausole impeditive dell'ammissione dell'interessato alla selezione.»
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Consiglio di Stato, sentenza n. 2602 del 30 aprile 2018
«Soggiacciono all'onere dell'immediata impugnazione del bando di gara le sole clausole che impediscono la partecipazione o impongano oneri manifestamente incomprensibili o del tutto sproporzionati per eccesso rispetto ai contenuti della procedura...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1710 del 15 marzo 2019
«La decorrenza del termine per l'impugnazione del provvedimento di l'aggiudicazione di un appalto pubblico da parte dei concorrenti non aggiudicatari inizia dal momento in cui gli stessi hanno ricevuto la comunicazione di cui all'art. 76, comma 5,...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1387 del 27 febbraio 2019
«Il fondamento ultimo di razionalità della disposizione dell'art. 77, comma 4 del D.Lgs. n. 50 del 2016, è quello per cui chi ha redatto la lex specialis non può essere componente della Commissione, costituendo il principio della separazione tra...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 655 del 31 gennaio 2018
«Dal combinato disposto degli artt. 179, commi 1 e 2, e 164, c. 2, D.Lgs. n. 50 del 2016, deriva l'inapplicabilità ai contratti di partenariato pubblico privato, disciplinati dal successivo art. 180 dell'istituto dell'avvalimento di cui all'art. 89...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 724 del 4 settembre 1992
«È escluso che alla legittimazione alla partecipazione procedimentale possa conseguire automaticamente la legittimazione a ricorrere in sede giurisdizionale.»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2799 del 10 maggio 2018
«Il potere di autotutela costituisce la riedizione del potere originariamente esercitato in modo da essere attratto alla relativa disciplina. Non va trascurata infatti la circostanza che, attraverso l'atto impugnato, l'amministrazione, nel ritirare...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1898 del 31 marzo 2009
«Due sono gli elementi essenziali affinchè possa configurarsi un accordo sostitutivo di un provvedimento amministrativo: la veste autoritativa della p.a., per la quale com'è noto, non è sufficiente che sia parte una p.a. o una generica finalità di...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2028 del 30 marzo 2018
«In tema di patologia di accordi integrativi di provvedimento amministrativo è escluso che possa costituire causa di nullità per violazione di norme imperative il vizio di legittimità del provvedimento amministrativo a monte, ove questo non sia...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2658 del 7 maggio 2010
«L'art. 11 accresce la pienezza della tutela avanti al giudice amministrativo, non solo estendendo la vocatio in ius, ma anche ammettendo il ricorso ai rimedi contrattuali, previsti dal codice civile, nel processo amministrativo. L'accordo ex art....»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9284 del 11 aprile 2017
«La controversia attinente al rispetto del dovere scaturito dalla clausola di una convenzione inerente ad un piano di lottizzazione urbanistica con la quale, a fronte della cessione a titolo gratuito al comune di alcune aree destinate a verde...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21472 del 9 ottobre 2009
«L'elemento essenziale è che la res litigiosa riguardi un accordo concluso per il perseguimento di un pubblico interesse, quale alternativa nell'esercizio di un potere discrezionale ed autoritativo della p.a.»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4735 del 14 settembre 2005
«L'atto di cessione volontaria è stato ascritto al novero degli accordi sostitutivi, trattandosi di un modello consensuale posto in essere nell'esercizio di una potestà pubblicistica.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4952 del 8 ottobre 2008
«L'accordo dal quale trae origine un consorzio tra comuni (art. 31 del T.U.E.L. - D.Lgs. n. 267/2000), nel caso di specie, consorzio per la gestione associata, da parte degli Enti locali che vi aderiscono, del servizio di polizia municipale,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24236 del 24 marzo 2010
«In tema di edilizia, rientrano nella nozione di «varianti leggere o minori», soggette al rilascio di mera denuncia di inizio dell'attività da presentarsi prima della dichiarazione di ultimazione dei lavori, le varianti a permessi di costruire che...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 6591 del 29 dicembre 2008
«In linea di principio, al legislatore non è affatto precluso sul piano costituzionale la qualificazione in termini di silenzio assenso del decorso del tempo entro il quale l'amministrazione competente deve concludere il procedimento e adottare il...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 17 del 27 luglio 2016
«Il silenzio assenso previsto dall'art. 13, commi 1 e 4, della legge 6 dicembre 1991 n. 394 (secondo cui nel termine di sessanta giorni l'Ente parco deve rendere il nulla osta per il rilascio di concessioni o autorizzazioni relative ad impianti od...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4182 del 20 agosto 2013
«In materia di condono di abusi edilizi, presupposto per il perfezionamento del silenzio assenso di cui all'art. 39 comma 4 L. 23 dicembre 1994 n. 724 è l'avvenuta ultimazione delle opere al 31 dicembre 1993; pertanto, deve ritenersi che il...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4994 del 25 novembre 2016
«Il rito "superspeciale" di cui al comma 6-bis dell'art. 120 c.p.a., introdotto dall'art. 204 del D.Lgs. n. 50/2016, è applicabile al solo gravame dei provvedimenti che determinano l'ammissione o l'esclusione dalla procedura di gara e non...»